Non avendo nulla da fare ho "fatto"(prendendo pezzi d'articoli da vari siti) un testo da stampare che dimostra il vostro diritto di andare in bagno quando si vuole a scuola >_>...magari può essere utile stamparlo e portarlo a scuola :soso:
COMPITI IN CLASSE:
Un compito in classe è in buona sostanza una prova non ufficiale, per cui non è prevista una disciplina specifica che possa regolamentare le uscite dalla classe per motivi di forza maggiore. Andare al bagno non può essere vietato: in caso di necessità lo studente deve poter accedere senza limitazioni e, nel limite del buonsenso, ai servizi igienici. Diritto in buona parte riconosciuto dallo Statuto degli Studenti e dalla Costituzione, nella parte dedicata alla tutela della salute.
Articolo 32:
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
DIRITTO AL BENESSERE:
Tutti i bambini e i giovani hanno diritto ad essere educati in una scuola che promuove la salute, è infatti dimostrato che i determinanti dell’educazione e della salute sono inseparabilmente collegati.
Ricordiamo la Convenzione Internazionale sui Diritti per l’Infanzia, (ONU - 20 novembre 1989), ratificata dall’Italia con la legge n.176 del 27/5/1991 che all’art. 3 impegna gli Stati ad "assicurare al fanciullo la protezione e le cure necessarie al suo benessere" e a vigilare "affinché il funzionamento delle istituzioni, servizi e istituti che hanno la responsabilità dei fanciulli e che provvedono alla loro protezione sia conforme alle norme stabilite dalle autorità competenti in particolare nell'ambito della sicurezza e della salute".
La scuola che promuove la salute lavora per realizzare l'insieme di interventi e azioni per sostenere e migliorare le condizioni di salute ed il benessere, inteso nel suo senso più ampio, di tutti i suoi membri.
Tutela e difesa della salute coincidono con la creazione di condizioni favorevoli alla crescita ed allo sviluppo della persona, non solo prevenendo ed anticipando gli eventi nocivi per la salute, ma soprattutto promuovendo azioni utili affinchè i ragazzi apprendano le giuste modalità per far fronte ai propri bisogni di salute.
COMPITI IN CLASSE:
Un compito in classe è in buona sostanza una prova non ufficiale, per cui non è prevista una disciplina specifica che possa regolamentare le uscite dalla classe per motivi di forza maggiore. Andare al bagno non può essere vietato: in caso di necessità lo studente deve poter accedere senza limitazioni e, nel limite del buonsenso, ai servizi igienici. Diritto in buona parte riconosciuto dallo Statuto degli Studenti e dalla Costituzione, nella parte dedicata alla tutela della salute.
Articolo 32:
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
DIRITTO AL BENESSERE:
Tutti i bambini e i giovani hanno diritto ad essere educati in una scuola che promuove la salute, è infatti dimostrato che i determinanti dell’educazione e della salute sono inseparabilmente collegati.
Ricordiamo la Convenzione Internazionale sui Diritti per l’Infanzia, (ONU - 20 novembre 1989), ratificata dall’Italia con la legge n.176 del 27/5/1991 che all’art. 3 impegna gli Stati ad "assicurare al fanciullo la protezione e le cure necessarie al suo benessere" e a vigilare "affinché il funzionamento delle istituzioni, servizi e istituti che hanno la responsabilità dei fanciulli e che provvedono alla loro protezione sia conforme alle norme stabilite dalle autorità competenti in particolare nell'ambito della sicurezza e della salute".
La scuola che promuove la salute lavora per realizzare l'insieme di interventi e azioni per sostenere e migliorare le condizioni di salute ed il benessere, inteso nel suo senso più ampio, di tutti i suoi membri.
Tutela e difesa della salute coincidono con la creazione di condizioni favorevoli alla crescita ed allo sviluppo della persona, non solo prevenendo ed anticipando gli eventi nocivi per la salute, ma soprattutto promuovendo azioni utili affinchè i ragazzi apprendano le giuste modalità per far fronte ai propri bisogni di salute.