Da alcuni anni ormai moltissime aziende ed enti preferiscono commissionare o addirittura revisionare i propri software gestionali verso l'interfaccia Web.
Un'applicazione Web, quindi, non è altro che un software gestionale, con tanti di autenticazione e maschere di inserimento, modifica, cancellazione, calcolo e ricerca dei dati da e verso un database, scritti con un linguaggio di scripting lato server come ASP, ASP.NET, PHP, JSP, CGI, Cold Fusion etc...
Per quanto povera di pretese a livello grafico, un'applicazione Web risulta in genere il compito più duro da sviluppare a livello di design, dato che, in genere, la figura del designer e del programmatore è divisa in due persone diverse e spesso l'una non conosce a pieno il lavoro dell'altra e si finisce per creare lavori poco accattivanti.
E' quindi necessario, almeno, avere conoscenza del lavoro dell'altro al fine di trovare una buona, se non ottimale, integrazione nell'ambito dello sviluppo di un'applicazione Web.
Ho tenuto a precisare questa cosa perchè mi sono trovato molto spesso, in varie aziende, a collaborare con designer o programmatori ed essere a mia volta, sui vari progetti, designer o programmatore di quel progetto ed una buona conoscenza di entrambe le competenze ha giovato sia a me che ai colleghi, e non meno alla buona riuscita del software finale sia dal punto di vista grafico che programmatico.
Vediamo adesso come strutturare un'applicazione Web.
Le applicazioni Web girano per lo più su reti di tipo Intranet, ovvero su reti dove si ha il pieno controllo del tipo e della versione del browser correnti, nonchè della configurazione dei sistemi operativi (con relativi aggiornamenti) di tutti i client dell'applicazione. Non per questo ci si deve abbandonare alla realizzazione di lavori configurabili inmaniera ottimale per quei relativi sistemi: sviluppare applicazioni Web con grafica, design ed effetti DHTML (ad esempio per i menu) compatibili anche con browser e sistemi differenti, da un valore aggiunto al lavoro finale che, se mai dovesse essere pubblicato su Internet, ovvero visibile al mondo intero, non darà mai problemi di sorta. Questo vuol dire anche vendere un prodotto a prezzo più elevato.
E' sempre necessario partire dal presupposto che gli utenti di un'applicazione Web in genere non sono degli esperti di Internet o spesso e volentieri sono degli imbranati di prim'ordine, magari avvezzi, per abitudine, ad interfacce di tipi WUI (svuluppate con linguaggi come Visual Basic, C, Java, etc...) o addirittura a vecchie interfacce DOS o stile Cobol. Faccio questo appunto per sottolineare di nuovo l'importanza dei principi dell'accessibilità e dell'usabilità di un sito Web, in particolare quella deiform HTML.
Navigate un po il vostro computer e guardate la struttura delle maschere di configurazione e dei moduli per farvi un'idea di come strutturare un'applicazione Web. Dal punto di vista della praticità, ed anche della snellezza del codice e per venire incontro anche al povero programmatore che dovrà far funzionare il tutto, consiglio l'utilizzo dei frame. COnsiglio anche di usare colori tenui e poco aggressivi, con un buon contrasto tra lo sfondo ed il testo: considerate che gli utenti finali non devono ne divertirsi ne perdere tempo con simili software ma ci devono lavorare!
Detto questo do il mio in bocca al lupo a tutti i designer di domani!
Guida tratta da MrWebmaster
Un'applicazione Web, quindi, non è altro che un software gestionale, con tanti di autenticazione e maschere di inserimento, modifica, cancellazione, calcolo e ricerca dei dati da e verso un database, scritti con un linguaggio di scripting lato server come ASP, ASP.NET, PHP, JSP, CGI, Cold Fusion etc...
Per quanto povera di pretese a livello grafico, un'applicazione Web risulta in genere il compito più duro da sviluppare a livello di design, dato che, in genere, la figura del designer e del programmatore è divisa in due persone diverse e spesso l'una non conosce a pieno il lavoro dell'altra e si finisce per creare lavori poco accattivanti.
E' quindi necessario, almeno, avere conoscenza del lavoro dell'altro al fine di trovare una buona, se non ottimale, integrazione nell'ambito dello sviluppo di un'applicazione Web.
Ho tenuto a precisare questa cosa perchè mi sono trovato molto spesso, in varie aziende, a collaborare con designer o programmatori ed essere a mia volta, sui vari progetti, designer o programmatore di quel progetto ed una buona conoscenza di entrambe le competenze ha giovato sia a me che ai colleghi, e non meno alla buona riuscita del software finale sia dal punto di vista grafico che programmatico.
Vediamo adesso come strutturare un'applicazione Web.
Le applicazioni Web girano per lo più su reti di tipo Intranet, ovvero su reti dove si ha il pieno controllo del tipo e della versione del browser correnti, nonchè della configurazione dei sistemi operativi (con relativi aggiornamenti) di tutti i client dell'applicazione. Non per questo ci si deve abbandonare alla realizzazione di lavori configurabili inmaniera ottimale per quei relativi sistemi: sviluppare applicazioni Web con grafica, design ed effetti DHTML (ad esempio per i menu) compatibili anche con browser e sistemi differenti, da un valore aggiunto al lavoro finale che, se mai dovesse essere pubblicato su Internet, ovvero visibile al mondo intero, non darà mai problemi di sorta. Questo vuol dire anche vendere un prodotto a prezzo più elevato.
E' sempre necessario partire dal presupposto che gli utenti di un'applicazione Web in genere non sono degli esperti di Internet o spesso e volentieri sono degli imbranati di prim'ordine, magari avvezzi, per abitudine, ad interfacce di tipi WUI (svuluppate con linguaggi come Visual Basic, C, Java, etc...) o addirittura a vecchie interfacce DOS o stile Cobol. Faccio questo appunto per sottolineare di nuovo l'importanza dei principi dell'accessibilità e dell'usabilità di un sito Web, in particolare quella deiform HTML.
Navigate un po il vostro computer e guardate la struttura delle maschere di configurazione e dei moduli per farvi un'idea di come strutturare un'applicazione Web. Dal punto di vista della praticità, ed anche della snellezza del codice e per venire incontro anche al povero programmatore che dovrà far funzionare il tutto, consiglio l'utilizzo dei frame. COnsiglio anche di usare colori tenui e poco aggressivi, con un buon contrasto tra lo sfondo ed il testo: considerate che gli utenti finali non devono ne divertirsi ne perdere tempo con simili software ma ci devono lavorare!
Detto questo do il mio in bocca al lupo a tutti i designer di domani!
Guida tratta da MrWebmaster