Notice: La funzione register_sidebar è stata richiamata in maniera scorretta. Nessun id è stato impostato nell'array degli argomenti per la barra laterale "sidebar-1". Si utilizzerà il valore predefinito "sidebar-1". Imposta manualmente id a "sidebar-1" per nascondere questo avvertimento e mantenere il contenuto attuale della barra laterale. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 4.2.0.) in /var/www/vhosts/sciax2.it/httpdocs/blog/wp-includes/functions.php on line 6031
Sciax2.it

Le storie invadono i social network

Come molti di noi avranno già avuto modo di notare, ultimamente tutti i social network proprietari di Mark Zuckerberg quali Facebook, WhatsApp e Instagram, hanno integrato la funzione storie, funzione simbolo di Snapchat. Secondo alcuni utenti, le storie pare manchino solo su Telegram e Twitter.

In ogni caso, essendo tutti e tre (WhatsApp/Instagram/Facebook) di proprietà del nostro carissimo Mark Zuckemberg lo stile riguardante le storie su questi tre social non poteva che essere praticamente identico, se non a differenza di alcuni piccoli dettagli che però riguardano l’app sulla quale si trovano in via diretta (come ad esempio alcune funzioni riguardanti i commenti sulle storie di Facebook o le citazioni di WhatsApp).

Non sono in grado di dire se sia un bene o un male, ma comunque, dato che come ho anticipato prima tutte e tre le applicazioni appartengono ad una sola persona, presumo abbia deciso che usare lo stesso stile (non che l’idea di implementare le storie su tutte e tre le app sia brillante, personalmente, non la condivido) sarebbe stato molto più facile di doverlo reinventare ogni volta.

Il funzionamento di questa nuova funzionalità è abbastanza semplice ed intuitiva, dato che basta scattarsi una foto o registrare un video. Una volta editata la foto o il video con scritte, emoji e/o linee colorate, vi si dovrà selezionare ove la foto/video si caricherà: nella propria storia o in un messaggio diretto verso un proprio contatto. I messaggi diretti sono privati e questa funzionalità è nuova sull’applicazione Facebook, mentre WhatsApp usufruisce delle normali chat private.

L’unica differenza sostanziale la si può vedere su WhatsApp: gli stati sono stati sostituiti completamente per far posto alle storie (verticalmente e non orizzontalmente come gli altri due). Per il resto non riesco a trovare differenze evidenti. In ogni caso guardate il lato positivo: adesso avrete molto più tempo da dover dedicare ai social per creare storie adeguate tre volte al giorno! Date sfogo alla vostra immaginazione, i vostri amici attendono vostre notizie!

Fateci sapere anche voi nei commenti cosa ne pensate di questo cambiamento “radicale” dei social.

Exit mobile version