dodocool: Caricatori solari con powerbank integrati!

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di come ricaricare il proprio telefono fuori casa, trattando anche un caricatore solare con una scheda tecnica unica, ma con una pecca: quando la luce del sole sarà minima o assente, questo smetterà di funzionare, poiché non riceve energia e non la riserva al suo interno. Oggi parleremo di due caricatori solari dodocool che funzionano proprio allo stesso modo, ma vanno a risolvere questo problema integrando dei powerbank a tutti gli effetti al loro interno!

Caricatore solare con powerbank da 4200mAh

Molto piccolo e leggero, la portabilità in questo accessorio è decisamente il fattore migliore, ma sarà abbastanza?

Marca
dodocool

Peso
204g

Dimensioni
120 x 78 x 18 mm

Capacità
4200mAh

Porte USB
1 (5V/1A)

Troveremo il caricatore all’interno di uno scatolo con su scritto tutti i dettagli; insieme a quest’ultimo, disporremo anche di un cavo USB che può tornarci utile in due diverse situazioni che tratteremo dopo, e il libretto delle istruzioni che comprende anche le caratteristiche principali (scritto in varie lingue, tra cui l’inglese e l’italiano).

Funzionalità

La caratteristica più importante di questo caricatore è il fatto che si può ricaricare in due modi diversi: il primo, come un normalissimo powerbank, tramite il cavo USB che troviamo in dotazione, oppure con la ricarica solare, ed entrambe andranno a ricaricare la batteria integrata; tuttavia, posso dire che non ho trovato i metodi di ricarica convenienti in quanto sono entrambi lenti: la ricarica via cavo è ovviamente più veloce, ma si aggira comunque sulle 4 ore per una ricarica totale, mentre per la ricarica solare ci vorrebbero addirittura 12-14 ore a sole pieno a causa del piccolo pannello solare (i LED laterali indicano la percentuale della batteria, un led equivale al 25% della capacità totale). Possiamo quindi considerare la ricarica solare soltanto un supporto, in quanto difficilmente riuscirete a ricaricare il telefono soltanto utilizzando questa tipologia di carica, ma un po’ di energia in più fa comunque comodo.
L’output di ricarica si ferma a 5V e 1A, che non è abbastanza se utilizzate dei telefoni di alta gamma, ma che va bene per gli smartphone più economici: lo considero adeguato alle velocità di ricarica, se avessero aumentato questi parametri avrebbero ulteriormente danneggiato il comparto di ricarica.

Se nei fattori trattati fino ad ora abbiamo riscontrato qualche pecca, in quelli a seguire recupera qualche punto! Questo caricatore dispone infatti di due accessori che potrebbero tornare utili a molti: nel retro troviamo un supporto di metallo per mantenerlo perpendicolare al sole (ricevendo più carica), che può essere sfruttato anche come apribottiglie; inoltre è presente una luce semi-mobile che si accendendo premendo due volte il pulsante di accensione ed è abbastanza potente per le sue dimensioni.

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Caricatore solare con powerbank da 10000mAh

Marca
dodocool

Peso
639g

Dimensioni
400 x 262 mm (dispiegato)

Capacità
10000mAh

Porte USB
2 (5V/2,4A)

Questo caricatore è più grande e pesante, così come lo scatolo che lo contiene; anche in questo troveremo un cavo USB/micro USB che andrà bene per ricaricare buona parte degli smartphone, e il manuale delle istruzioni con i vari dettagli e dei consigli per sfruttarli al meglio.

Funzionalità

Al contrario del precedente, questo caricatore non supporta la ricarica via cavo: sebbene abbia anche questo un powerbank integrato da ben 10000mAh, l’unico modo per ricaricarlo sarà tramite la luce del sole, che però risulta molto più veloce grazie ai pannelli solari ridimensionati. Qui però torna di nuovo un problema a noi noto: e quando non c’è il sole? Ecco a cosa serve la batteria al suo interno! Va caricato quando c’è il sole, per sfruttare la sua carica dopo (o durante), il ché la rende molto più utile rispetto al primo caricatore. Questo, riesce a caricare fino a due smartphone contemporaneamente grazie alle due entrate USB limitate a 5V e 2,4A, ma non abbiate grandi aspettative se la batteria non è carica e non è posto ad una luce solare adeguata: nel peggiore dei casi, sono comunque riuscito a caricare almeno uno smartphone.

Il comparto accessori invece è abbastanza scarno: abbiamo soltanto qualche laccio per rendere migliore la portabilità in viaggio (per quanto sia possibile migliorarla), e una lunga tasca dove sono poste le entrate USB e i LED che anche qui ci indicano la percentuale di ricarica, utile per conservare qualcosa all’interno, come oggetti o anche gli accessori che metteremo in carica.

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Conclusioni

Quale dei due comprare? Stavolta le mie esigenze si fiondano sul caricatore solare con la batteria più grande, proprio perché ha una batteria più capiente, una velocità di ricarica decisamente migliore, e quindi per la sua versatilità; forse un po’ esagerato per chi ha degli smartphone arretrati o economici, che hanno la carica limitata ad 1A e allora potrebbero scegliere il primo, che si adatta principalmente a quel tipo di telefoni.