Problema risolto HDD in stato critico

Ratchet98

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20 Aprile 2020
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Salve, ho un problema col mio notebook acer aspire. Nel pc in questione aggiunsi un ssd m.2 su cui ho spostato il sistema operativo e su cui installo i programmi, mentre l'hdd tradizionale l'ho lasciato come hdd secondario, per tutto il resto dei dati... Qualche giorno fa ha iniziato a dare qualche problema: disinstallazioni "sporche" programmi che improvvisamente partivano all'avvio pur essendo stati esplicitamente disabilitati, l'Adobe Creative Cloud che restituiva l'errore 77 (e quindi ne partiva, né si riusciva a reinstallare, ne si riusciva a disinstallare). Ho provato allora a sfruttare un punto di ripristino di qualche giorno prima, ma il processo non è riuscito ad andare a buon fine perché il punto di ripristino risultava corrotto... Così ho deciso di effettuare il ripristino lasciando solo i dati. Ieri, notando un po' di lentezza sull'hdd secondario, ho provato a usare CrystalDiskInfo e HD Tune. Entrambi mi dicono che l'hdd secondario e "A rischio", nello specifico HD Tune riporta che ci sono 1776 settori riallocati, 209 eventi di riallocazione e che ci sono 6 Interface CRC Error. Come mi devo comportare? Devo affrettarmi a comprare un nuovo hdd per sostituirlo? E gli errori CRC a cosa sono dovuti?
Grazie mille in anticipo
 
Ciao, quando un hard disk è ormai a quello stato non ti resta che sostituirlo al più presto, pena il rischio di perdere tutti i dati presenti su quel disco.
La buona norma consiglia la sostituzione dei dischi dopo 2/3 anni, naturalmente se il computer viene usato poco questo dato va aumentato.
Lo stato critico del disco non sempre porta a rallentamenti, ho un disco con 23mila ore di lavoro e nessun rallentamento, un disco Toshiba da 7200 rpm di prima installazione su Hp del 2009, sostituito per scrupolo senza che risultasse critico o altro.
Però la lentezza che riscontri, legata agli errori ti devono convincere che quel disco è da buttare.
Gli errori CRC sono errori legati a settori danneggiati.
 
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Salve, ho un problema col mio notebook acer aspire. Nel pc in questione aggiunsi un ssd m.2 su cui ho spostato il sistema operativo e su cui installo i programmi, mentre l'hdd tradizionale l'ho lasciato come hdd secondario, per tutto il resto dei dati... Qualche giorno fa ha iniziato a dare qualche problema: disinstallazioni "sporche" programmi che improvvisamente partivano all'avvio pur essendo stati esplicitamente disabilitati, l'Adobe Creative Cloud che restituiva l'errore 77 (e quindi ne partiva, né si riusciva a reinstallare, ne si riusciva a disinstallare). Ho provato allora a sfruttare un punto di ripristino di qualche giorno prima, ma il processo non è riuscito ad andare a buon fine perché il punto di ripristino risultava corrotto... Così ho deciso di effettuare il ripristino lasciando solo i dati. Ieri, notando un po' di lentezza sull'hdd secondario, ho provato a usare CrystalDiskInfo e HD Tune. Entrambi mi dicono che l'hdd secondario e "A rischio", nello specifico HD Tune riporta che ci sono 1776 settori riallocati, 209 eventi di riallocazione e che ci sono 6 Interface CRC Error. Come mi devo comportare? Devo affrettarmi a comprare un nuovo hdd per sostituirlo? E gli errori CRC a cosa sono dovuti?
Grazie mille in anticipo
Il consiglio è quello di fare una copia di backup di tutti i file che non vuoi perdere e pensare immediatamente alla sostituzione. Fatta la copia di backup nel frattempo potresti provare ad isolare o correggere i settori danneggiati ove possibile. Per poter fare ciò si possono utilizzare dei comandi da terminale di windows. Indifferentemente dalla versione di Windows cerca ed avvia il CMD da terminale. Scrivi il comando "chkdsk /f /r /x" in riferimento all'hard disk danneggiato e premere invio, scrivere "y" per accettare ed infine riavvia il pc. A questo punto vedi che dovrebbe avviarsi il controllo e correzione del disco. Ti avviso che ci metterà un bel pò data la situazione. Se tutto va bene, almeno che la situazione non sia gravissima, avrai prolungato la vita del disco. Questo non significa che tu non debba sostituirlo, anzi! E' semplicemente un modo per guadagnare tempo. Appena avrai fatto questi passaggi aggiornaci su ciò che è avvenuto e se risultano ancora errori.
esempio: "chkdsk d: /f /r /x"
 
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Mai fare un chkdsk completo su di un hard disk in stato critico, pena il completo annientamento di quel poco di vita che gli rimane.
Al massimo si può fare un chkdsk /f per trovare i settori danneggiati, ma tentare di riparlarli, in quelle condizioni significa rischiare di fare danni importanti.

Se proprio si vuole fare un accanimento terapeutico per allungare un po' la vita di quel disco si può provare a formattarlo a basso livello, isolando i settori corrotti, ma comunque è una procedura inutile.
 
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Grazie mille a tutti quanti per le risposte. Allora, per prima cosa procederò con un backup su un hard disk esterno... Una volta messi al sicuro i dati, mi sembra di capire che comunque è inevitabile iniziare ad ordinare un hdd nuovo per sostituire questo... Mi sa che solo dopo proverò ad usare il chkdsk dato che, da quanto ho capito, c'è il rischio che dia il colpo di grazia all'hard disk.
 
Grazie mille a tutti quanti per le risposte. Allora, per prima cosa procederò con un backup su un hard disk esterno... Una volta messi al sicuro i dati, mi sembra di capire che comunque è inevitabile iniziare ad ordinare un hdd nuovo per sostituire questo... Mi sa che solo dopo proverò ad usare il chkdsk dato che, da quanto ho capito, c'è il rischio che dia il colpo di grazia all'hard disk.
Ogni azione, che non sia la semplice lettura dell'hard disk potrebbe dargli il colpo di grazia, quindi fai le prove solo dopo un backup sicuro su un nuovo hard disk.
Il chkdsk potrebbe scomporti i file e per tanto renderli inutilizzabili.
 
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Grazie mille a tutti quanti per le risposte. Allora, per prima cosa procederò con un backup su un hard disk esterno... Una volta messi al sicuro i dati, mi sembra di capire che comunque è inevitabile iniziare ad ordinare un hdd nuovo per sostituire questo... Mi sa che solo dopo proverò ad usare il chkdsk dato che, da quanto ho capito, c'è il rischio che dia il colpo di grazia all'hard disk.
Ogni azione, che non sia la semplice lettura dell'hard disk potrebbe dargli il colpo di grazia, quindi fai le prove solo dopo un backup sicuro su un nuovo hard disk.
Il chkdsk potrebbe scomporti i file e per tanto renderli inutilizzabili.
Grazie mille! Ho appena finito di fare il backup (almeno tutti i dati sono al sicuro su un hdd esterno)... Penso comunque che, prima di fare qualunque operazione (chkdsk compreso) aspetterò che mi arrivi un hdd nuovo