Ciao utenti,
come ogni anno la rivista francese France Football (sì, quella che ha ideato il mitico ''Pallone d'Oro'') ha composto la ''formazione dell'anno'', ovvero la squadra composta dagli 11 giocatori votati come i migliori dell'anno. Eccola qua:
Ciò che balza subito agli occhi è la numerosità delle maglie blaugrana del Barcellona, vincitore di 5 dei 6 trofei a disposizione nel 2015.
Andiamo a scoprire gli 11 membri:
PORTIERE:
DIFENSORI:
CENTROCAMPSTI:
ATTACCANTI:
Ecco invece la squadra B, scelta da France Football:
Manuel Neuer (Bayern Monaco, Germania) - Serge Aurier (Paris Saint Germain, Costa d'Avorio), Gerard Piqué (Barcellona, Spagna), Javier Mascherano (Barcellona, Argentina), Ricardo Rodriguez (Wolfsburg, Svizzera) - Sergio Busquets (Barcellona, Spagna), Ivan Rakitic (Barcellona, Croazia), Arturo Vidal (Juventus / Bayern Monaco, Cile) - Pierre-Emerick Aubameyang (Borussia Dortmund, Gabon), Robert Lewandowski (Bayern Monaco, Polonia), Luis Suarez (Barcellona, Uruguay).
C'è da dire che Aurier è stato premiato per la capacità di rendimento nonostante la giovane età. Piqué non sempre è stato lucido, dimostrandosi molte volte ridicolo e non sempre efficiente (vedi goal Juventus nella finale di Champions League o espulsione nella Supercoppa di Spagna). Rodriguez è stato un po' la sorpresa. A centrocampo, premiati Busquets e Rakitic per aver fatto parte del Barcellona, e perché nessuno ha fatto meglio in realtà. Difficile capire come possano essere stati preferiti a Pirlo o Pogba. Vidal, nonostante non abbia vissuto il suo anno migliore, è stato comunque il gladiatore del centrocampo juventino, per poi passare in forza al Bayern, uno dei due club più forti al mondo. Aubameyang è stato premiato per il suo rendimento e i suoi numerosi goal in questo inizio di stagione. Niente da dire su Neuer, Mascherano, Lewandowski e Suarez, con uno di questi due che meritava forse un posto nella formazione ''A''.
Citati anche, per la loro grande annata, Antoine Griezmann (Atlético Madrid, Francia), Thiago Silva (Paris Saint Germain, Brasile), Nicolas Otamendi (Valencia / Manchester City, Argentina), Mesut Ozil (Arsenal, Germania), Jamie Vardy (Leicester City, Inghilterra), Thomas Muller (Bayern Monaco, Germania), Paul Pogba (Juventus, Francia), Gonzalo Higuain (Napoli, Argentina), Alexis Sanchez (Arsenal, Cile), Yaya Touré (Manchester City, Costa d'Avorio), Blaise Matuidi (Paris Saint Germain, Francia), Marcelo (Real Madrid, Brasile).
Spicca la presenza di molti francesi... ricordate quando dissi che, se girano tutti bene e giocano uniti, e gli arbitri sono a loro favore come per tutti quelli che giocano una grande competizione in casa, possono vincere?
In compenso, grazie soprattutto alla cavalcata della Juventus, l'Italia e la Serie A non hanno fatto bruttissima figura. E voi, ce ne pensate?
come ogni anno la rivista francese France Football (sì, quella che ha ideato il mitico ''Pallone d'Oro'') ha composto la ''formazione dell'anno'', ovvero la squadra composta dagli 11 giocatori votati come i migliori dell'anno. Eccola qua:
Ciò che balza subito agli occhi è la numerosità delle maglie blaugrana del Barcellona, vincitore di 5 dei 6 trofei a disposizione nel 2015.
Andiamo a scoprire gli 11 membri:
PORTIERE:
Buffon (Juventus, Italia): il portiere bianconero s'è confermato, nonostante l'età, il migliore al mondo. Decisamente infinito, ha guidato con le sue parate e la sua leadership la Juventus ad una storica finale di Champions League, oltre che ad uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana ed una buona rimonta nella prima parte del campionato di quest'anno e alla qualificazione in Champions League quest'anno. Inoltre, è ancora nel giro della Nazionale, e può a 36 anni decidere ancora il destino dell'Italia all'Europeo.
DIFENSORI:
Daniel Alves (Barcellona, Brasile): dopo un anno no s'è ripreso, spingendo molto sulla fascia destra ed essendo determinante sia sul lato offensivo che su quello difensivo, ed è stato titolare inamovibile nel Barcellona del ''triplete''
Diego Godin (Atlético Madrid, Uruguay): ancora una volta i ''Colchneros'', anche se meno rispetto al 2014, hanno fatto grandi cose con una rosa nettamente inferiore sulla carta ad altre. E lui è il perno difensivo: il più esperto e imprescindibile, una sicurezza. Non si poteva non mettere.
Giorgio Chiellini (Juventus, Italia): è stato il più gladiatore, quello più cattivo e con più cuore nella grande Juventus, oltre che essere ormai un leader per i nuovi compagni di questa nuova stagione.
David Alaba (Bayern Monaco, Austria): nonostante la giovane età è ormai uno dei terzini più forti al mondo, ed è un po' un tuttofare nel polivalente Bayern Monaco di Guardiola che in Germania vince a mani basse e in Europa fa paura a tutti. Inoltre, ha trascinato la sua Austria al primo posto nel girone delle qualificazioni per l'europeo, segnando come un attaccante.
Diego Godin (Atlético Madrid, Uruguay): ancora una volta i ''Colchneros'', anche se meno rispetto al 2014, hanno fatto grandi cose con una rosa nettamente inferiore sulla carta ad altre. E lui è il perno difensivo: il più esperto e imprescindibile, una sicurezza. Non si poteva non mettere.
Giorgio Chiellini (Juventus, Italia): è stato il più gladiatore, quello più cattivo e con più cuore nella grande Juventus, oltre che essere ormai un leader per i nuovi compagni di questa nuova stagione.
David Alaba (Bayern Monaco, Austria): nonostante la giovane età è ormai uno dei terzini più forti al mondo, ed è un po' un tuttofare nel polivalente Bayern Monaco di Guardiola che in Germania vince a mani basse e in Europa fa paura a tutti. Inoltre, ha trascinato la sua Austria al primo posto nel girone delle qualificazioni per l'europeo, segnando come un attaccante.
CENTROCAMPSTI:
Andrés Iniesta (Barcellona, Spagna): è lui il motore, il cervello del Barcellona, colui che detta gioco con i suoi piedi magici, ed ora è anche il capitano di questa squadra di marziani che ancora una volta è apparsa imbattile in questo 2015.
Grzegorz Krychowiak (Sivigia, Polonia): è stato il motore del Siviglia, 5^ forza dell'ultima Liga e capace di vincere per il 2° anno di fila l'Europa League e che ha sfiorato l'impresa di rimontare da 4-1 a 4-4 nella Supercoppa Europea. Centrocampista dai piedi buoni ma anche molto muscolare, ha anche trainato la Polonia a qualificarsi per gli Europei francesi senza troppa fatica guidando il centrocampo.
Kevin De Bruyne (Wolsburg / Manchester City, Belgio): anche se ritengo che sia stato pagato uno sproposito in estate dal City (67 milioni di euro) è riuscito comunque a confermarsi in Inghilterra dopo la buona stagione al Wolfsburg, in cui è stato il leader e il simbolo dei tedeschi arrivati 2° nella passata Bundesliga. Dotato di gran tecnica nel dribbling e abile nella corsa, è anche un punto fermo della Nazionale belga con cui è stato protagonista nella qualificazione agli Europei.
Grzegorz Krychowiak (Sivigia, Polonia): è stato il motore del Siviglia, 5^ forza dell'ultima Liga e capace di vincere per il 2° anno di fila l'Europa League e che ha sfiorato l'impresa di rimontare da 4-1 a 4-4 nella Supercoppa Europea. Centrocampista dai piedi buoni ma anche molto muscolare, ha anche trainato la Polonia a qualificarsi per gli Europei francesi senza troppa fatica guidando il centrocampo.
Kevin De Bruyne (Wolsburg / Manchester City, Belgio): anche se ritengo che sia stato pagato uno sproposito in estate dal City (67 milioni di euro) è riuscito comunque a confermarsi in Inghilterra dopo la buona stagione al Wolfsburg, in cui è stato il leader e il simbolo dei tedeschi arrivati 2° nella passata Bundesliga. Dotato di gran tecnica nel dribbling e abile nella corsa, è anche un punto fermo della Nazionale belga con cui è stato protagonista nella qualificazione agli Europei.
ATTACCANTI:
Lionel Messi (Barcellona, Argentina): un 2015 di luci e ombre per la Pulce, che anche se nel finire della passata stagione ha ritrovato la forma perduta, non sembra ancora il miglior Leo di sempre, frenato anche da un infortunio che lo ha relegato ad un inizio di stagione anonimo. Ma è più imprevedibile di prima e sa giocare di più al servizio dei compagni di reparto. Nel 2016 può vivere il suo anno migliore. Tuttavia, ancora una volta con la Nazionale albiceleste non è riuscito a farsi valere, fallendo l'assalto alla Copa América.
Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo): anche per CR7 il 2015 non è stato l'anno migliore, ma sicuramente è stato l'attaccante più prolifico. Non sempre però è riuscito a trainare la squadra come l'anno scorso, e questo ha fatto sì che il Real restasse all'asciutto di titoli nell'ultima stagione. In Nazionale è stato anonimo. Nel 2016, se vuole qualche trofeo, deve assolutamente migliorare.
Neymar (Barcellona, Brasile): anche se Suarez è stato preferibile a lui, e più efficiente, '' 'O Ney '' è stato favorito dal fatto che ha potuto partecipare alla Copa América, dove ha fatto vedere grandi cose, prima di essere però espulso in maniera ridicola, mostrandosi ancora troppo infantile e non ancora degno dei massimi livelli. Può e deve ancora migliorare molto nel 2016.
Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo): anche per CR7 il 2015 non è stato l'anno migliore, ma sicuramente è stato l'attaccante più prolifico. Non sempre però è riuscito a trainare la squadra come l'anno scorso, e questo ha fatto sì che il Real restasse all'asciutto di titoli nell'ultima stagione. In Nazionale è stato anonimo. Nel 2016, se vuole qualche trofeo, deve assolutamente migliorare.
Neymar (Barcellona, Brasile): anche se Suarez è stato preferibile a lui, e più efficiente, '' 'O Ney '' è stato favorito dal fatto che ha potuto partecipare alla Copa América, dove ha fatto vedere grandi cose, prima di essere però espulso in maniera ridicola, mostrandosi ancora troppo infantile e non ancora degno dei massimi livelli. Può e deve ancora migliorare molto nel 2016.
Ecco invece la squadra B, scelta da France Football:
Manuel Neuer (Bayern Monaco, Germania) - Serge Aurier (Paris Saint Germain, Costa d'Avorio), Gerard Piqué (Barcellona, Spagna), Javier Mascherano (Barcellona, Argentina), Ricardo Rodriguez (Wolfsburg, Svizzera) - Sergio Busquets (Barcellona, Spagna), Ivan Rakitic (Barcellona, Croazia), Arturo Vidal (Juventus / Bayern Monaco, Cile) - Pierre-Emerick Aubameyang (Borussia Dortmund, Gabon), Robert Lewandowski (Bayern Monaco, Polonia), Luis Suarez (Barcellona, Uruguay).
C'è da dire che Aurier è stato premiato per la capacità di rendimento nonostante la giovane età. Piqué non sempre è stato lucido, dimostrandosi molte volte ridicolo e non sempre efficiente (vedi goal Juventus nella finale di Champions League o espulsione nella Supercoppa di Spagna). Rodriguez è stato un po' la sorpresa. A centrocampo, premiati Busquets e Rakitic per aver fatto parte del Barcellona, e perché nessuno ha fatto meglio in realtà. Difficile capire come possano essere stati preferiti a Pirlo o Pogba. Vidal, nonostante non abbia vissuto il suo anno migliore, è stato comunque il gladiatore del centrocampo juventino, per poi passare in forza al Bayern, uno dei due club più forti al mondo. Aubameyang è stato premiato per il suo rendimento e i suoi numerosi goal in questo inizio di stagione. Niente da dire su Neuer, Mascherano, Lewandowski e Suarez, con uno di questi due che meritava forse un posto nella formazione ''A''.
Citati anche, per la loro grande annata, Antoine Griezmann (Atlético Madrid, Francia), Thiago Silva (Paris Saint Germain, Brasile), Nicolas Otamendi (Valencia / Manchester City, Argentina), Mesut Ozil (Arsenal, Germania), Jamie Vardy (Leicester City, Inghilterra), Thomas Muller (Bayern Monaco, Germania), Paul Pogba (Juventus, Francia), Gonzalo Higuain (Napoli, Argentina), Alexis Sanchez (Arsenal, Cile), Yaya Touré (Manchester City, Costa d'Avorio), Blaise Matuidi (Paris Saint Germain, Francia), Marcelo (Real Madrid, Brasile).
Spicca la presenza di molti francesi... ricordate quando dissi che, se girano tutti bene e giocano uniti, e gli arbitri sono a loro favore come per tutti quelli che giocano una grande competizione in casa, possono vincere?
In compenso, grazie soprattutto alla cavalcata della Juventus, l'Italia e la Serie A non hanno fatto bruttissima figura. E voi, ce ne pensate?