Definizione di Webserver
Il termine Webserver indica, usualmente, un computer (Server, dotato di particolari caratteristiche hardware e software e costantemente connesso ad Internet) che svolge la mansione di ospitare dei siti web che, come sappiamo, possono essere sia statici (ossia formati da solo HTML) che dinamici (che contengono dunque codice PHP, ASP, etc).
Andando nello specifico "software", un web server è in sostanza un'applicazione (eseguita sul Server) che è in grado di gestire le richieste provenienti dai client (i browser web degli utenti) che aprono la "conversazione" col Server inviando a quest'ultimo delle richieste per risorse specifiche.
Questa comunicazione tra client (browser web) e server (es. Apache) avviene tramite dei protocolli, il più impiegato è quello HTTP (HyperText Transfer Protocol) e HTTPS, usualmente tramite la porta 80 oppure 8080 (443 nel caso di HTTPS).
Sebbene ad oggi i Webserver vengano utilizzati sia per siti statici che dinamici, è proprio in quest'ultimo caso che essi si rivelano estremamente utili ed importanti: permettono infatti lo "scripting" lato server tramite Preprocessori di codice come ASP e PHP che interpretano "al volo" delle istruzioni contenute nelle pagine che poi vengono rimandate al Webserver che le fornisce ai browser, permettendo la generazione di pagine dinamiche a seconda del contesto e dei dati inviati dal client.
Come vengono richieste le risorse ad un Web Server?
Il client (web browser o useragent che si voglia) per ottenere un contenuto da un Webserver deve effettuare diverse richieste, ognuna delle quali impiega spesso un protocollo di comunicazione differente.
Usualmente, per richiedere una pagina, viene impiegato un sistema denominato "URL" (Uniform Resuorce Locator, in sostanza gli indirizzi web) che permette di identificare le singole risorse presenti sullo storage del server.
L'URL è scomponibile in 3 parti principali: il protocollo utilizzato per comunicare (usualmente HTTP o HTTPS), il nome del Server che ospita la risorsa (che può essere un IP, oppure un Dominio, che non è altro che una "maschera" alfanumerica che poi tramite i DNS permette al Client di risalire sempre all'IP) ed infine il nome della risorsa che vogliamo ottenere.
Possiamo schematizzare così un URL:
Il termine Webserver indica, usualmente, un computer (Server, dotato di particolari caratteristiche hardware e software e costantemente connesso ad Internet) che svolge la mansione di ospitare dei siti web che, come sappiamo, possono essere sia statici (ossia formati da solo HTML) che dinamici (che contengono dunque codice PHP, ASP, etc).
Andando nello specifico "software", un web server è in sostanza un'applicazione (eseguita sul Server) che è in grado di gestire le richieste provenienti dai client (i browser web degli utenti) che aprono la "conversazione" col Server inviando a quest'ultimo delle richieste per risorse specifiche.
Questa comunicazione tra client (browser web) e server (es. Apache) avviene tramite dei protocolli, il più impiegato è quello HTTP (HyperText Transfer Protocol) e HTTPS, usualmente tramite la porta 80 oppure 8080 (443 nel caso di HTTPS).
Sebbene ad oggi i Webserver vengano utilizzati sia per siti statici che dinamici, è proprio in quest'ultimo caso che essi si rivelano estremamente utili ed importanti: permettono infatti lo "scripting" lato server tramite Preprocessori di codice come ASP e PHP che interpretano "al volo" delle istruzioni contenute nelle pagine che poi vengono rimandate al Webserver che le fornisce ai browser, permettendo la generazione di pagine dinamiche a seconda del contesto e dei dati inviati dal client.
Come vengono richieste le risorse ad un Web Server?
Il client (web browser o useragent che si voglia) per ottenere un contenuto da un Webserver deve effettuare diverse richieste, ognuna delle quali impiega spesso un protocollo di comunicazione differente.
Usualmente, per richiedere una pagina, viene impiegato un sistema denominato "URL" (Uniform Resuorce Locator, in sostanza gli indirizzi web) che permette di identificare le singole risorse presenti sullo storage del server.
L'URL è scomponibile in 3 parti principali: il protocollo utilizzato per comunicare (usualmente HTTP o HTTPS), il nome del Server che ospita la risorsa (che può essere un IP, oppure un Dominio, che non è altro che una "maschera" alfanumerica che poi tramite i DNS permette al Client di risalire sempre all'IP) ed infine il nome della risorsa che vogliamo ottenere.
Possiamo schematizzare così un URL:
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