Pesce pappagallo: nome dato ai pesci ossei della famiglia Scaridi, diffusi nei mari temperati caldi e tropicali di tutto il mondo. Devono il nome alla vistosa colorazione al "becco" formato dai denti mascellari. Col becco sgretolano e ingurgitano notevoli quantità di materiale calcareo delle barriere coralline che poi espellono come bianche e dense nubi di sabbia.
Pesce pipistrello: nome dei pesci ossei della famiglia Oncocefalidi diffusi nei mari temperati e caldi di tutto il mondo. I pesci pipistrello sono abitatori dei fondali e devono il loro nome alla caratteristica forma del corpo depresso anteriormente.
Pesce rosso: pesce osseo della famiglia Ciprinidi. Il nome viene normalmente usato per indicare il carassio dorato, pesce originario dell'Asia orientale. In natura il pesce rosso, che quando è ospitato nelle case raramente raggiunge la lunghezza di 10-15 centimetri, può arrivare a 45 centimetri di lunghezza e al peso di 3 kg.
Pesce San Pietro: pesce osseo di mare aperto della famiglia degli Zeidi. Arriva alla lunghezza di 50 centimetri e mostra una macchia nera con un alone bianco al centro del corpo. Secondo la leggenda la macchia nera è l'impronta impressa da San Pietro afferrando il pesce per estrarne dalla bocca una moneta d'oro. Vive nelle acque dell'Atlantico orientale, del Mediterraneo e del Mar Nero.
Pesce spada: pesce osseo di mare aperto della famiglia Xifidi che comprende solo questa specie. Può raggiungere la lunghezza di 4,50 centimetri e il peso di 500 kg ed è in grado di nuotare a 60-100 km / h. La sua caratteristica principale è la lunga spada formata dalla fusione delle ossa della mascella che utilizza per cacciare e per difendersi da pesci più grandi. Il pesce spada non possiede scaglie né denti. Vive nei mari caldi e temperati di tutto il mondo.
Pesce trombetta: nome collettivo dato ai pesci ossei della famiglia dei Macroramfosidi, diffusa nei mari di tutto il mondo, soprattutto nelle acque tropicali e subtropicali. La sua caratteristica principale è il muso allungato, che gli vale il nome alternativo di pesce beccaccino.
Pesce volante: nome comunemente utilizzato per indicare i pesci ossei della famiglia Exocetidi. I pesci voltanti, contrariamente a quanto potrebbe far pensare il loro nome, non sono in grado di volare, ma planano sulla superficie dell'acqua. Alcune specie percorrono in questo modo fino a 400 metri. "Vola" per sfuggire a predatori come uccelli marini, grandi pesci e delfini.
Pescecane: nome usato per indicare lo squalo bianco, gigantesco predatore oceanico della famiglia degli Isuridi che arriva fino alla lunghezza di 7 metri. I pescecani sono voracissimi e sono responsabili di un gran numero di aggressioni all'uomo.
Pinna: formazione tipica di molte specie di animali adattati all'ambiente acquatico come i pesci, i pinguini, le foche, i cetacei, che serve agli animali acquatici per nuotare.
Pinna adiposa: particolare tipo di pinna dorsale molle, pieghevole, priva di raggi spinosi e ricca di grasso che si sviluppa sul dorso di alcuni pesci, come i Salmonidi.
Foto:
Fonte mia
Pesce pipistrello: nome dei pesci ossei della famiglia Oncocefalidi diffusi nei mari temperati e caldi di tutto il mondo. I pesci pipistrello sono abitatori dei fondali e devono il loro nome alla caratteristica forma del corpo depresso anteriormente.
Pesce rosso: pesce osseo della famiglia Ciprinidi. Il nome viene normalmente usato per indicare il carassio dorato, pesce originario dell'Asia orientale. In natura il pesce rosso, che quando è ospitato nelle case raramente raggiunge la lunghezza di 10-15 centimetri, può arrivare a 45 centimetri di lunghezza e al peso di 3 kg.
Pesce San Pietro: pesce osseo di mare aperto della famiglia degli Zeidi. Arriva alla lunghezza di 50 centimetri e mostra una macchia nera con un alone bianco al centro del corpo. Secondo la leggenda la macchia nera è l'impronta impressa da San Pietro afferrando il pesce per estrarne dalla bocca una moneta d'oro. Vive nelle acque dell'Atlantico orientale, del Mediterraneo e del Mar Nero.
Pesce spada: pesce osseo di mare aperto della famiglia Xifidi che comprende solo questa specie. Può raggiungere la lunghezza di 4,50 centimetri e il peso di 500 kg ed è in grado di nuotare a 60-100 km / h. La sua caratteristica principale è la lunga spada formata dalla fusione delle ossa della mascella che utilizza per cacciare e per difendersi da pesci più grandi. Il pesce spada non possiede scaglie né denti. Vive nei mari caldi e temperati di tutto il mondo.
Pesce trombetta: nome collettivo dato ai pesci ossei della famiglia dei Macroramfosidi, diffusa nei mari di tutto il mondo, soprattutto nelle acque tropicali e subtropicali. La sua caratteristica principale è il muso allungato, che gli vale il nome alternativo di pesce beccaccino.
Pesce volante: nome comunemente utilizzato per indicare i pesci ossei della famiglia Exocetidi. I pesci voltanti, contrariamente a quanto potrebbe far pensare il loro nome, non sono in grado di volare, ma planano sulla superficie dell'acqua. Alcune specie percorrono in questo modo fino a 400 metri. "Vola" per sfuggire a predatori come uccelli marini, grandi pesci e delfini.
Pescecane: nome usato per indicare lo squalo bianco, gigantesco predatore oceanico della famiglia degli Isuridi che arriva fino alla lunghezza di 7 metri. I pescecani sono voracissimi e sono responsabili di un gran numero di aggressioni all'uomo.
Pinna: formazione tipica di molte specie di animali adattati all'ambiente acquatico come i pesci, i pinguini, le foche, i cetacei, che serve agli animali acquatici per nuotare.
Pinna adiposa: particolare tipo di pinna dorsale molle, pieghevole, priva di raggi spinosi e ricca di grasso che si sviluppa sul dorso di alcuni pesci, come i Salmonidi.
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