Milano - Dopo le decisioni del giudice sportivo di ieri che ha squalificato Cassano e Stramaccioni i legali dell'Inter sono al lavoro per provare ad ottenere lo sconto. Le polemiche seguite al pareggio domenica contro il Cagliari non hanno portato in casa Inter solo alla rabbia espressa dal presidente Moratti per alcune decisioni arbitrali ai danni della società nerazzurra, ma anche a una squalifica di due giornate per Antonio Cassano, che avrebbe protestato in maniera eccessiva, e di un turno per il tecnico Andrea Stramaccioni, espulso pochi minuti prima del fischio finale. La società di Corso Vittorio Emanuele sembra essere però convinta nel manifestare i proprio malcontento ed è proprio per questo che i legali dei nerazzurri stanno già provando a studiare una strategia di difesa adatta per provare a ottenere uno sconto nelle sanzioni.
Per quanto riguarda l'espulsione dell'allenatore, infatti, in casa interista c'è convinzione che non avrebbe utilizzato frasi ingiuriose come avrebbe riferito il quarto uomo Meli, ma soprattutto i legali di nerazzurri hanno intenzione di sottolineare anche che anche Ventura, tecnico del Torino, ha pronunciato in occasione della sconfitta subita contro la Roma la frase "Siete vergognosi", ma in quel caso è arrivata solo una ammonizione con diffida e lo stesso è accaduto anche per Mazzarr e Guidolin, sempre espulsi, ma senza mai una squalifca consegente. Ben diversa sembra essere invece la situazione che coinvolge Cassano, che da sempre in carriera si è reso protagonista di atteggiamenti sopra le righe, ma che secondo quanto riferisce l'ispettore federale avrebbe detto a Giacomelli "Nn capisci un c...", anche se ottenere una sola giornata invece di due per l'attaccante pugliese rappresenterebbe già un importante passo avanti per l'Inter che vorrebbe continuare a rendere complicata alla Juventus la lotta per lo scudetto.
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