Lo stile con cui si scrive un testo è importante, ma sul web - ancora più che sulla carta stampata - la scelta del font e, più in generale, la formattazione del testo assume un'importanza determinante.
La lettura a video, infatti, è molto più stancante per gli occhi di quella su di un supporto cartaceo, per cui è bene prestare la dovuta cura all'aspetto "estetico" del testo.
[h=3]Allineamento del testo[/h]Per prima cosa, quando ci si trova davati ad un testo in formato digitale, è necessario scegliere l'allineamento del testo ( a sinistra, a destra, giustificato o al centro):
Passiamo ora all’analisi dell’uso di corsivo, grassetto, sottolineato e maiuscolo:
Una lista è veloce e facile da leggere, fa risaltare i concetti essenziali, chiarisce l’ordine con il quale compiere un’azione (è ottima, ad esempio, per descrivere i passaggi per raggiungere un obiettivo oppure per fare un elenco di elementi.
Le liste sono di due tipi: elenchi ordinati ed elenchi numerati. Vediamo due esempi:
Elenco puntato
NomeCognomeRuolo
Se usate opportunamente, liste e tabelle si dimostreranno validi alleati nella stesura di testi efficaci e comprensibili.
Guida tratta da MrWebmaster
La lettura a video, infatti, è molto più stancante per gli occhi di quella su di un supporto cartaceo, per cui è bene prestare la dovuta cura all'aspetto "estetico" del testo.
[h=3]Allineamento del testo[/h]Per prima cosa, quando ci si trova davati ad un testo in formato digitale, è necessario scegliere l'allineamento del testo ( a sinistra, a destra, giustificato o al centro):
- L’allineamento a sinistra, detto anche a bandiera fa sì che gli spazi tra le parole siano uguali ma non la lunghezza di ciascuna riga di testo. Il risultato è quello di un margine sinistro perfettamente incolonnato e di un margine destro “a frange”. Sebbene possa sembrare poco elegante, è questo il modo migliore di impaginare sul web. Si offre, infatti, una sorta di ancora per l’occhio che non si confonde, nell’andare a capo, tra le righe. In questo caso, sarebbe bene allineare tutto a sinistra, anche i titoli.
- Esattamente contrapposto è l’allineamento a destra. Così facendo, però, l’occhio si affatica notevolmente tant’è vero che questo genere di allineamento si consiglia solo in casi particolari (ad esempio, advertising) per creare meraviglia nel lettore.
- L’altra tipologia di allineamento che è molto usata su internet è quella cosiddetta “a pacchetto” o giustificata. In realtà è mutuata dall’editoria, poiché è lo standard per la composizione della pagina nei libri. Prevede righe di testo tutte uguali, ma spazi di diversa dimensione tra le parole. Sul web rischia di trasformare un paragrafo in un formaggio svizzero, a causa dei buchi bianchi antiestetici tra un vocabolo e un altro.
- L’allineamento centrato, infine, è usato per iscrizioni o didascalie. Appartiene ad uno stile classicheggiante poco in voga in rete.
- Il corsivo, oltre a servire per occhielli, sommari e citazioni, viene usato per evidenziare alcune parole all’interno di un testo. In particolare, va bene il corsivo per termini tecnici, stranieri o per acronimi.
- Diverso l’uso del grassetto che sul web dà una connotazione particolare alle parole in quanto equivale a caricare di una certa enfasi. L'uso del grassetto identifica una parola come "importante" ed ha la funzione di attirare, oltre all'attenzione del lettore, quella dei motori di ricerca (che spesso utilizzano le parole marcate in grassetto come delle keyword che identificano il contenuto della pagina).
- Usare il sottolineato sul web è del tutto fuori luogo, tranne che lo si inserisca per indicare i link. In tutti gli altri casi, è inopportuno, genera confusione proprio perché è ormai associato all’idea di collegamento ipertestuale.
- Da ridurre al minimo anche l'uso del maiuscolo che, sul web, euqivale a "strillare" una parola. Il consiglio è di usare il maiuscolo solo dove necessario (ad esempio per le iniziali dei nomi) ed evitare sempre di scrivere un testo interamente in maiuscolo: non fatelo mai!
Una lista è veloce e facile da leggere, fa risaltare i concetti essenziali, chiarisce l’ordine con il quale compiere un’azione (è ottima, ad esempio, per descrivere i passaggi per raggiungere un obiettivo oppure per fare un elenco di elementi.
Le liste sono di due tipi: elenchi ordinati ed elenchi numerati. Vediamo due esempi:
Elenco puntato
- bla bla bla
- bla bla bla
- bla bla bla
- bla bla bla
- bla bla bla
- bla bla bla
Mario | Rossi | Direttore |
Carlo | Bianchi | Impiegato |
Laura | Verdi | Impiegata |
NomeCognomeRuolo
Se usate opportunamente, liste e tabelle si dimostreranno validi alleati nella stesura di testi efficaci e comprensibili.
Guida tratta da MrWebmaster