Unturned

#Jason

Utente Guru
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29 Giugno 2008
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Nome
Unturned

Scheda generale
Piattaforma: PC-Game
Genere: Survival, Azione, Avventura, Indie
Multiplayer: Sì
PEGI: /

Scheda tecnica
Sviluppatore: Nelson Sexton
Editore: Smartly Dressed Games
Prezzo indicativo: Free-to-play

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REQUISITI DI SISTEMA (MINIMI):

Sistema operativo: Windows 7 32-bit
Processore: 2 GHz
RAM: 4 GB RAM
HDD: 1 GB di spazio libero
Scheda video: N/D

Game play
Quando si pensa al videogioco e, più nello specifico, al suo sviluppo, ci si immagina un grande team di sviluppatori che, riunione dopo riunione, riescono a dare vita ad un qualcosa di prestabilito, di voluto o, comunque, di ricercato. Con l'arrivo delle case indipendenti, il lavoro di developing si restringe ad un più piccolo numero di persone. Nel caso di Unturned, invece, vi è soltanto un uomo, un ragazzo, una persona: Nelson Sexton. Nelson è riuscito a creare, essenzialmente, un fenomeno di massa: ha suscitato la curiosità della community di Steam, senza chiedere nessun 'rimborso' per il tempo speso nello sviluppo (il titolo, vi ricordo, è gratis), riuscendo a conquistare anche delle ottime critiche. Ma cos'ha di tanto geniale questo Unturned? Andiamo a scoprirlo.

IO, GLI ZOMBIE E GLI ALTRI

Come da tradizione del genere, anche Unturned si basa essenzialmente sulla sopravvivenza. Esistono due modalità di gioco: in singolo, in cui sei, ovviamente, da solo, o in multiplayer, correndo il rischio di non essere ostacolato solo dagli zombie, ma anche dagli altri giocatori. Il gameplay è quello tradizionale degli FPS standard, che riprende meccaniche dai più recenti titoli survival, come DayZ: bisogna cibarsi, bere, stare attenti alla temperatura, alla stanchezza e, ovviamente, alla propria salute. Ci si dovrà bendare nel caso di ferite, cercare medikit nel caso di ossa rotte o colpi di pistola; si dovrà giocare di astuzia per entrare in un campo militare, dove è possibile trovare armi e munizioni. Il metodo di crafting è davvero geniale, dove si potranno riutilizzare capi d'abbigliamento, trasformandoli in piccole fasciature. L'inventario di gioco è stato rivisitato nell'ultima patch: ogni oggetto preso ha una propria "dimensione" all'interno del nostro zaino. Ad esempio, una tanica di benzina occuperà più spazio (due colonne e tre righe) di una piccola benda, rendendo così essenziale la scelta di cosa trasportare e non.

LO SVILUPPO CONTINUO

Non c'è nient'altro da aggiungere ad Unturned. Può sembrare un gioco abbastanza semplice, quasi scontato. Tuttavia c'è qualcosa che riesce a non stancare: il suo sviluppo. Nelson è così aperto alla community e alle sue critiche che, con ogni update che rilascia, soddisfa appieno quelle che sono le richieste dei suoi giocatori. L'ultimo aggiornamento, la v3.0, ha aggiunto davvero tante piccole chicche: tipologie di zombie diversi, più armi, il supporto completo dello Steam Workshop (sì, potete scaricare dozzine e dozzine di mod per personalizzare Unturned). Quello che forse gli viene rimproverato è la scelta della "nuova" mappa PEI: troppo piccola e troppo spinta verso uno stile di gioco più PvP, allontanandosi dalla prima mappa 'Canada', grande e difficile da esplorare.

Grafica
La grafica di Unturned è minimale, semplice: niente texture, solo colori; animazioni abbastanza meccaniche. Qualche problema di visualizzazione dell'HUD e dei menù in generale, che, secondo me, dovrebbero essere rivisitati, per renderli almeno più facili da intuire. Tanti effetti grafici in-game: blur, bloom, e vari giochi di luce. Può presentare, a volte, cali di frame in aree affollate.

Trailer
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Audio
Comparto audio di Unturned quasi inesistente: non vi è abbondanza di brani o tracce musicali. Suoni ed effetti sonori abbastanza ripetitivi, nulla di eccezionale.

Commento
Sebbene non sia il primo né l'ultimo gioco survival, Unturned è un titolo da avere assolutamente nella propria libreria Steam, sia perché è gratis, sia perché bisogna provarlo con le proprie mani. In singolo può stancare, ma è sempre un'esperienza entusiasmante quella che si prova nel cercare di sopravvivere alle orde di zombie che ti inseguono vicino ad una fattoria abbandonata, mentre tu cerchi un'arma da fuoco, o in una qualsiasi altra location del gioco. Col supporto del Workshop, poi, è praticamente infinito: mappe personalizzate dagli utenti, armi, veicoli, oggetti, vestiario. Il multiplayer è sempre un divertimento. In compagnia, ci si trova spesso coinvolti in diverse battaglie per il territorio, per il cibo e per la supremazia. Ve lo consiglio altamente.

Voti
Grafica: 7.5
Audio: 6.5
Longevità: 9
Giocabilità: 9

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PRO:
- Uno spasso in multiplayer
- Realistico e buffo allo stesso tempo
- Praticamente infinito grazie al Workshop

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CONTRO:
- Mappa originale troppo piccola e poco ispirata
- A volte può essere ripetitivo in singleplayer
- Alcuni difetti grafici nei menù

Voto finale
8