- 21 Gennaio 2010
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Gesti Multi-Touch:
Il Multi-Touch trasforma il tuo modo di interagire con il Mac, e tutto diventa più intuitivo e immediato. Ora, con OS X Lion, i gesti Multi-Touch diventano ancora più ricchi. E anche la risposta è più fluida e realistica: lo noterai con l’effetto elastico, lo zoom di pagine e immagini, e sfogliando le app a tutto schermo.
App a tutto schermo:
OS X Lion supporta a livello di sistema la possibilità di vedere le tue app in una fantastica modalità a tutto schermo che sfrutta ogni pixel del tuo display. Puoi tenere aperte più app a tutto schermo contemporaneamente, insieme a finestre di dimensioni standard. E anche passare dal full-screen alla Scrivania non potrebbe essere più facile.
Mission Control:
Mission Control mette insieme le app a tutto schermo, Dashboard, Exposé e Spaces in un’unica, nuova funzione che ti dà una visione d’insieme del tuo Mac. Basta un gesto per far zoomare all’indietro la Scrivania e passare a Mission Control. È un po’ come trovarsi sulla plancia di comando del computer: vedi tutto con uno sguardo e vai ovunque con un clic.
Mac App Store:
Il posto migliore per scoprire e scaricare app per il tuo Mac è proprio il tuo Mac. Come l’App Store sull’iPad, il Mac App Store ti permette di trovare e scaricare migliaia di applicazioni gratuite e a pagamento: puoi iniziare a usarle subito, su tutti i Mac che hai autorizzato. Le nuove app si installano subito su Launchpad, in più il Mac App Store tiene d’occhio le tue app e ti avvisa quando ci sono update disponibili.
Launchpad:
Launchpad è il nuovo centro di comando full-screen per tutte le app sul tuo Mac. Clicca sull’icona Launchpad nel Dock e le finestre aperte svaniscono, sostituite da una visualizzazione a pieno schermo di tutte le tue applicazioni. Puoi organizzarle come vuoi, riunirle in cartelle e anche cancellarle: è facilissimo. Hai scaricato qualcosa dal Mac App Store? L’app comparirà automaticamente in Launchpad, pronta al lancio.
Riprendi:
Ora quando riapri un’app la ritrovi esattamente come l’avevi lasciata, così non dovrai mai più ripartire da zero. E quando installi un aggiornamento software non devi salvare il lavoro, chiudere le app e perdere tempo prezioso prima di poter ricominciare a lavorare: puoi riavviare il Mac e riprendere da dove eri rimasto, con tutte le finestre già al loro posto.
Salvataggio automatico:
Non devi più preoccuparti di salvare il tuo lavoro: ora il tuo Mac lo fa per te, automaticamente. È una grande novità per OS X, ma soprattutto è un grande sollievo per chiunque abbia mai perso ore e ore di duro lavoro solo per essersi dimenticato di premere un paio di tasti.
Versioni:
Questa nuova funzione tiene traccia della cronologia dei tuoi documenti scattando istantanee dei file e visualizzandole a fianco della versione più recente, in una timeline facile da scorrere. Puoi vedere le vecchie versioni del tuo lavoro, ripristinarne una, e perfino copiare e incollare da una precedente versione.
AirDrop:
Cerchi un modo veloce di condividere file con le persone intorno a te? Con AirDrop puoi trasferirli in wireless, senza usare una rete Wi-Fi e senza configurazioni o impostazioni speciali. Basta cliccare sull’icona AirDrop nella barra laterale del Finder e il tuo Mac rileverà automaticamente altri utenti AirDrop entro un raggio di quasi 10 metri. Per condividere un file, trascinalo sul nome di una persona: non appena verrà accettato, sarà direttamente trasferito nella sua cartella Download.
Lion Server:
OS X Lion Server ha tutta una serie di novità che ti danno un maggiore controllo sul tuo server Mac e sugli utenti che vi accedono. Per esempio l’app Server, che ti guida passo passo nel processo di configurazione: così puoi trasformare in un server praticamente qualsiasi Mac, anche se non l’hai mai fatto prima. Gestore profilo ti permette di gestire in remoto i computer con Lion e i dispositivi iOS come iPad e iPhone. Puoi persino inviare aggiornamenti in wireless ai tuoi utenti sfruttando le notifiche push. Inoltre Lion Server abilita la condivisione di file sull’iPad, include miglioramenti per Server Wiki, Server iCal e Server Mail, e integra fin da subito Xsan.
Accessibilità:
Voci internazionali:
In OS X Lion, VoiceOver include voci integrate che parlano 23 lingue: Cinese (Cina), Cinese (Hong Kong), Cinese (Taiwan), Coreano, Danese, Finlandese, Francese (Canada), Francese (Francia), Giapponese, Inglese (Australia), Inglese (GB), Inglese (USA), Italiano, Norvegese, Olandese, Polacco, Portoghese (Brasile), Portoghese (Portogallo), Russo, Spagnolo (Messico), Spagnolo (Spagna), Svedese e Tedesco.
Voci di alta qualità:
Oltre alle 23 voci integrate di Lion, puoi scaricare versioni di qualità superiore da Utility VoiceOver: basta scegliere “Ad hoc” dal menu a tendina Voce, nel pannello Voce.
Setup in qualsiasi lingua:
Lion supporta 23 lingue diverse in VoiceOver: puoi impostare il tuo Mac con quella che vuoi.
Zoom picture-in-picture:
In Lion, la funzione zoom dello schermo include una modalità picture-in-picture che ti permette di vedere l’area ingrandita in una finestra separata, lasciando nella sua dimensione originale il resto dello schermo. La finestra può seguire il cursore, o restare fissa in un punto e mostrare solo le sezioni che stai navigando.
Tabelle braille internazionali:
Lion include più di 80 nuove tabelle braille che supportano molte lingue diverse.
Impostazioni per la verbosità braille:
Ora, quando usi un refreshable display braille, puoi specificare il livello predefinito di verbosità (ossia la quantità di informazioni che vuoi ricevere). E puoi impostare livelli di verbosità diversi per controlli specifici: per esempio applicazioni, caselle di selezione ed elementi del Dock, così come intestazioni, immagini e link.
Cursore ad alta definizione:
In Lion, il cursore resta nitido e ben definito anche quando lo ingrandisci.
Migliorie nel drag-and-drop:
VoiceOver in Lion offre un sistema di drag-and-drop rinnovato per gli utenti non vedenti o ipovedenti: marchi l’elemento che vuoi trascinare, marchi la destinazione, e OS X lo sposta per te.
Attività di VoiceOver:
Con le attività di VoiceOver puoi creare gruppi di preferenze per usi specifici. Per esempio, puoi creare un’attività che selezioni una particolare voce e aumenti la velocità di lettura ogni volta che sfogli cataloghi per fare acquisti sul web. Un’altra attività può invece scegliere una voce diversa e rallentare la velocità quando leggi quotidiani online. Puoi alternare le attività manualmente o lasciar fare a VoiceOver: cambierà attività in base alle applicazioni che usi.
Navigazione veloce con singoli tasti nelle pagine web:
Assegna i comandi di VoiceOver a singoli tasti, così navigare il web sarà ancora più facile.
Ricerca in Utility VoiceOver:
Utility VoiceOver ha anche un campo di ricerca per aiutarti a trovare le funzioni che ti interessano.
AirDrop:
Trasferire file in wireless:
AirDrop è il modo più semplice di inviare file in wireless alle persone accanto a te.
Zero setup, zero configurazione:
AirDrop non richiede configurazioni o impostazioni speciali.
Senza rete:
AirDrop usa il Wi-Fi peer-to-peer per collegare i Mac che stanno usando questa funzione, e non richiede né una rete né una base wireless.
Ricerca automatica:
OS X Lion rileva automaticamente i Mac nei paraggi che stanno usando AirDrop: appaiono nel Finder, rappresentati dalle foto di contatto degli utenti.
Condividi con un drag-and-drop:
Per inviare un file basta trascinarlo sulla foto di una persona. Il tuo Mac ti chiede di confermare l’invio, poi manda una richiesta al destinatario. Non appena l’utente accetta, il file viene trasferito nella sua cartella Download.
Trasferimento sicuro dei file:
I file sono criptati con il protocollo TLS per garantire la sicurezza del trasferimento.
Protezione con firewall:
AirDrop crea un firewall fra il tuo Mac e quello della persona con cui stai condividendo il file, impedendo a chiunque di sfruttare la connessione per accedere al tuo computer.
Visibilità con AirDrop:
Quando chiudi la finestra del Finder o fai clic fuori da AirDrop, il tuo Mac ritorna invisibile agli altri utenti.
Apple ID:
AirDrop può usare un Apple ID per verificare l’identità delle persone che vogliono inviarti file. Se i mittenti sono nella tua Rubrica Indirizzi e hanno effettuato il login con un Apple ID, i loro nomi compariranno sotto le rispettive foto in AirDrop.
Annullare un trasferimento:
Per annullare un trasferimento in entrata, apri la pila Download e clicca sulla X che vedi sull’icona.
Anteprima:
Anteprima a tutto schermo:
Basta un clic e Anteprima mostra i documenti a tutto schermo per darti modo di leggerli e sfogliarli senza essere distratto da tutto quel che hai sulla Scrivania. I documenti si adattano perfettamente allo schermo: quelli in formato orizzontale vengono ridotti in scala, mentre le pagine in formato verticale vengono affiancate, così la lettura è più naturale. Puoi usare liberamente i gesti per zoomare, ruotare e sfogliare pagine e immagini.
Lente d’ingrandimento intelligente:
Con lo strumento Lente d’ingrandimento puoi zoomare in un attimo una parte di PDF o immagine senza ingrandire l’intero documento. Quando la usi con i PDF, la lente cambia forma automaticamente per darti una visione ottimale del testo o dell’immagine.
Risultati di ricerca a colpo d’occhio:
Per aiutarti nelle ricerche, ora Anteprima visualizza i risultati accompagnati dal testo che circonda la frase che cercavi. Così basta una semplice occhiata alla barra laterale per leggere il testo, vedere il numero di occorrenze per pagina e una miniatura della pagina.
Aggiungi la tua firma:
Con Anteprima puoi aggiungere subito la tua firma ai documenti PDF. Mostra la tua firma alla videocamera iSight o FaceTime: la sofisticata elaborazione delle immagini di Anteprima la converte in una firma realistica pronta per l’uso. Con un clic la aggiungi al documento, pronto per essere salvato o inviato per e-mail. È ideale per firmare moduli e documenti PDF.
Supporto salvataggio automatico:
In OS X Lion, Anteprima salva automaticamente le modifiche apportate a immagini e PDF. Così non devi farlo tu.
Supporto versioni:
Puoi sfogliare le versioni precedenti di PDF e immagini, e se vuoi puoi ripristinare una delle versioni passate sostituendola a quella attuale.
Miglioramenti nelle note:
Ora le note a bordo pagina sono chiaramente collegate con una linea alla parte di documento cui si riferiscono.
Documenti di iWork e Office:
Affidati ad Anteprima per aprire e stampare i documenti di iWork e la maggior parte dei documenti di Microsoft Office. E con Anteprima puoi anche fare ricerche in tutti questi documenti.
Controlli ombre e luci:
Usa lo strumento Regola colore per scoprire i dettagli che si nascondono nelle zone di luce o di ombra delle immagini.
Copia e incolla ottimizzato:
Ora con il copia e incolla puoi copiare insieme al testo anche le immagini dei documenti PDF.
App a tutto schermo:
Supportate da tutto il sistema operativo:
OS X Lion supporta la modalità a tutto schermo già a livello di sistema.
Full-screen con un clic:
Se l’app che stai usando ha una modalità full-screen, vedrai un nuovo pulsante nella barra del titolo della sua finestra: un clic e l’app riempirà tutto lo schermo.
Più app a tutto schermo:
Puoi tenere aperte più app full-screen alla volta: resteranno a tutto schermo anche quando passi a un’altra app o alla Scrivania.
Passa da una all’altra con un gesto:
Sfiora il trackpad per passare da un’app a tutto schermo all’altra, o per tornare alla Scrivania e accedere così ad altre app.
Menu nascosti:
Nella modalità a tutto schermo, la barra dei menu scompare per fare spazio alla tua app. Sposta il puntatore in alto sullo schermo per far ricomparire la barra all’istante.
Dashboard a tutto schermo:
Ora Dashboard funziona anche come app a tutto schermo. È sempre disponibile a sinistra della Scrivania, così basta un gesto per accedere ai tuoi widget.
AppleScript:
Applet AppleScript Cocoa:
AppleScript Editor può creare e modificare applet AppleScript Cocoa che forniscono un accesso diretto ai framework Cocoa dal codice AppleScript, utilizzando il bridge AppleScript/Objective-C introdotto con Snow Leopard.
Modelli di script:
Un nuovo menu in AppleScript Editor ti dà accesso a una serie di modelli (template) che consentono di creare facilmente vari tipi di script, per esempio droplet per l’elaborazione di file, azioni di importazione per Aperture, regole di Mail e risponditori automatici per iChat.
Target globali degli script:
Ora con AppleScript Editor puoi impostare facilmente un’applicazione specifica come target del tuo script usando il nuovo menu a comparsa “tell application”. Questo tipo di script è molto utile per veloci progetti di sviluppo, perché non richiede l’utilizzo di blocchi tell o clausole “using terms”.
Voce di menu “Esegui applicazione”:
Per test più accurati, le applet aperte in AppleScript Editor possono essere eseguite in modo indipendente dall’ambiente di editing.
Automator:
Conversione dei flussi di lavoro:
Ora puoi registrare lo stesso flusso di lavoro usando modelli diversi: per esempio puoi convertire un’applet in un servizio, o un servizio in un plug-in di stampa.
Filtri migliorati per l’input di testo:
I servizi che elaborano l’input dei rilevatori di dati (come URL, indirizzi e numeri di telefono) ora possono passare al flusso di lavoro l’intera selezione di testo o solo gli oggetti di testo trovati.
Supporto salvataggio automatico:
Automator salva automaticamente il tuo lavoro, così non rischi di perdere nulla.
Supporto versioni:
Grazie al supporto per le versioni, puoi riportare il flusso di lavoro a uno stato precedente.
Azioni e servizi autoinstallanti:
Come i plug-in di Safari e i widget di Dashboard, anche le azioni e i servizi di Automator si possono installare dalla Scrivania: basta cliccare due volte sulle loro icone e confermare.
Nuove azioni Automator:
Ora Automator ha nuove comode azioni in grado di trasformare il testo in un’immagine, convertire documenti di testo in libri ePub, visualizzare e recuperare contenuti web, e abilitare la codifica di file audio e video.
Supporto RTF nelle azioni con testo:
Ora molte azioni basate su testo supportano il formato RTF (Rich Text Format).
Servizi system-wide per Terminale:
Puoi creare nuove sessioni basate su cartelle del Finder o percorsi di testo selezionati in qualsiasi applicazione.
Condivisione schermo:
Condivisione dello schermo per utente
Ora puoi loggarti in remoto a un Mac con un qualsiasi account utente e controllare il computer a distanza, senza interrompere il lavoro di chi sta usando quello stesso computer con un diverso login.
Full-screen con un clic
In Lion puoi usare la condivisione dello schermo in full-screen e lavorare su un Mac in remoto sfruttando l’intero schermo. Sarà come lavorare direttamente sull’altro Mac.
Usa l’Apple ID per l’autenticazione
Ora puoi avviare una sessione di condivisione dello schermo con un altro Mac che usi OS X Lion autenticandoti con il tuo Apple ID. È una funzione perfetta per dare ad altri l’accesso al tuo Mac senza creare nuovi account utente. Basta aggiungere gli Apple ID all’elenco di utenti autorizzati sul tuo Mac e questi potranno accedere con le proprie credenziali.
Modalità di sola osservazione
La nuova modalità Osserva ti consente di visualizzare un computer in remoto senza controllarne il mouse o i movimenti del trackpad.
Nuova barra strumenti di condivisione dello schermo
La funzione di condivisione dello schermo include una nuova barra degli strumenti con impostazioni e strumenti di grande utilità: risoluzione dello schermo, accesso agli appunti, istantanea dello schermo e molto altro.
Connessione in rete:
Riattivazione a basso consumo:
Con OS X Lion il tuo Mac può riattivarsi per condividere file o effettuare backup senza dover riaccendere il monitor o altri dispositivi USB collegati.
Reti captive:
Se ti colleghi a una rete che richiede un’autenticazione, Lion apre una finestra di accesso.
Supporto per NFSv4:
Lion supporta il protocollo NFSv4.
SMB con DFS:
Lion supporta il DFS (Distributed File System) offrendo servizi come URL, drill-down e failover e si riconnette automaticamente ai file server di Windows.
Distribuzione digitale:
Acquista Lion dal Mac App Store
Appena Lion sarà disponibile, potrai acquistarlo sul Mac App Store.
Installazione veloce
Installare Lion dal Mac App Store è facilissimo: basta un clic per scaricarlo, e un altro paio di clic per avviare l’installer.
Installazione sui computer autorizzati
Quando compri Lion sul Mac App Store, puoi installarlo su tutti i Mac che hai autorizzato: accedi allo Store da ciascun computer e scarica Lion dall’elenco dei tuoi acquisti.
FaceTime:
Videochiamate:
Con FaceTime per Mac puoi videochiamare altri Mac con processore Intel, gli iPad 2, gli iPhone 4 e gli ultimi iPod touch.1
Vista a tutto schermo:
La nuova vista a tutto schermo dà più spazio alle tue videochiamate. E puoi passare dalla chiamata in corso a un’altra app senza mai lasciare la modalità full-screen.
Videochiamate HD:
Con FaceTime per Mac puoi videochiamare in qualità HD fino a 720p. Basta avere un Mac con videocamera FaceTime HD integrata, e le tue chiamate avranno una nitidezza mai vista.
Orientamento automatico:
Automaticamente, le videochiamate passano dalla vista orizzontale a quella verticale a seconda dell’orientamento del dispositivo che stai chiamando. Ma puoi anche cambiare l’orientamento manualmente.
Chiamate da Rubrica Indirizzi:
FaceTime è perfettamente integrato con Rubrica Indirizzi, quindi non devi reinserire i dati da zero.
Suoneria globale:
Se qualcuno ti chiama, la suoneria parte su tutti i tuoi Mac anche se l’applicazione FaceTime non è attiva.
Disattiva FaceTime:
Se non vuoi ricevere videochiamate, disabilita FaceTime dalle Preferenze di Sistema.
FileVault 2:
Crittografia dell’intero disco:
Ora FileVault cripta l’intero disco del tuo Mac, aiutandoti a tenere al sicuro i tuoi dati.
Crittografia affidabile:
FileVault 2 usa la crittografia XTS-AES 128 per proteggere i dati sul tuo Mac.
Alte prestazioni:
Con FileVault 2 i dati vengono criptati e decriptati all’istante: l’impatto sulle prestazioni è impercettibile.
Crittografia iniziale ottimizzata:
La prima applicazione della crittografia avviene in modo veloce e discreto. FileVault 2 cripta rapidamente l’intero disco: nel frattempo, tu puoi continuare a lavorare. E in caso di operazioni con priorità più alta, per esempio se vuoi copiare un file o navigare il web, FileVault cede il passo e lascia libero il processore.
Cancellazione immediata:
Con FileVault 2, la cancellazione immediata rimuove all’istante la chiave di codifica dal tuo Mac, rendendo i dati totalmente inaccessibili. Dopodiché il computer cancella tutti i dati dal disco.
Supporto per dischi esterni:
FileVault 2 permette di criptare unità USB e FireWire esterne.
Finder:
Tutti i miei documenti:
Ora puoi vedere a colpo d’occhio tutti i file sul tuo Mac in un’unica finestra del Finder. “Tutti i miei documenti” li riunisce dal primo all’ultimo, indipendentemente da dove sono, e te li mostra in una griglia ordinata. È una funzione intelligente: visualizza solo i file che apri di solito (come documenti, immagini e video) ignorando i file di sistema.
Metti in ordine i file:
Un nuovo pulsante nella barra degli strumenti del Finder ti permette di ordinare i file per categoria, così è più facile trovare quello che cerchi. Puoi scegliere di ordinarli per tipo, applicazione, data di modifica, data di aggiunta o dimensioni.
Naviga con i gesti:
Nella vista a icone, i file in ciascun gruppo sono visualizzati come file di icone, così puoi sfogliarli rapidamente usando il trackpad Multi-Touch o il Magic Mouse.
Suggerimenti di ricerca:
Mentre scrivi nel campo di ricerca, il Finder suggerisce in modo dinamico le corrispondenze più pertinenti in base al contenuto del tuo Mac. La funzione cerca elementi come tipo di file, provenienza del download, mittente ed etichetta.
Filtri di ricerca:
Il Finder di OS X Lion sfrutta i suggerimenti per offrirti un’altra novità: i filtri, un nuovo modo di perfezionare le tue ricerche. Quando selezioni un suggerimento, si crea un filtro. La ricerca viene rifinita all’istante per mostrarti solo i file che rispondono a quei criteri. Puoi cambiare l’ambito del filtro cliccando sulla freccia, e anche combinare vari filtri per risultati ancora più mirati. Cerchi tutte le presentazioni Keynote inviate da Marco? Scrivi “Keynote” e “Marco” nel campo di ricerca: verranno creati due filtri, e il Finder mostrerà solo i file che ti interessano.
Unisci due cartelle:
Se cerchi di combinare due cartelle con lo stesso nome, ora il Finder ti chiede se vuoi riunirle in un’unica cartella.
Raggruppa come cartella:
Crea all’istante una cartella con i file selezionati: basta scegliere l’opzione nel menu contestuale.
Trascina più file:
Quando trascini più file da una posizione all’altra, i vari elementi restano raggruppati. E accanto al puntatore puoi vedere il numero di file che stai spostando.
Mantieni entrambi i documenti:
Se cerchi di spostare un file in una cartella che contiene già un documento con lo stesso nome, ora il Finder ti chiede se vuoi conservarli entrambi aggiungendo il suffisso “copia” al nome del nuovo file.
Gesti Multi-Touch:
Animazioni fluide e veloci:
La fluidità delle animazioni migliora la reattività dei gesti: sarà come toccare una pagina reale. OS X Lion include nuove animazioni come effetto elastico, zoom e sfioramento.
Effetto elastico:
Se mentre scorri raggiungi l’inizio o la fine di un elenco o di una pagina web, la pagina rimbalza leggermente.
Sfoglia avanti e indietro:
Sfiora verso sinistra o destra in app come Safari e Anteprima e la nuova pagina entra a sostituire la precedente.
Tocca per zoomare:
Fai doppio tap per zoomare sul testo o sulle immagini di Safari e Anteprima. Safari usa lo zoom in modo intelligente in base al layout della pagina web, così ingrandisci esattamente quel che vuoi.
Pizzica per zoomare:
Apri e chiudi pollice e indice come per pizzicare quando vuoi zoomare in avanti e indietro in app come Safari, Anteprima e iPhoto.
Sfoglia le app a tutto schermo:
Sfiora per passare da un’app a tutto schermo all’altra. L’app corrente sfreccia via e ne appare una nuova.
Sfiora per attivare Exposé:
Sfiora il trackpad e visualizza tutte le finestre aperte di un’applicazione.
Mostra Launchpad:
Chiudi tre dita insieme al pollice per accedere a Launchpad.
Mostra la Scrivania:
Allarga tre dita e il pollice sul trackpad per muovere fuori dallo schermo tutte le finestre aperte e visualizzare la Scrivania.
iCal:
Nuovo look:
iCal ha un nuovo look che ti dà più spazio per sfogliare e modificare i tuoi eventi. L’elenco dei calendari compare solo quando clicchi su Calendari, così ora quasi tutta la finestra è dedicata alle tue attività: puoi visualizzarle comodamente per giorno, settimana, mese o anno.
iCal a tutto schermo:
Passa alla modalità a tutto schermo per vedere ancora più eventi e i relativi dettagli.
Vista giorno:
Con la nuova visualizzazione per giorno è più facile tenere d’occhio tutti i tuoi impegni. L’elenco degli eventi è da una parte, e il programma dettagliato dall’altra: basta uno sguardo per avere tutte le informazioni che ti servono. E grazie alla miniatura del mese, sempre visibile, puoi cambiare giorno in un attimo e muoverti rapidamente nel tuo calendario.
Inserimento veloce:
Aggiungere un evento in iCal non è mai stato così facile. Inserisci una semplice frase come “Compleanno di Silvia alle 20:00” o “Pranzo con Luca” e stai a guardare: iCal trasforma la frase in un evento impostando correttamente nome, ora e luogo. Devi solo cliccare sul pulsante Aggiungi (+) nella barra degli strumenti e digitare la frase.
Vista anno:
La visualizzazione per anno mostra 12 mesi alla volta, così puoi passare facilmente da un mese all’altro.
Mappa della disponibilità:
Nella vista anno, iCal mostra una mappa con vari colori che rappresentano la tua disponibilità nei diversi giorni, così vedi subito quali sono quelli con più impegni.
iChat:
Yahoo! Messenger:
iChat ti fa rimanere in contatto con gli amici che usano Yahoo! Messenger. Accedi con il tuo ID Yahoo! e li vedrai comparire nell’elenco dei contatti, con tanto di foto, disponibilità e stato.
Elenco contatti unificato:
iChat riunisce tutti i tuoi contatti in un unico elenco indipendentemente dal servizio che usano, così puoi trovarli senza saltare da una finestra all’altra. E se un tuo amico ha vari tipi di account, iChat mostra comunque un solo contatto: quando clicchi sul suo nome per mandare un messaggio puoi scegliere che servizio usare.
Messaggio di stato unificato:
Puoi mostrare la stessa disponibilità e lo stesso messaggio di stato a tutti i tuoi contatti, indipendentemente da quale servizio stai usando: basta selezionare “Utilizza lo stesso stato per tutti gli account” nelle preferenze di iChat. Se vuoi impostare stati diversi, deseleziona l’opzione.
Ricerca contatti:
C’è una comoda scorciatoia per trovare rapidamente un contatto: basta premere Comando-F e poi digitare un nome, o anche solo una parte. Mentre scrivi, iChat filtra l’elenco dei tuoi contatti mostrando i risultati corrispondenti.
Plug-in di servizi:
Con i plug-in offerti da sviluppatori di terze parti puoi aggiungere nuovi servizi ad iChat. Installare un plug-in è facile: lo scarichi e poi fai doppio clic. I plug-in vengono eseguiti in un processo separato, così non possono danneggiare il sistema.
Volti di iPhoto:
Dai un volto ai tuoi amici. Con iChat puoi aggiungere foto all’elenco dei contatti usando le immagini di iPhoto. Apri il profilo di un contatto e fai doppio clic sull’immagine, poi clicca sull’icona Volti per sfogliare la libreria di iPhoto. Una volta scelta una foto, puoi zoomarla e ritagliarla come preferisci.
Pannelli mobili:
I pannelli mobili ti permettono di organizzare le tue chat con semplici drag-and-drop. Riordinali trascinando in su o in giù. Trascina un pannello fuori da una finestra per crearne una nuova. Trascina i pannelli da una finestra all’altra per riunirli.
Launchpad:
Tutte le app all’appello:
Launchpad è la rampa di lancio a pieno schermo per tutte le app sul tuo Mac. Ti mostra le icone delle tue app in una serie di pagine a tutto schermo, aggiungendo altre pagine man mano che aggiungi altre applicazioni. Trova l’app che ti interessa, poi aprila con un clic.
Installazione diretta in Launchpad:
Le nuove app scaricate dal Mac App Store compaiono automaticamente in Launchpad.
Naviga con i gesti:
Passa tre dita sul trackpad per sfogliare le pagine di Launchpad.
Organizza le tue app come vuoi:
Puoi riordinare le app spostando le icone in una posizione diversa, e perfino su un’altra pagina.
Organizzale in cartelle
Raggruppa le app in cartelle: per farlo basta trascinare un’app sull’altra. Launchpad usa la categoria delle applicazioni (Produttività, Finanza, Giochi) per suggerire il nome della cartella, ma puoi sempre rinominarla come vuoi. E ogni cartella può contenere fino a 32 app.
Cancella app:
Con Launchpad è facile eliminare le app scaricate dal Mac App Store. Tieni premuta l’icona di un’app finché non inizia a dondolare, poi clicca sulla X in alto a sinistra per disinstallarla. In alternativa, puoi trascinare l’icona dell’app nel Cestino. Le app che hai cancellato da Launchpad vengono rimosse completamente dal computer, ma puoi sempre scaricarle di nuovo dal Mac App Store.
Metti le tue preferite nel Dock:
Per un accesso ancora più veloce, metti nel Dock le tue app preferite trascinandole da Launchpad.
Mac App Store:
Integrato in Lion:
In OS X Lion, il Mac App Store è di serie.
Acquisti In-App:
Su Lion il Mac App Store supporta gli acquisti In-App, che permettono agli sviluppatori di offrire contenuti aggiuntivi acquistabili direttamente dalle applicazioni.
Aggiornamenti efficienti:
Quando è disponibile un aggiornamento per un’applicazione, il Mac App Store ottimizza l’uso dell’ampiezza di banda trasferendo solo i dati che differiscono dalla versione precedente.
Notifiche push:
Gli sviluppatori possono usare il servizio di notifiche push di Apple per inviare avvisi agli utenti anche quando le app non sono in funzione.
Mail:
Formato panoramico:
Il nuovo layout di Mail sfrutta al massimo il formato widescreen del tuo Mac mostrando l’elenco dei messaggi a fianco all’e-mail aperta in colonne a tutta altezza. Così è facile avere un quadro d’insieme della tua casella di posta.
Un’esperienza a tutto schermo:
Mail funziona anche a tutto schermo, così puoi leggere e inviare e-mail senza distrazioni. Hai più spazio per conversazioni e messaggi, e puoi sfogliare la tua posta in modo più efficiente. Quando scrivi un’e-mail, la casella passa in secondo piano: il nuovo messaggio riempie lo schermo e tu puoi concentrarti sul testo.
Barra dei preferiti:
Una nuova barra ti dà accesso con un clic alle tue cartelle preferite: organizzate su una riga, mostrano anche il numero dei messaggi non letti senza ingombrare la finestra. Per aggiungere cartelle basta trascinarle sulla barra.
Anteprima dei messaggi:
L’elenco dei messaggi ridisegnato mostra un’anteprima di ogni e-mail, così trovi più facilmente quello che cerchi. Vedrai le prime due righe del messaggio, insieme alla foto del mittente presa da Rubrica Indirizzi. Puoi anche personalizzare l’anteprima per visualizzare fino a cinque righe di testo.
Intestazione dei messaggi ridisegnata:
L’intestazione del messaggio mostra solo le informazioni che ti servono, così puoi concentrarti sull’e-mail. Per vedere tutto il resto, destinatari inclusi, puoi cliccare sui dettagli.
Conversazioni:
Le conversazioni sono un modo nuovo e più naturale di leggere e gestire le e-mail. Quando ricevi messaggi, Mail raggruppa automaticamente quelli collegati in una conversazione. E ogni e-mail è numerata, così sai sempre a che punto ti trovi.
Più facili da leggere:
Apri una conversazione e Mail mostrerà i messaggi elegantemente ordinati uno dopo l’altro per facilitartene la lettura.
Testo ripetuto nascosto:
Per rendere le conversazioni più leggibili, Mail nasconde il testo che viene ripetuto nei vari messaggi, mostrandoti solo le parti che contano davvero. Se poi vuoi visualizzare i messaggi per intero, basta un clic per rivelare il testo nascosto.
Visualizza messaggi correlati:
Con un clic puoi trovare tutti i messaggi collegati a quello che stai leggendo, incluse le tue risposte e le e-mail che hai archiviato o spostato nel Cestino.
Suggerimenti di ricerca:
Quando scrivi nel campo di ricerca, Mail suggerisce in modo dinamico le corrispondenze più pertinenti in base al contenuto dei tuoi messaggi, proponendoti persone, oggetti delle e-mail ed etichette.
Filtri di ricerca:
Quando cerchi una persona, una frase o un’etichetta, Mail visualizza le parole chiave come filtri cliccabili nel campo di ricerca. Fai clic su un filtro per rifinire all’istante i risultati. Per esempio, puoi includere solo i messaggi da o per una determinata persona, o visualizzare solo quelli che contengono una certa frase nell’oggetto o nel corpo. E dato che puoi combinare più filtri, trovare esattamente quello che cerchi diventa facilissimo.
Ricerca negli allegati:
Trova in un attimo gli allegati che ti interessano cercando nel nome o nel contenuto dei file. Puoi anche usare un filtro per visualizzare solo i messaggi che hanno un allegato.
Controlli incorporati:
Le e-mail includono comodi controlli incorporati, così è facilissimo rispondere a un messaggio, inoltrarlo o cancellarlo.
Barra formato:
La nuova barra formato ti permette di accedere comodamente a una serie di funzioni di formattazione: puoi creare elenchi, personalizzare i font e cambiare la struttura del paragrafo.
Etichette personalizzate:
Organizza le tue e-mail con etichette di colori diversi. Basta un clic per etichettare un messaggio e aggiungere un contrassegno colorato, così potrai individuarlo al volo. In più, Mail crea cartelle che riuniscono i messaggi etichettati. Puoi personalizzare le etichette con nomi come “Famiglia” o “Lavoro”, e anche utilizzarle per rifinire i risultati delle tue ricerche.
Archiviazione con un clic:
Puoi archiviare velocemente i messaggi dalla posta in entrata e metterli da parte per leggerli successivamente: basta un clic.
Supporto Exchange 2010:
Ora Mail, iCal e Rubrica Indirizzi sono compatibili con Microsoft Exchange 2010.
Messaggi di assenza Exchange:
Puoi impostare un messaggio di assenza
Exchange direttamente da Mail.
Mission Control:
Vedi tutto sul tuo Mac:
Mission Control riunisce in un’unica visione d’insieme tutto quello che hai sul Mac: finestre aperte, app a tutto schermo, Scrivanie, Dashboard. In alto nella schermata trovi una serie di miniature che rappresentano Dashboard, le tue altre Scrivanie e le app full-screen. In basso trovi invece una vista Exposé delle finestre aperte sulla Scrivania attiva. Clicca e vai dove vuoi.
Naviga con i gesti:
Quando sfiori verso l’alto la Scrivania zooma all’indietro e sei in Mission Control. Se sfogli verso destra o verso sinistra ti sposti tra gli elementi aperti di Mission Control.
Exposé:
Ora Exposé raggruppa le finestre di una stessa applicazione. Muovi il cursore su un gruppo e sfiora il trackpad: il gruppo si espande e mostra tutte le finestre delle applicazioni. Clicca sulla finestra che vuoi portare in primo piano.
Aggiungi e rimuovi Scrivanie:
Puoi aggiungere e rimuovere Scrivanie direttamente da Mission Control. Per aggiungere una Scrivania, clicca sul pulsante “+” in alto a destra della schermata di Mission Control. O trascina un’app o una finestra sul pulsante. Per rimuovere una Scrivania, clicca sulla “X” nella sua miniatura.
Collega un’applicazione a una Scrivania:
Ora puoi collegare un’applicazione a una Scrivania o renderla disponibile in tutte le Scrivanie direttamente dal Dock. Tieni premuta l’icona sul Dock e scegli un’opzione del menu contestuale.
Immagini Scrivania personalizzate:
Ogni Scrivania può avere la propria immagine di sfondo.
Photo Booth:
Photo Booth a tutto schermo
Photo Booth in OS X Lion riempie l’intera schermata del tuo Mac. E il suo nuovo look ti fa sentire proprio come in una vera cabina per foto istantanee.
Nuovi effetti:
Il divertimento è infinito con la videocamera integrata del tuo Mac. Scegli tra nove nuovi divertenti effetti che sfruttano il rilevamento facciale: i risultati sono incredibili ovunque tu ti trovi nell’immagine. Tra i tanti effetti trovi: Colpo di fulmine, Confuso, Rana, Rotazione e Squadratura.
Foto ad alta risoluzione:
Photo Booth sfrutta la videocamera FaceTime ad alta risoluzione disponibile su alcuni modelli di Mac, così i tuoi amici vedranno ogni dettaglio dei tuoi sorrisi.
Taglia i clip video:
Crea clip video perfetti con la nuova funzione di ritaglio. Photo Booth visualizza i fotogrammi: tu devi sono scegliere quello iniziale e quello finale.
Naviga con i gesti:
Spostati tra una serie di effetti e l’altra sfiorando sul trackpad o col Magic Mouse.
Preferenze di Sistema:
Impostazione degli account online:
Il nuovo pannello “Mail, Contatti e Calendari” delle Preferenze di Sistema è il centro di comando dove puoi impostare e gestire tutti i tuoi account, inclusi Microsoft Exchange, Gmail, Yahoo!, e AOL.
Colore personalizzato della Scrivania:
Ora puoi creare un tuo colore personalizzato usando il selettore dei colori.
Nuovi sfondi Scrivania:
Lion include una nuova serie di immagini per la Scrivania: le trovi nel pannello delle preferenze “Scrivania e Salvaschermo”.
Nuove preferenze per Magic Mouse e Trackpad:
Lion include preferenze totalmente nuove per mouse e trackpad: personalizzare i gesti del tuo dispositivo di input non è mai stato così facile. I gesti sono organizzati per categoria, così può trovare subito quello che cerchi, e nuovi filmati ti spiegano il funzionamento di ogni gesto.
Preferenza della direzione di scorrimento:
Quando scorri o sfiori in Lion, il contenuto ora si sposta nella stessa direzione delle dita. Se però preferisci che lo scorrimento si comporti come in precedenza, puoi deselezionare l’opzione “Sposta il contenuto in direzione del movimento del dito” nelle preferenze del mouse o del trackpad.
Spegni indicatori luminosi per app aperte:
Se preferisci, dal pannello delle preferenze Dock puoi spegnere gli indicatori luminosi che segnalano le app aperte. Così il tuo Dock ha un look più essenziale.
Privacy:
Preferenze Privacy
Le preferenze di Sicurezza includono un nuovo pannello Privacy dove puoi attivare o disattivare i servizi di localizzazione e la raccolta delle informazioni di diagnosi e utilizzo.
Servizi di localizzazione specifici per app
È possibile indicare quali app possono accedere alle informazioni di localizzazione nel pannello Privacy delle Preferenze di Sistema.
Icona della posizione
Quando un’app richiede informazioni sulla tua posizione, un’icona specifica appare nella barra dei menu.
QuickTime Player:
Unisci i clip video:
Con QuickTime Player puoi combinare più clip video in un unico filmato. Trascina i clip in una finestra di filmato: QuickTime Player li ridimensiona o ritaglia per adattarli alle dimensioni corrette.
Esporta solo audio:
La nuova funzione Esporta solo audio crea una traccia sonora AAC che puoi ascoltare ovunque sei o pubblicare sul web.
Ruota i clip video:
Se il video appare rovesciato di 180° o 90°, puoi ruotarlo in un istante.
Registra un’area dello schermo:
QuickTime Player ti consente di filmare una parte dello schermo, per esempio una finestra specifica. Così basta un attimo per creare il tutorial video di un’applicazione.
Mostra i clic durante la registrazione:
Quando registri lo schermo con QuickTime puoi visualizzare i clic del mouse o del trackpad, evidenziando il puntatore ogni volta che fai clic su un oggetto.
Nuove opzioni di condivisione:
Condividi i tuoi filmati direttamente su Vimeo, Flickr, Facebook, iMovie e Mail.
QuickTime a tutto schermo:
Goditi i tuoi video in QuickTime a tutto schermo: puoi anche passare a un’altra app senza fermare il filmato.
Riprendi:
Le app riprendono l’ultima configurazione all’avvio:
Quando le riapri, le tue app tornano esattamente come le hai lasciate: finestre, palette e pannelli aperti, ma anche la posizione del cursore o il testo evidenziato sono come li hai visti l’ultima volta.
Il sistema riprende l’ultima configurazione al riavvio:
Al riavvio del computer, OS X Lion mette in pausa il sistema così tutto può ritornare come l’hai lasciato. Tutte le app che erano in esecuzione vengono riaperte, e le finestre appaiono come le avevi lasciate. Così ricominci subito a lavorare.
Riparti da zero:
Lion ti fa comunque scegliere un riavvio da zero. Così puoi far ripartire il tuo Mac con una Scrivania pulita.
Ripristino internet e utility:
Integrato in Lion:
OS X Lion ha una partizione di ripristino che ti permette di riparare o reinstallare il sistema operativo senza usare dischi.
Safari per navigare il web:
Ora la modalità di recupero offre anche il browser Safari, così puoi comunque controllare la posta o consultare il sito del supporto Apple.
Reinstalla OS X:
In modalità recupero puoi anche reinstallare OS X sul tuo Mac.
Ripristina da un backup di Time Machine:
Usa la modalità di recupero per ripristinare il tuo Mac da un backup di Time Machine.
Rubrica Indirizzi:
Nuovo look:
Rubrica Indirizzi si è rifatta il look. Sfoglia i tuoi contatti senza l’ingombro di una barra laterale o di stato. Mentre scorri, l’elenco mostra i divisori alfabetici, così sai sempre in che punto sei.
Supporto Yahoo! ottimizzato:
Ora i contatti di Yahoo! si sincronizzano meglio: aggiungi il tuo account Yahoo! a Rubrica Indirizzi e li vedrai comparire all’istante. Modifica un contatto e verrà aggiornato subito sia sul tuo Mac sia in Yahoo! Rubrica. Puoi vedere i contatti separatamente scegliendo Yahoo! dalla pagina dei gruppi, o visualizzarli insieme agli altri contatti sul tuo Mac.
Volti di iPhoto:
Per riconoscere subito tutti i tuoi contatti, dai un volto a ogni nome. Con Rubrica Indirizzi puoi assegnare immagini di iPhoto ai tuoi contatti. Fai doppio clic sul segnaposto in qualsiasi scheda, o su una foto esistente, poi clicca sull’icona Volti, sfoglia i volti in iPhoto e clicca di nuovo per selezionare quello che vuoi. Puoi anche zoomare e ritagliare la foto come preferisci.
Videochiamate con FaceTime:
Fai una videochiamata da Rubrica Indirizzi: clicca su un indirizzo e-mail e poi scegli FaceTime.
Date dei compleanni senza anno:
Ora puoi aggiungere i compleanni dei tuoi contatti senza specificare un anno.
Disponibilità per l’instant messaging:
Puoi vedere la disponibilità dei tuoi contatti direttamente da Rubrica Indirizzi.
Profili social network:
Rubrica Indirizzi ti permette di accedere rapidamente ai profili social network dei tuoi contatti, Facebook incluso. Per selezionare un profilo basta tenere premuto un indirizzo e-mail.
Safari:
Safari a tutto schermo:
Apri Safari in full-screen e goditi i tuoi siti web preferiti in grande stile. È la cornice perfetta per la tua casella postale Gmail, i newsfeed Facebook o i trend di Twitter.
Tocca per zoomare:
Tocca due volte per zoomare su una colonna di testo o un’immagine: il ridimensionamento è fluido e il testo rimane nitidissimo. Tocca di nuovo due volte per tornare alla dimensione originale.
Pizzica per zoomare:
Pizzica per zoomare in avanti o indietro su testo e immagini in modo più preciso.
Sfoglia per navigare:
Usa i gesti per navigare tra le pagine di un sito web. Sfiora verso sinistra quando vuoi visualizzare una nuova pagina. Sfiora verso destra per tornare indietro.
Elenco lettura:
Puoi salvare le pagine web in “Elenco lettura” e leggerle quando più ti fa comodo.
Riempimento automatico in tutta privacy:
Safari ti consente di compilare moduli velocemente mantenendo riservate le informazioni personali: riconosce automaticamente i moduli web e ti propone un menu a discesa, così puoi scegliere se usare il Riempimento automatico con i dati presi dalla Rubrica indirizzi. Nessuna informazione viene inserita nei moduli web finché non decidi di utilizzare il Riempimento automatico.
Nuova architettura dei processi:
Ora la navigazione web è più stabile e reattiva perché il contenuto web viene gestito da un processo, mentre le interazioni con l’interfaccia del browser sono lasciate a un processo diverso. Così, se un processo web non risponde, questo non ha alcuna ripercussione sul browser. E tu puoi continuare a navigare senza dover riavviare Safari.
Prestazioni grafiche migliorate:
Le pagine web che usano l’elemento Canvas di HTML5 possono sfruttare la potenza del processore grafico del tuo Mac per le immagini e le animazioni. E con l’accelerazione hardware migliorata per Canvas, il rendering di giochi e applicazioni web interattive nel browser è ancora più veloce e fluido.
Elenco dei download:
Quando scarichi un file, a destra del campo di ricerca intelligente di Safari compare una freccia che indica la progressione del download. Clicca sulla freccia per vedere i download. Puoi anche rimuovere i download dalla lista o visualizzarli nel Finder.
Drag-and-drop dei download:
Scaricato un file, puoi trascinarlo direttamente dall’elenco dei download alla Scrivania per avere sempre tutto in ordine.
Opzione Trova:
Quando usi il comando Trova di Safari, puoi decidere se il testo da trovare deve contenere oppure iniziare con ciò che inserisci nel campo di ricerca. Clicca sulla lente di ingrandimento per passare da un’opzione all’altra.
Pagine web a tutto schermo:
Grazie alla nuova Full Screen JavaScript API, gli sviluppatori possono creare esperienze web coinvolgenti senza essere costretti a usare plug-in.
Cache dei contenuti multimediali:
Safari può archiviare i dati audio e video delle applicazioni web che usano la cache HTML5. Il che garantisce la riproduzione offline dei contenuti e migliori prestazioni in caso di connessione internet lenta.
Pannello Privacy:
Le preferenze di Safari includono un nuovo pannello Privacy per la gestione della tua riservatezza online. Puoi azzerare i dati dei siti web, personalizzare le impostazioni dei cookie e decidere se i siti possono richiedere informazioni sulla tua posizione.
Visualizza i dati dei siti web:
Ora puoi vedere un elenco di tutti i siti web che hanno salvato dati sul tuo computer, che cosa hanno salvato e dove.
Rimuovi tutti i dati dei siti web:
Safari semplifica l’azzeramento delle informazioni che i siti web usano per identificarti online. Clicca su “Rimuovi tutti i dati del sito web” nel pannello Privacy e conferma. Safari rimuove i cookie e i dati del plug-in Flash, oltre alle informazioni provenienti da database, i dati archiviati in locale e la cache dell’applicazione. Puoi anche azzerare i dati in modo selettivo, sito per sito.
Impostazione automatica di Gmail e Yahoo!in Mail:
Quando accedi per la prima volta ai tuoi account Google, Yahoo! o AOL in Safari, ti viene data la possibilità di utilizzarli con Mail, iCal, Rubrica Indirizzi, iChat e altre applicazioni del tuo Mac.
Sandboxing:
Tutti i siti web e le applicazioni che usi in Safari sono “sandboxed”, perciò non possono accedere alle informazioni sul tuo sistema. Se un sito contiene un codice pericoloso mirato a raccogliere i tuoi dati personali o danneggiare il computer, il sandboxing ne blocca l’accesso e lo rende innocuo.
Supporto per MathML:
Il supporto di MathML consente alle pagine web di visualizzare le notazioni matematiche.
Supporto per WOFF:
Il supporto di WOFF (Web Open Font Format) consente a progettisti e sviluppatori web di usare una gamma di font molto più ampia per i siti web.
Sillabazione automatica CSS3:
Il supporto della sillabazione automatica CSS3 permette agli sviluppatori di creare layout e testi di più facile lettura.
Testo verticale CSS3:
Il supporto del testo verticale CSS3 permette la creazione di testo con direzione dall’alto verso il basso nella pagine web. Così hai la massima flessibilità nella creazione di pagine web di lingue con testo in verticale, come cinese, giapponese e coreano.
Enfasi del testo CSS3:
Con la proprietà di enfasi del testo puoi visualizzare annotazioni di enfasi nelle pagine web delle lingue dell’Asia orientale.
Contenuto personalizzato nelle estensioni:
Ora Safari permette alle estensioni di mostrare contenuti HTML personalizzati in una finestra senza margini selezionando un comando o facendo clic su un’icona della barra degli strumenti dell’estensione.
Salvataggio automatico:
Tu lavori, lui salva:
Le app che supportano il salvataggio automatico possono registrare automaticamente le modifiche che fai al tuo documento mentre ci lavori: così non devi più salvare manualmente, e se l’app si chiude all’improvviso non perdi nulla. In più, dato che tutti i cambiamenti vengono salvati in background, puoi lavorare senza essere interrotto o distratto da finestre in sovrimpressione.
Salva in modo intelligente:
Il salvataggio automatico di Lion registra le modifiche direttamente nel file, così sul tuo Mac resta una sola copia del documento.
Ripristina l’ultima versione salvata:
Le app con salvataggio automatico attivo ti permettono di annullare facilmente le ultime modifiche. Scegli Ripristina, al centro nella barra del titolo, per riportare il documento allo stato in cui era quando l’hai aperto l’ultima volta.
Duplica un documento:
La funzione Duplica crea una copia del documento accanto all’originale, così puoi lavorare a un’altra versione usando il primo file come modello.
Blocca i tuoi documenti:
In qualsiasi momento, puoi bloccare il documento per impedire modifiche accidentali. Lion blocca automaticamente i file una volta trascorse due settimane dall’ultima modifica. E se provi ad alterare un documento bloccato, Lion ti chiede se vuoi sbloccarlo o duplicarlo.
Sicurezza:
Protezione runtime ottimizzata
Per tutte le applicazioni è stata migliorata la ASLR (Address Space Layout Randomization, o casualizzazione dello spazio degli indirizzi). È una difesa ora disponibile per le app a 32 bit (così come le protezioni di memoria heap), per una maggiore protezione delle applicazioni sia a 64 che a 32 bit.
Sandboxing delle applicazioni
Il sandboxing protegge il sistema limitando i tipi di operazioni che un’applicazione può eseguire, come aprire un documento o accedere alla rete. Il sandboxing è di grande utilità perché aiuta a impedire che un attacco sfrutti un problema di una singola app per danneggiare l’intero sistema.
Sistema:
Migrazione da Windows:
Con OS X Lion puoi passare tutte le informazioni dal vecchio PC al tuo nuovo Mac. Lion trasferisce automaticamente documenti, contatti, calendari, account e-mail (Outlook e Windows Live Mail) e foto archiviate in Picasa e li mette nelle giuste applicazioni.
Informazioni su questo Mac:
System Profiler ha un nuovo look ottimizzato per mostrarti le informazioni principali del tuo Mac. Così vedi a colpo d’occhio il modello e il numero di serie hardware, la memoria installata, le informazioni sul display, e i tipi e le dimensioni dei file archiviati sul disco.
Nuove lingue di sistema
Lion è disponibile in arabo, ceco, turco e ungherese.
Ricerca:
Fai doppio tap con tre dita per selezionare una parola o un frase in qualsiasi applicazione di OS X e avviare una ricerca. OS X raccoglie informazioni dal dizionario e dal thesaurus integrati (per l’inglese) e cerca sul web le voci Wikipedia correlate. E i risultati sono visibili direttamente sotto la parola selezionata.
Scacchi a tutto schermo:
Apri l’applicazione Scacchi a tutto schermo e trasforma il tuo Mac in una scacchiera virtuale.
Nuovi contenuti in Visualizzazione rapida:
Visualizzazione rapida supporta nuovi tipi di contenuto, tra cui collegamenti a pagine web nelle e-mail, indirizzi in Google Maps, contatti di Rubrica Indirizzi e risultati di Spotlight.
Gesti per navigare in Visualizzazione rapida:
Sfoglia sul trackpad per scorrere le pagine di un PDF o di un documento iWork, e per passare da un’immagine all’altra.
Notifiche push:
Ricevi notifiche push inviate da Lion Server riguardanti gli eventi di calendario, gli aggiornamenti ai contatti e la gestione dei dispositivi.
Profili:
Se sei un amministratore di sistema, puoi utilizzare Profili in Lion per personalizzare facilmente le impostazioni di tutti i Mac del tuo ambiente. Ti basta configurare le impostazioni iniziali e distribuire il profilo ai computer: al resto pensa Lion.
Autenticazione via Apple ID per la condivisione dei file:
Ora puoi usare un Apple ID per accedere a un Mac remoto e condividere file. E se vuoi che altri accedano al tuo Mac, non devi creare nuovi account utente: ti basta aggiungere semplicemente gli Apple ID all’elenco di utenti autorizzati sul tuo Mac e questi potranno accedere con le proprie credenziali.
Spotlight:
Drag-and-drop dal menu Spotlight:
Ora puoi trascinare gli elementi direttamente dal menu Spotlight. Così inviare documenti via e-mail o AirDrop è ancora più facile.
Risultati di Visualizzazione rapida:
Il menu Spotlight ora mostra l’anteprima in Visualizzazione rapida dei risultati di ricerca. Così vedi quello che stai cercando ancor prima di selezionarlo.
Cerca sul web
Scegli “Cerca nel web” nel menu Spotlight: Safari visualizza i risultati di ricerca usando il motore di ricerca predefinito.
Cerca in Wikipedia:
Scegli “Cerca in Wikipedia” nel menu Spotlight: la voce Wikipedia del termine ricercato viene visualizzata nell’applicazione Dizionario.
Testo:
Selettore dei caratteri:
In OS X Lion accedere ai caratteri accentati è semplicissimo. Tieni premuta la lettera e ti apparirà un elenco di tutti i caratteri accentati alternativi. Clicca su un carattere per selezionarlo.
Autocorrezione migliorata
In Lion la funzione di correzione automatica suggerisce l’ortografia sotto la parola digitata. Premi il tasto Invio per accettare la modifica o clicca sulla X per mantenere l’ortografia attuale.
Testo in verticale:
Lion supporta la visualizzazione e la digitazione del testo in verticale usato nelle lingue giapponese e cinese.
Supporto per più lingue:
Grazie a venti nuove famiglie di font per testo visualizzato in documenti e su web, sono ora supportate le lingue più comuni del subcontinente indiano, tra cui Bengali, Kannada, Malayalam, Oriya, Sinhala e Telugu. È stato esteso il supporto alle lingue Devanagari, Gujarati, Gurmukhi, Urdu e Tamil. Inoltre, tre nuove famiglie di font consentono il supporto delle lingue Lao, Khmer e Myanmar.
Font aggiuntivi:
Lion include i nuovi font Damascus, PT Sans e Kefa.
Font emoji a colori Apple:
È disponibile un font emoji a colori che ti consente di visualizzare gli emoticon utilizzati nei messaggi wireless e nelle pagine web giapponesi.
Metodo di input per il cinese:
In Lion puoi ordinare i caratteri per tono, radicale o numero di tratti. È stata migliorata anche la precisione della conversione fra pinyin e han.
Kotoeri ottimizzato:
Il metodo Kotoeri presenta un nuovo look e nuove funzioni nella finestra dei caratteri.
Metodo di input per il vietnamita:
Lion supporta sia la vecchia che la nuova ortografia della lingua vietnamita.
Riconoscimento del cinese semplificato migliorato:
Lion ora offre un riconoscimento più preciso della scrittura manuale del cinese semplificato, oltre a una maggiore capacità di leggere simboli romani, segni di punteggiatura e un piccolo set di caratteri aggiuntivi. La finestra di input della scrittura manuale ora può essere spostata.
TextEdit:
Visualizzazione rapida degli allegati:
Puoi usare Visualizzazione rapida per vedere in anteprima i link web e le immagini, direttamente da TextEdit.
Nuova barra di formattazione:
TextEdit include una barra di formattazione ottimizzata che ti consente un facile accesso a font, colori, elenchi e altre funzioni di modifica testi.
Ricerca in linea:
Quando fai una ricerca testuale all’interno di un documento, TextEdit evidenzia tutte le occorrenze in giallo per facilitarne l’identificazione.
Supporto salvataggio automatico:
TextEdit salva automaticamente tutte le modifiche che hai apportato a un documento.
Supporto versioni:
Puoi vedere le versioni precedenti di un documento e ripristinarne una, oppure copiare e incollare testo o immagini da una versione meno recente.
Time Machine:
Istantanee locali:
Con OS X Lion puoi usare Time Machine anche quando non hai accesso a Time Capsule o all’unità di backup. Time Machine mantiene infatti sul tuo Mac una copia di riserva dei file che hai creato, modificato o eliminato. E se per caso elimini per sbaglio un file mentre sei in viaggio, puoi ripristinarlo da una copia locale.
Timeline combinata:
Quando colleghi il tuo Mac all’unità di backup Time Machine o a Time Capsule, Time Machine visualizza automaticamente i backup eseguiti mentre eri in viaggio insieme ai backup precedenti. Così, quando accedi all’interfaccia di Time Machine, ti sembrerà di non averla lasciata mai.
Backup criptati:
Mantieni protetti i tuoi backup di Time Machine utilizzando un’unità esterna USB o FireWire criptata con FileVault 2.
UNIX:
Finestra Terminale a tutto schermo:
Apri la finestra Terminale a tutto schermo per leggere e inserire le righe di comando con più comodità.
Nuovi controlli di aspetto:
OS X Lion offre la possibilità di modificare i colori ANSI dalle preferenze, e supporta 256 colori e BCE (background color erase). Il valore predefinito TERM è xterm-256color. Le finestre delle applicazioni supportano le immagini di sfondo (incluse immagini random dalle cartelle), le barre di scorrimento nascoste e una nuova vista traslucida.
Nuovi controlli di stato:
I nuovi controlli di stato includono la possibilità di inserire display in pannelli e in finestre ridotte a icona, mostrando contenuti live con indicatori di testo non letto, stato di “busy” e badge numerati.
Supporto drag-and-drop per le icone proxy:
Puoi inserire un riferimento alla directory o al file attuale in una sessione o un pannello trascinando l’icona proxy sulla barra del titolo della finestra Terminale.
Xsan:
Parte integrante di Lion:
Grazie al file system Xsan, integrato in OS X Lion, qualsiasi Mac con adeguate caratteristiche di connettività può accedere a un volume Xsan.
Opzione case-insensitive:
Se vuoi prestazioni superiori e ancora più semplicità, puoi creare volumi Xsan case-insensitive che funzionano come i volumi HFS+ tradizionali e non distinguono fra lettere maiuscole e minuscole nei nomi dei file.
Nuovo pannello in Preferenze:
Le Preferenze di Sistema includono un nuovo pannello Xsan dove puoi gestire, montare e smontare facilmente volumi Xsan.
Multipathing standard di settore:
Lion supporta lo standard ALUA (Asymmetric Logical Unit Access) per il multipathing e il failover. Così puoi utilizzare Xsan con diversi storage array Fibre Channel RAID.
Altre funzioni:
Ridimensiona da qualsiasi angolo:
Ora puoi ridimensionare una finestra da qualsiasi lato o angolo.
Barre di scorrimento a scomparsa:
Le nuove barre di scorrimento in sovrimpressione appaiono quando ti servono e scompaiono subito dopo, così sullo schermo è tutto molto più ordinato.
Interagisci con le foto nel salvaschermo:
Puoi usare nuovi controlli a schermo per mettere in pausa il salvaschermo di iPhoto e scorrere manualmente tra le foto di un album. Tutto senza chiudere il salvaschermo.
Interagisci con le copertine di iTunes nel salvaschermo:
Il tuo salvaschermo diventa un juke-box: basta fare clic su un album per ascoltarlo subito.
Anche se non le ho contate credo siano 250
Per adesso è tutto,Habbone92.
FONTE:Sito ufficiale della apple.
p.s*provvederò al più presto ad aggiungere il colore ecc..
ATTENZIONE:L'AGGIORNAMENTO NON è GRATUITO,BENSì COSTA 23,99.
OS X Lion supporta a livello di sistema la possibilità di vedere le tue app in una fantastica modalità a tutto schermo che sfrutta ogni pixel del tuo display. Puoi tenere aperte più app a tutto schermo contemporaneamente, insieme a finestre di dimensioni standard. E anche passare dal full-screen alla Scrivania non potrebbe essere più facile.
Mission Control mette insieme le app a tutto schermo, Dashboard, Exposé e Spaces in un’unica, nuova funzione che ti dà una visione d’insieme del tuo Mac. Basta un gesto per far zoomare all’indietro la Scrivania e passare a Mission Control. È un po’ come trovarsi sulla plancia di comando del computer: vedi tutto con uno sguardo e vai ovunque con un clic.
Il posto migliore per scoprire e scaricare app per il tuo Mac è proprio il tuo Mac. Come l’App Store sull’iPad, il Mac App Store ti permette di trovare e scaricare migliaia di applicazioni gratuite e a pagamento: puoi iniziare a usarle subito, su tutti i Mac che hai autorizzato. Le nuove app si installano subito su Launchpad, in più il Mac App Store tiene d’occhio le tue app e ti avvisa quando ci sono update disponibili.
Launchpad è il nuovo centro di comando full-screen per tutte le app sul tuo Mac. Clicca sull’icona Launchpad nel Dock e le finestre aperte svaniscono, sostituite da una visualizzazione a pieno schermo di tutte le tue applicazioni. Puoi organizzarle come vuoi, riunirle in cartelle e anche cancellarle: è facilissimo. Hai scaricato qualcosa dal Mac App Store? L’app comparirà automaticamente in Launchpad, pronta al lancio.
Ora quando riapri un’app la ritrovi esattamente come l’avevi lasciata, così non dovrai mai più ripartire da zero. E quando installi un aggiornamento software non devi salvare il lavoro, chiudere le app e perdere tempo prezioso prima di poter ricominciare a lavorare: puoi riavviare il Mac e riprendere da dove eri rimasto, con tutte le finestre già al loro posto.
Non devi più preoccuparti di salvare il tuo lavoro: ora il tuo Mac lo fa per te, automaticamente. È una grande novità per OS X, ma soprattutto è un grande sollievo per chiunque abbia mai perso ore e ore di duro lavoro solo per essersi dimenticato di premere un paio di tasti.
Questa nuova funzione tiene traccia della cronologia dei tuoi documenti scattando istantanee dei file e visualizzandole a fianco della versione più recente, in una timeline facile da scorrere. Puoi vedere le vecchie versioni del tuo lavoro, ripristinarne una, e perfino copiare e incollare da una precedente versione.
Cerchi un modo veloce di condividere file con le persone intorno a te? Con AirDrop puoi trasferirli in wireless, senza usare una rete Wi-Fi e senza configurazioni o impostazioni speciali. Basta cliccare sull’icona AirDrop nella barra laterale del Finder e il tuo Mac rileverà automaticamente altri utenti AirDrop entro un raggio di quasi 10 metri. Per condividere un file, trascinalo sul nome di una persona: non appena verrà accettato, sarà direttamente trasferito nella sua cartella Download.
OS X Lion Server ha tutta una serie di novità che ti danno un maggiore controllo sul tuo server Mac e sugli utenti che vi accedono. Per esempio l’app Server, che ti guida passo passo nel processo di configurazione: così puoi trasformare in un server praticamente qualsiasi Mac, anche se non l’hai mai fatto prima. Gestore profilo ti permette di gestire in remoto i computer con Lion e i dispositivi iOS come iPad e iPhone. Puoi persino inviare aggiornamenti in wireless ai tuoi utenti sfruttando le notifiche push. Inoltre Lion Server abilita la condivisione di file sull’iPad, include miglioramenti per Server Wiki, Server iCal e Server Mail, e integra fin da subito Xsan.
Voci internazionali:
In OS X Lion, VoiceOver include voci integrate che parlano 23 lingue: Cinese (Cina), Cinese (Hong Kong), Cinese (Taiwan), Coreano, Danese, Finlandese, Francese (Canada), Francese (Francia), Giapponese, Inglese (Australia), Inglese (GB), Inglese (USA), Italiano, Norvegese, Olandese, Polacco, Portoghese (Brasile), Portoghese (Portogallo), Russo, Spagnolo (Messico), Spagnolo (Spagna), Svedese e Tedesco.
Voci di alta qualità:
Oltre alle 23 voci integrate di Lion, puoi scaricare versioni di qualità superiore da Utility VoiceOver: basta scegliere “Ad hoc” dal menu a tendina Voce, nel pannello Voce.
Setup in qualsiasi lingua:
Lion supporta 23 lingue diverse in VoiceOver: puoi impostare il tuo Mac con quella che vuoi.
Zoom picture-in-picture:
In Lion, la funzione zoom dello schermo include una modalità picture-in-picture che ti permette di vedere l’area ingrandita in una finestra separata, lasciando nella sua dimensione originale il resto dello schermo. La finestra può seguire il cursore, o restare fissa in un punto e mostrare solo le sezioni che stai navigando.
Tabelle braille internazionali:
Lion include più di 80 nuove tabelle braille che supportano molte lingue diverse.
Impostazioni per la verbosità braille:
Ora, quando usi un refreshable display braille, puoi specificare il livello predefinito di verbosità (ossia la quantità di informazioni che vuoi ricevere). E puoi impostare livelli di verbosità diversi per controlli specifici: per esempio applicazioni, caselle di selezione ed elementi del Dock, così come intestazioni, immagini e link.
Cursore ad alta definizione:
In Lion, il cursore resta nitido e ben definito anche quando lo ingrandisci.
Migliorie nel drag-and-drop:
VoiceOver in Lion offre un sistema di drag-and-drop rinnovato per gli utenti non vedenti o ipovedenti: marchi l’elemento che vuoi trascinare, marchi la destinazione, e OS X lo sposta per te.
Attività di VoiceOver:
Con le attività di VoiceOver puoi creare gruppi di preferenze per usi specifici. Per esempio, puoi creare un’attività che selezioni una particolare voce e aumenti la velocità di lettura ogni volta che sfogli cataloghi per fare acquisti sul web. Un’altra attività può invece scegliere una voce diversa e rallentare la velocità quando leggi quotidiani online. Puoi alternare le attività manualmente o lasciar fare a VoiceOver: cambierà attività in base alle applicazioni che usi.
Navigazione veloce con singoli tasti nelle pagine web:
Assegna i comandi di VoiceOver a singoli tasti, così navigare il web sarà ancora più facile.
Ricerca in Utility VoiceOver:
Utility VoiceOver ha anche un campo di ricerca per aiutarti a trovare le funzioni che ti interessano.
Trasferire file in wireless:
AirDrop è il modo più semplice di inviare file in wireless alle persone accanto a te.
Zero setup, zero configurazione:
AirDrop non richiede configurazioni o impostazioni speciali.
Senza rete:
AirDrop usa il Wi-Fi peer-to-peer per collegare i Mac che stanno usando questa funzione, e non richiede né una rete né una base wireless.
Ricerca automatica:
OS X Lion rileva automaticamente i Mac nei paraggi che stanno usando AirDrop: appaiono nel Finder, rappresentati dalle foto di contatto degli utenti.
Condividi con un drag-and-drop:
Per inviare un file basta trascinarlo sulla foto di una persona. Il tuo Mac ti chiede di confermare l’invio, poi manda una richiesta al destinatario. Non appena l’utente accetta, il file viene trasferito nella sua cartella Download.
Trasferimento sicuro dei file:
I file sono criptati con il protocollo TLS per garantire la sicurezza del trasferimento.
Protezione con firewall:
AirDrop crea un firewall fra il tuo Mac e quello della persona con cui stai condividendo il file, impedendo a chiunque di sfruttare la connessione per accedere al tuo computer.
Visibilità con AirDrop:
Quando chiudi la finestra del Finder o fai clic fuori da AirDrop, il tuo Mac ritorna invisibile agli altri utenti.
Apple ID:
AirDrop può usare un Apple ID per verificare l’identità delle persone che vogliono inviarti file. Se i mittenti sono nella tua Rubrica Indirizzi e hanno effettuato il login con un Apple ID, i loro nomi compariranno sotto le rispettive foto in AirDrop.
Annullare un trasferimento:
Per annullare un trasferimento in entrata, apri la pila Download e clicca sulla X che vedi sull’icona.
Anteprima a tutto schermo:
Basta un clic e Anteprima mostra i documenti a tutto schermo per darti modo di leggerli e sfogliarli senza essere distratto da tutto quel che hai sulla Scrivania. I documenti si adattano perfettamente allo schermo: quelli in formato orizzontale vengono ridotti in scala, mentre le pagine in formato verticale vengono affiancate, così la lettura è più naturale. Puoi usare liberamente i gesti per zoomare, ruotare e sfogliare pagine e immagini.
Lente d’ingrandimento intelligente:
Con lo strumento Lente d’ingrandimento puoi zoomare in un attimo una parte di PDF o immagine senza ingrandire l’intero documento. Quando la usi con i PDF, la lente cambia forma automaticamente per darti una visione ottimale del testo o dell’immagine.
Risultati di ricerca a colpo d’occhio:
Per aiutarti nelle ricerche, ora Anteprima visualizza i risultati accompagnati dal testo che circonda la frase che cercavi. Così basta una semplice occhiata alla barra laterale per leggere il testo, vedere il numero di occorrenze per pagina e una miniatura della pagina.
Aggiungi la tua firma:
Con Anteprima puoi aggiungere subito la tua firma ai documenti PDF. Mostra la tua firma alla videocamera iSight o FaceTime: la sofisticata elaborazione delle immagini di Anteprima la converte in una firma realistica pronta per l’uso. Con un clic la aggiungi al documento, pronto per essere salvato o inviato per e-mail. È ideale per firmare moduli e documenti PDF.
Supporto salvataggio automatico:
In OS X Lion, Anteprima salva automaticamente le modifiche apportate a immagini e PDF. Così non devi farlo tu.
Supporto versioni:
Puoi sfogliare le versioni precedenti di PDF e immagini, e se vuoi puoi ripristinare una delle versioni passate sostituendola a quella attuale.
Miglioramenti nelle note:
Ora le note a bordo pagina sono chiaramente collegate con una linea alla parte di documento cui si riferiscono.
Documenti di iWork e Office:
Affidati ad Anteprima per aprire e stampare i documenti di iWork e la maggior parte dei documenti di Microsoft Office. E con Anteprima puoi anche fare ricerche in tutti questi documenti.
Controlli ombre e luci:
Usa lo strumento Regola colore per scoprire i dettagli che si nascondono nelle zone di luce o di ombra delle immagini.
Copia e incolla ottimizzato:
Ora con il copia e incolla puoi copiare insieme al testo anche le immagini dei documenti PDF.
Supportate da tutto il sistema operativo:
OS X Lion supporta la modalità a tutto schermo già a livello di sistema.
Full-screen con un clic:
Se l’app che stai usando ha una modalità full-screen, vedrai un nuovo pulsante nella barra del titolo della sua finestra: un clic e l’app riempirà tutto lo schermo.
Più app a tutto schermo:
Puoi tenere aperte più app full-screen alla volta: resteranno a tutto schermo anche quando passi a un’altra app o alla Scrivania.
Passa da una all’altra con un gesto:
Sfiora il trackpad per passare da un’app a tutto schermo all’altra, o per tornare alla Scrivania e accedere così ad altre app.
Menu nascosti:
Nella modalità a tutto schermo, la barra dei menu scompare per fare spazio alla tua app. Sposta il puntatore in alto sullo schermo per far ricomparire la barra all’istante.
Dashboard a tutto schermo:
Ora Dashboard funziona anche come app a tutto schermo. È sempre disponibile a sinistra della Scrivania, così basta un gesto per accedere ai tuoi widget.
Applet AppleScript Cocoa:
AppleScript Editor può creare e modificare applet AppleScript Cocoa che forniscono un accesso diretto ai framework Cocoa dal codice AppleScript, utilizzando il bridge AppleScript/Objective-C introdotto con Snow Leopard.
Modelli di script:
Un nuovo menu in AppleScript Editor ti dà accesso a una serie di modelli (template) che consentono di creare facilmente vari tipi di script, per esempio droplet per l’elaborazione di file, azioni di importazione per Aperture, regole di Mail e risponditori automatici per iChat.
Target globali degli script:
Ora con AppleScript Editor puoi impostare facilmente un’applicazione specifica come target del tuo script usando il nuovo menu a comparsa “tell application”. Questo tipo di script è molto utile per veloci progetti di sviluppo, perché non richiede l’utilizzo di blocchi tell o clausole “using terms”.
Voce di menu “Esegui applicazione”:
Per test più accurati, le applet aperte in AppleScript Editor possono essere eseguite in modo indipendente dall’ambiente di editing.
Conversione dei flussi di lavoro:
Ora puoi registrare lo stesso flusso di lavoro usando modelli diversi: per esempio puoi convertire un’applet in un servizio, o un servizio in un plug-in di stampa.
Filtri migliorati per l’input di testo:
I servizi che elaborano l’input dei rilevatori di dati (come URL, indirizzi e numeri di telefono) ora possono passare al flusso di lavoro l’intera selezione di testo o solo gli oggetti di testo trovati.
Supporto salvataggio automatico:
Automator salva automaticamente il tuo lavoro, così non rischi di perdere nulla.
Supporto versioni:
Grazie al supporto per le versioni, puoi riportare il flusso di lavoro a uno stato precedente.
Azioni e servizi autoinstallanti:
Come i plug-in di Safari e i widget di Dashboard, anche le azioni e i servizi di Automator si possono installare dalla Scrivania: basta cliccare due volte sulle loro icone e confermare.
Nuove azioni Automator:
Ora Automator ha nuove comode azioni in grado di trasformare il testo in un’immagine, convertire documenti di testo in libri ePub, visualizzare e recuperare contenuti web, e abilitare la codifica di file audio e video.
Supporto RTF nelle azioni con testo:
Ora molte azioni basate su testo supportano il formato RTF (Rich Text Format).
Servizi system-wide per Terminale:
Puoi creare nuove sessioni basate su cartelle del Finder o percorsi di testo selezionati in qualsiasi applicazione.
Condivisione dello schermo per utente
Ora puoi loggarti in remoto a un Mac con un qualsiasi account utente e controllare il computer a distanza, senza interrompere il lavoro di chi sta usando quello stesso computer con un diverso login.
Full-screen con un clic
In Lion puoi usare la condivisione dello schermo in full-screen e lavorare su un Mac in remoto sfruttando l’intero schermo. Sarà come lavorare direttamente sull’altro Mac.
Usa l’Apple ID per l’autenticazione
Ora puoi avviare una sessione di condivisione dello schermo con un altro Mac che usi OS X Lion autenticandoti con il tuo Apple ID. È una funzione perfetta per dare ad altri l’accesso al tuo Mac senza creare nuovi account utente. Basta aggiungere gli Apple ID all’elenco di utenti autorizzati sul tuo Mac e questi potranno accedere con le proprie credenziali.
Modalità di sola osservazione
La nuova modalità Osserva ti consente di visualizzare un computer in remoto senza controllarne il mouse o i movimenti del trackpad.
Nuova barra strumenti di condivisione dello schermo
La funzione di condivisione dello schermo include una nuova barra degli strumenti con impostazioni e strumenti di grande utilità: risoluzione dello schermo, accesso agli appunti, istantanea dello schermo e molto altro.
Riattivazione a basso consumo:
Con OS X Lion il tuo Mac può riattivarsi per condividere file o effettuare backup senza dover riaccendere il monitor o altri dispositivi USB collegati.
Reti captive:
Se ti colleghi a una rete che richiede un’autenticazione, Lion apre una finestra di accesso.
Supporto per NFSv4:
Lion supporta il protocollo NFSv4.
SMB con DFS:
Lion supporta il DFS (Distributed File System) offrendo servizi come URL, drill-down e failover e si riconnette automaticamente ai file server di Windows.
Acquista Lion dal Mac App Store
Appena Lion sarà disponibile, potrai acquistarlo sul Mac App Store.
Installazione veloce
Installare Lion dal Mac App Store è facilissimo: basta un clic per scaricarlo, e un altro paio di clic per avviare l’installer.
Installazione sui computer autorizzati
Quando compri Lion sul Mac App Store, puoi installarlo su tutti i Mac che hai autorizzato: accedi allo Store da ciascun computer e scarica Lion dall’elenco dei tuoi acquisti.
Videochiamate:
Con FaceTime per Mac puoi videochiamare altri Mac con processore Intel, gli iPad 2, gli iPhone 4 e gli ultimi iPod touch.1
Vista a tutto schermo:
La nuova vista a tutto schermo dà più spazio alle tue videochiamate. E puoi passare dalla chiamata in corso a un’altra app senza mai lasciare la modalità full-screen.
Videochiamate HD:
Con FaceTime per Mac puoi videochiamare in qualità HD fino a 720p. Basta avere un Mac con videocamera FaceTime HD integrata, e le tue chiamate avranno una nitidezza mai vista.
Orientamento automatico:
Automaticamente, le videochiamate passano dalla vista orizzontale a quella verticale a seconda dell’orientamento del dispositivo che stai chiamando. Ma puoi anche cambiare l’orientamento manualmente.
Chiamate da Rubrica Indirizzi:
FaceTime è perfettamente integrato con Rubrica Indirizzi, quindi non devi reinserire i dati da zero.
Suoneria globale:
Se qualcuno ti chiama, la suoneria parte su tutti i tuoi Mac anche se l’applicazione FaceTime non è attiva.
Disattiva FaceTime:
Se non vuoi ricevere videochiamate, disabilita FaceTime dalle Preferenze di Sistema.
Crittografia dell’intero disco:
Ora FileVault cripta l’intero disco del tuo Mac, aiutandoti a tenere al sicuro i tuoi dati.
Crittografia affidabile:
FileVault 2 usa la crittografia XTS-AES 128 per proteggere i dati sul tuo Mac.
Alte prestazioni:
Con FileVault 2 i dati vengono criptati e decriptati all’istante: l’impatto sulle prestazioni è impercettibile.
Crittografia iniziale ottimizzata:
La prima applicazione della crittografia avviene in modo veloce e discreto. FileVault 2 cripta rapidamente l’intero disco: nel frattempo, tu puoi continuare a lavorare. E in caso di operazioni con priorità più alta, per esempio se vuoi copiare un file o navigare il web, FileVault cede il passo e lascia libero il processore.
Cancellazione immediata:
Con FileVault 2, la cancellazione immediata rimuove all’istante la chiave di codifica dal tuo Mac, rendendo i dati totalmente inaccessibili. Dopodiché il computer cancella tutti i dati dal disco.
Supporto per dischi esterni:
FileVault 2 permette di criptare unità USB e FireWire esterne.
Tutti i miei documenti:
Ora puoi vedere a colpo d’occhio tutti i file sul tuo Mac in un’unica finestra del Finder. “Tutti i miei documenti” li riunisce dal primo all’ultimo, indipendentemente da dove sono, e te li mostra in una griglia ordinata. È una funzione intelligente: visualizza solo i file che apri di solito (come documenti, immagini e video) ignorando i file di sistema.
Metti in ordine i file:
Un nuovo pulsante nella barra degli strumenti del Finder ti permette di ordinare i file per categoria, così è più facile trovare quello che cerchi. Puoi scegliere di ordinarli per tipo, applicazione, data di modifica, data di aggiunta o dimensioni.
Naviga con i gesti:
Nella vista a icone, i file in ciascun gruppo sono visualizzati come file di icone, così puoi sfogliarli rapidamente usando il trackpad Multi-Touch o il Magic Mouse.
Suggerimenti di ricerca:
Mentre scrivi nel campo di ricerca, il Finder suggerisce in modo dinamico le corrispondenze più pertinenti in base al contenuto del tuo Mac. La funzione cerca elementi come tipo di file, provenienza del download, mittente ed etichetta.
Filtri di ricerca:
Il Finder di OS X Lion sfrutta i suggerimenti per offrirti un’altra novità: i filtri, un nuovo modo di perfezionare le tue ricerche. Quando selezioni un suggerimento, si crea un filtro. La ricerca viene rifinita all’istante per mostrarti solo i file che rispondono a quei criteri. Puoi cambiare l’ambito del filtro cliccando sulla freccia, e anche combinare vari filtri per risultati ancora più mirati. Cerchi tutte le presentazioni Keynote inviate da Marco? Scrivi “Keynote” e “Marco” nel campo di ricerca: verranno creati due filtri, e il Finder mostrerà solo i file che ti interessano.
Unisci due cartelle:
Se cerchi di combinare due cartelle con lo stesso nome, ora il Finder ti chiede se vuoi riunirle in un’unica cartella.
Raggruppa come cartella:
Crea all’istante una cartella con i file selezionati: basta scegliere l’opzione nel menu contestuale.
Trascina più file:
Quando trascini più file da una posizione all’altra, i vari elementi restano raggruppati. E accanto al puntatore puoi vedere il numero di file che stai spostando.
Mantieni entrambi i documenti:
Se cerchi di spostare un file in una cartella che contiene già un documento con lo stesso nome, ora il Finder ti chiede se vuoi conservarli entrambi aggiungendo il suffisso “copia” al nome del nuovo file.
Animazioni fluide e veloci:
La fluidità delle animazioni migliora la reattività dei gesti: sarà come toccare una pagina reale. OS X Lion include nuove animazioni come effetto elastico, zoom e sfioramento.
Effetto elastico:
Se mentre scorri raggiungi l’inizio o la fine di un elenco o di una pagina web, la pagina rimbalza leggermente.
Sfoglia avanti e indietro:
Sfiora verso sinistra o destra in app come Safari e Anteprima e la nuova pagina entra a sostituire la precedente.
Tocca per zoomare:
Fai doppio tap per zoomare sul testo o sulle immagini di Safari e Anteprima. Safari usa lo zoom in modo intelligente in base al layout della pagina web, così ingrandisci esattamente quel che vuoi.
Pizzica per zoomare:
Apri e chiudi pollice e indice come per pizzicare quando vuoi zoomare in avanti e indietro in app come Safari, Anteprima e iPhoto.
Sfoglia le app a tutto schermo:
Sfiora per passare da un’app a tutto schermo all’altra. L’app corrente sfreccia via e ne appare una nuova.
Sfiora per attivare Exposé:
Sfiora il trackpad e visualizza tutte le finestre aperte di un’applicazione.
Mostra Launchpad:
Chiudi tre dita insieme al pollice per accedere a Launchpad.
Mostra la Scrivania:
Allarga tre dita e il pollice sul trackpad per muovere fuori dallo schermo tutte le finestre aperte e visualizzare la Scrivania.
Nuovo look:
iCal ha un nuovo look che ti dà più spazio per sfogliare e modificare i tuoi eventi. L’elenco dei calendari compare solo quando clicchi su Calendari, così ora quasi tutta la finestra è dedicata alle tue attività: puoi visualizzarle comodamente per giorno, settimana, mese o anno.
iCal a tutto schermo:
Passa alla modalità a tutto schermo per vedere ancora più eventi e i relativi dettagli.
Vista giorno:
Con la nuova visualizzazione per giorno è più facile tenere d’occhio tutti i tuoi impegni. L’elenco degli eventi è da una parte, e il programma dettagliato dall’altra: basta uno sguardo per avere tutte le informazioni che ti servono. E grazie alla miniatura del mese, sempre visibile, puoi cambiare giorno in un attimo e muoverti rapidamente nel tuo calendario.
Inserimento veloce:
Aggiungere un evento in iCal non è mai stato così facile. Inserisci una semplice frase come “Compleanno di Silvia alle 20:00” o “Pranzo con Luca” e stai a guardare: iCal trasforma la frase in un evento impostando correttamente nome, ora e luogo. Devi solo cliccare sul pulsante Aggiungi (+) nella barra degli strumenti e digitare la frase.
Vista anno:
La visualizzazione per anno mostra 12 mesi alla volta, così puoi passare facilmente da un mese all’altro.
Mappa della disponibilità:
Nella vista anno, iCal mostra una mappa con vari colori che rappresentano la tua disponibilità nei diversi giorni, così vedi subito quali sono quelli con più impegni.
Yahoo! Messenger:
iChat ti fa rimanere in contatto con gli amici che usano Yahoo! Messenger. Accedi con il tuo ID Yahoo! e li vedrai comparire nell’elenco dei contatti, con tanto di foto, disponibilità e stato.
Elenco contatti unificato:
iChat riunisce tutti i tuoi contatti in un unico elenco indipendentemente dal servizio che usano, così puoi trovarli senza saltare da una finestra all’altra. E se un tuo amico ha vari tipi di account, iChat mostra comunque un solo contatto: quando clicchi sul suo nome per mandare un messaggio puoi scegliere che servizio usare.
Messaggio di stato unificato:
Puoi mostrare la stessa disponibilità e lo stesso messaggio di stato a tutti i tuoi contatti, indipendentemente da quale servizio stai usando: basta selezionare “Utilizza lo stesso stato per tutti gli account” nelle preferenze di iChat. Se vuoi impostare stati diversi, deseleziona l’opzione.
Ricerca contatti:
C’è una comoda scorciatoia per trovare rapidamente un contatto: basta premere Comando-F e poi digitare un nome, o anche solo una parte. Mentre scrivi, iChat filtra l’elenco dei tuoi contatti mostrando i risultati corrispondenti.
Plug-in di servizi:
Con i plug-in offerti da sviluppatori di terze parti puoi aggiungere nuovi servizi ad iChat. Installare un plug-in è facile: lo scarichi e poi fai doppio clic. I plug-in vengono eseguiti in un processo separato, così non possono danneggiare il sistema.
Volti di iPhoto:
Dai un volto ai tuoi amici. Con iChat puoi aggiungere foto all’elenco dei contatti usando le immagini di iPhoto. Apri il profilo di un contatto e fai doppio clic sull’immagine, poi clicca sull’icona Volti per sfogliare la libreria di iPhoto. Una volta scelta una foto, puoi zoomarla e ritagliarla come preferisci.
Pannelli mobili:
I pannelli mobili ti permettono di organizzare le tue chat con semplici drag-and-drop. Riordinali trascinando in su o in giù. Trascina un pannello fuori da una finestra per crearne una nuova. Trascina i pannelli da una finestra all’altra per riunirli.
Tutte le app all’appello:
Launchpad è la rampa di lancio a pieno schermo per tutte le app sul tuo Mac. Ti mostra le icone delle tue app in una serie di pagine a tutto schermo, aggiungendo altre pagine man mano che aggiungi altre applicazioni. Trova l’app che ti interessa, poi aprila con un clic.
Installazione diretta in Launchpad:
Le nuove app scaricate dal Mac App Store compaiono automaticamente in Launchpad.
Naviga con i gesti:
Passa tre dita sul trackpad per sfogliare le pagine di Launchpad.
Organizza le tue app come vuoi:
Puoi riordinare le app spostando le icone in una posizione diversa, e perfino su un’altra pagina.
Organizzale in cartelle
Raggruppa le app in cartelle: per farlo basta trascinare un’app sull’altra. Launchpad usa la categoria delle applicazioni (Produttività, Finanza, Giochi) per suggerire il nome della cartella, ma puoi sempre rinominarla come vuoi. E ogni cartella può contenere fino a 32 app.
Cancella app:
Con Launchpad è facile eliminare le app scaricate dal Mac App Store. Tieni premuta l’icona di un’app finché non inizia a dondolare, poi clicca sulla X in alto a sinistra per disinstallarla. In alternativa, puoi trascinare l’icona dell’app nel Cestino. Le app che hai cancellato da Launchpad vengono rimosse completamente dal computer, ma puoi sempre scaricarle di nuovo dal Mac App Store.
Metti le tue preferite nel Dock:
Per un accesso ancora più veloce, metti nel Dock le tue app preferite trascinandole da Launchpad.
Integrato in Lion:
In OS X Lion, il Mac App Store è di serie.
Acquisti In-App:
Su Lion il Mac App Store supporta gli acquisti In-App, che permettono agli sviluppatori di offrire contenuti aggiuntivi acquistabili direttamente dalle applicazioni.
Aggiornamenti efficienti:
Quando è disponibile un aggiornamento per un’applicazione, il Mac App Store ottimizza l’uso dell’ampiezza di banda trasferendo solo i dati che differiscono dalla versione precedente.
Notifiche push:
Gli sviluppatori possono usare il servizio di notifiche push di Apple per inviare avvisi agli utenti anche quando le app non sono in funzione.
Formato panoramico:
Il nuovo layout di Mail sfrutta al massimo il formato widescreen del tuo Mac mostrando l’elenco dei messaggi a fianco all’e-mail aperta in colonne a tutta altezza. Così è facile avere un quadro d’insieme della tua casella di posta.
Un’esperienza a tutto schermo:
Mail funziona anche a tutto schermo, così puoi leggere e inviare e-mail senza distrazioni. Hai più spazio per conversazioni e messaggi, e puoi sfogliare la tua posta in modo più efficiente. Quando scrivi un’e-mail, la casella passa in secondo piano: il nuovo messaggio riempie lo schermo e tu puoi concentrarti sul testo.
Barra dei preferiti:
Una nuova barra ti dà accesso con un clic alle tue cartelle preferite: organizzate su una riga, mostrano anche il numero dei messaggi non letti senza ingombrare la finestra. Per aggiungere cartelle basta trascinarle sulla barra.
Anteprima dei messaggi:
L’elenco dei messaggi ridisegnato mostra un’anteprima di ogni e-mail, così trovi più facilmente quello che cerchi. Vedrai le prime due righe del messaggio, insieme alla foto del mittente presa da Rubrica Indirizzi. Puoi anche personalizzare l’anteprima per visualizzare fino a cinque righe di testo.
Intestazione dei messaggi ridisegnata:
L’intestazione del messaggio mostra solo le informazioni che ti servono, così puoi concentrarti sull’e-mail. Per vedere tutto il resto, destinatari inclusi, puoi cliccare sui dettagli.
Conversazioni:
Le conversazioni sono un modo nuovo e più naturale di leggere e gestire le e-mail. Quando ricevi messaggi, Mail raggruppa automaticamente quelli collegati in una conversazione. E ogni e-mail è numerata, così sai sempre a che punto ti trovi.
Più facili da leggere:
Apri una conversazione e Mail mostrerà i messaggi elegantemente ordinati uno dopo l’altro per facilitartene la lettura.
Testo ripetuto nascosto:
Per rendere le conversazioni più leggibili, Mail nasconde il testo che viene ripetuto nei vari messaggi, mostrandoti solo le parti che contano davvero. Se poi vuoi visualizzare i messaggi per intero, basta un clic per rivelare il testo nascosto.
Visualizza messaggi correlati:
Con un clic puoi trovare tutti i messaggi collegati a quello che stai leggendo, incluse le tue risposte e le e-mail che hai archiviato o spostato nel Cestino.
Suggerimenti di ricerca:
Quando scrivi nel campo di ricerca, Mail suggerisce in modo dinamico le corrispondenze più pertinenti in base al contenuto dei tuoi messaggi, proponendoti persone, oggetti delle e-mail ed etichette.
Filtri di ricerca:
Quando cerchi una persona, una frase o un’etichetta, Mail visualizza le parole chiave come filtri cliccabili nel campo di ricerca. Fai clic su un filtro per rifinire all’istante i risultati. Per esempio, puoi includere solo i messaggi da o per una determinata persona, o visualizzare solo quelli che contengono una certa frase nell’oggetto o nel corpo. E dato che puoi combinare più filtri, trovare esattamente quello che cerchi diventa facilissimo.
Ricerca negli allegati:
Trova in un attimo gli allegati che ti interessano cercando nel nome o nel contenuto dei file. Puoi anche usare un filtro per visualizzare solo i messaggi che hanno un allegato.
Controlli incorporati:
Le e-mail includono comodi controlli incorporati, così è facilissimo rispondere a un messaggio, inoltrarlo o cancellarlo.
Barra formato:
La nuova barra formato ti permette di accedere comodamente a una serie di funzioni di formattazione: puoi creare elenchi, personalizzare i font e cambiare la struttura del paragrafo.
Etichette personalizzate:
Organizza le tue e-mail con etichette di colori diversi. Basta un clic per etichettare un messaggio e aggiungere un contrassegno colorato, così potrai individuarlo al volo. In più, Mail crea cartelle che riuniscono i messaggi etichettati. Puoi personalizzare le etichette con nomi come “Famiglia” o “Lavoro”, e anche utilizzarle per rifinire i risultati delle tue ricerche.
Archiviazione con un clic:
Puoi archiviare velocemente i messaggi dalla posta in entrata e metterli da parte per leggerli successivamente: basta un clic.
Supporto Exchange 2010:
Ora Mail, iCal e Rubrica Indirizzi sono compatibili con Microsoft Exchange 2010.
Messaggi di assenza Exchange:
Puoi impostare un messaggio di assenza
Exchange direttamente da Mail.
Vedi tutto sul tuo Mac:
Mission Control riunisce in un’unica visione d’insieme tutto quello che hai sul Mac: finestre aperte, app a tutto schermo, Scrivanie, Dashboard. In alto nella schermata trovi una serie di miniature che rappresentano Dashboard, le tue altre Scrivanie e le app full-screen. In basso trovi invece una vista Exposé delle finestre aperte sulla Scrivania attiva. Clicca e vai dove vuoi.
Naviga con i gesti:
Quando sfiori verso l’alto la Scrivania zooma all’indietro e sei in Mission Control. Se sfogli verso destra o verso sinistra ti sposti tra gli elementi aperti di Mission Control.
Exposé:
Ora Exposé raggruppa le finestre di una stessa applicazione. Muovi il cursore su un gruppo e sfiora il trackpad: il gruppo si espande e mostra tutte le finestre delle applicazioni. Clicca sulla finestra che vuoi portare in primo piano.
Aggiungi e rimuovi Scrivanie:
Puoi aggiungere e rimuovere Scrivanie direttamente da Mission Control. Per aggiungere una Scrivania, clicca sul pulsante “+” in alto a destra della schermata di Mission Control. O trascina un’app o una finestra sul pulsante. Per rimuovere una Scrivania, clicca sulla “X” nella sua miniatura.
Collega un’applicazione a una Scrivania:
Ora puoi collegare un’applicazione a una Scrivania o renderla disponibile in tutte le Scrivanie direttamente dal Dock. Tieni premuta l’icona sul Dock e scegli un’opzione del menu contestuale.
Immagini Scrivania personalizzate:
Ogni Scrivania può avere la propria immagine di sfondo.
Photo Booth a tutto schermo
Photo Booth in OS X Lion riempie l’intera schermata del tuo Mac. E il suo nuovo look ti fa sentire proprio come in una vera cabina per foto istantanee.
Nuovi effetti:
Il divertimento è infinito con la videocamera integrata del tuo Mac. Scegli tra nove nuovi divertenti effetti che sfruttano il rilevamento facciale: i risultati sono incredibili ovunque tu ti trovi nell’immagine. Tra i tanti effetti trovi: Colpo di fulmine, Confuso, Rana, Rotazione e Squadratura.
Foto ad alta risoluzione:
Photo Booth sfrutta la videocamera FaceTime ad alta risoluzione disponibile su alcuni modelli di Mac, così i tuoi amici vedranno ogni dettaglio dei tuoi sorrisi.
Taglia i clip video:
Crea clip video perfetti con la nuova funzione di ritaglio. Photo Booth visualizza i fotogrammi: tu devi sono scegliere quello iniziale e quello finale.
Naviga con i gesti:
Spostati tra una serie di effetti e l’altra sfiorando sul trackpad o col Magic Mouse.
Impostazione degli account online:
Il nuovo pannello “Mail, Contatti e Calendari” delle Preferenze di Sistema è il centro di comando dove puoi impostare e gestire tutti i tuoi account, inclusi Microsoft Exchange, Gmail, Yahoo!, e AOL.
Colore personalizzato della Scrivania:
Ora puoi creare un tuo colore personalizzato usando il selettore dei colori.
Nuovi sfondi Scrivania:
Lion include una nuova serie di immagini per la Scrivania: le trovi nel pannello delle preferenze “Scrivania e Salvaschermo”.
Nuove preferenze per Magic Mouse e Trackpad:
Lion include preferenze totalmente nuove per mouse e trackpad: personalizzare i gesti del tuo dispositivo di input non è mai stato così facile. I gesti sono organizzati per categoria, così può trovare subito quello che cerchi, e nuovi filmati ti spiegano il funzionamento di ogni gesto.
Preferenza della direzione di scorrimento:
Quando scorri o sfiori in Lion, il contenuto ora si sposta nella stessa direzione delle dita. Se però preferisci che lo scorrimento si comporti come in precedenza, puoi deselezionare l’opzione “Sposta il contenuto in direzione del movimento del dito” nelle preferenze del mouse o del trackpad.
Spegni indicatori luminosi per app aperte:
Se preferisci, dal pannello delle preferenze Dock puoi spegnere gli indicatori luminosi che segnalano le app aperte. Così il tuo Dock ha un look più essenziale.
Privacy:
Preferenze Privacy
Le preferenze di Sicurezza includono un nuovo pannello Privacy dove puoi attivare o disattivare i servizi di localizzazione e la raccolta delle informazioni di diagnosi e utilizzo.
Servizi di localizzazione specifici per app
È possibile indicare quali app possono accedere alle informazioni di localizzazione nel pannello Privacy delle Preferenze di Sistema.
Icona della posizione
Quando un’app richiede informazioni sulla tua posizione, un’icona specifica appare nella barra dei menu.
Unisci i clip video:
Con QuickTime Player puoi combinare più clip video in un unico filmato. Trascina i clip in una finestra di filmato: QuickTime Player li ridimensiona o ritaglia per adattarli alle dimensioni corrette.
Esporta solo audio:
La nuova funzione Esporta solo audio crea una traccia sonora AAC che puoi ascoltare ovunque sei o pubblicare sul web.
Ruota i clip video:
Se il video appare rovesciato di 180° o 90°, puoi ruotarlo in un istante.
Registra un’area dello schermo:
QuickTime Player ti consente di filmare una parte dello schermo, per esempio una finestra specifica. Così basta un attimo per creare il tutorial video di un’applicazione.
Mostra i clic durante la registrazione:
Quando registri lo schermo con QuickTime puoi visualizzare i clic del mouse o del trackpad, evidenziando il puntatore ogni volta che fai clic su un oggetto.
Nuove opzioni di condivisione:
Condividi i tuoi filmati direttamente su Vimeo, Flickr, Facebook, iMovie e Mail.
QuickTime a tutto schermo:
Goditi i tuoi video in QuickTime a tutto schermo: puoi anche passare a un’altra app senza fermare il filmato.
Le app riprendono l’ultima configurazione all’avvio:
Quando le riapri, le tue app tornano esattamente come le hai lasciate: finestre, palette e pannelli aperti, ma anche la posizione del cursore o il testo evidenziato sono come li hai visti l’ultima volta.
Il sistema riprende l’ultima configurazione al riavvio:
Al riavvio del computer, OS X Lion mette in pausa il sistema così tutto può ritornare come l’hai lasciato. Tutte le app che erano in esecuzione vengono riaperte, e le finestre appaiono come le avevi lasciate. Così ricominci subito a lavorare.
Riparti da zero:
Lion ti fa comunque scegliere un riavvio da zero. Così puoi far ripartire il tuo Mac con una Scrivania pulita.
Integrato in Lion:
OS X Lion ha una partizione di ripristino che ti permette di riparare o reinstallare il sistema operativo senza usare dischi.
Safari per navigare il web:
Ora la modalità di recupero offre anche il browser Safari, così puoi comunque controllare la posta o consultare il sito del supporto Apple.
Reinstalla OS X:
In modalità recupero puoi anche reinstallare OS X sul tuo Mac.
Ripristina da un backup di Time Machine:
Usa la modalità di recupero per ripristinare il tuo Mac da un backup di Time Machine.
Nuovo look:
Rubrica Indirizzi si è rifatta il look. Sfoglia i tuoi contatti senza l’ingombro di una barra laterale o di stato. Mentre scorri, l’elenco mostra i divisori alfabetici, così sai sempre in che punto sei.
Supporto Yahoo! ottimizzato:
Ora i contatti di Yahoo! si sincronizzano meglio: aggiungi il tuo account Yahoo! a Rubrica Indirizzi e li vedrai comparire all’istante. Modifica un contatto e verrà aggiornato subito sia sul tuo Mac sia in Yahoo! Rubrica. Puoi vedere i contatti separatamente scegliendo Yahoo! dalla pagina dei gruppi, o visualizzarli insieme agli altri contatti sul tuo Mac.
Volti di iPhoto:
Per riconoscere subito tutti i tuoi contatti, dai un volto a ogni nome. Con Rubrica Indirizzi puoi assegnare immagini di iPhoto ai tuoi contatti. Fai doppio clic sul segnaposto in qualsiasi scheda, o su una foto esistente, poi clicca sull’icona Volti, sfoglia i volti in iPhoto e clicca di nuovo per selezionare quello che vuoi. Puoi anche zoomare e ritagliare la foto come preferisci.
Videochiamate con FaceTime:
Fai una videochiamata da Rubrica Indirizzi: clicca su un indirizzo e-mail e poi scegli FaceTime.
Date dei compleanni senza anno:
Ora puoi aggiungere i compleanni dei tuoi contatti senza specificare un anno.
Disponibilità per l’instant messaging:
Puoi vedere la disponibilità dei tuoi contatti direttamente da Rubrica Indirizzi.
Profili social network:
Rubrica Indirizzi ti permette di accedere rapidamente ai profili social network dei tuoi contatti, Facebook incluso. Per selezionare un profilo basta tenere premuto un indirizzo e-mail.
Safari a tutto schermo:
Apri Safari in full-screen e goditi i tuoi siti web preferiti in grande stile. È la cornice perfetta per la tua casella postale Gmail, i newsfeed Facebook o i trend di Twitter.
Tocca per zoomare:
Tocca due volte per zoomare su una colonna di testo o un’immagine: il ridimensionamento è fluido e il testo rimane nitidissimo. Tocca di nuovo due volte per tornare alla dimensione originale.
Pizzica per zoomare:
Pizzica per zoomare in avanti o indietro su testo e immagini in modo più preciso.
Sfoglia per navigare:
Usa i gesti per navigare tra le pagine di un sito web. Sfiora verso sinistra quando vuoi visualizzare una nuova pagina. Sfiora verso destra per tornare indietro.
Elenco lettura:
Puoi salvare le pagine web in “Elenco lettura” e leggerle quando più ti fa comodo.
Riempimento automatico in tutta privacy:
Safari ti consente di compilare moduli velocemente mantenendo riservate le informazioni personali: riconosce automaticamente i moduli web e ti propone un menu a discesa, così puoi scegliere se usare il Riempimento automatico con i dati presi dalla Rubrica indirizzi. Nessuna informazione viene inserita nei moduli web finché non decidi di utilizzare il Riempimento automatico.
Nuova architettura dei processi:
Ora la navigazione web è più stabile e reattiva perché il contenuto web viene gestito da un processo, mentre le interazioni con l’interfaccia del browser sono lasciate a un processo diverso. Così, se un processo web non risponde, questo non ha alcuna ripercussione sul browser. E tu puoi continuare a navigare senza dover riavviare Safari.
Prestazioni grafiche migliorate:
Le pagine web che usano l’elemento Canvas di HTML5 possono sfruttare la potenza del processore grafico del tuo Mac per le immagini e le animazioni. E con l’accelerazione hardware migliorata per Canvas, il rendering di giochi e applicazioni web interattive nel browser è ancora più veloce e fluido.
Elenco dei download:
Quando scarichi un file, a destra del campo di ricerca intelligente di Safari compare una freccia che indica la progressione del download. Clicca sulla freccia per vedere i download. Puoi anche rimuovere i download dalla lista o visualizzarli nel Finder.
Drag-and-drop dei download:
Scaricato un file, puoi trascinarlo direttamente dall’elenco dei download alla Scrivania per avere sempre tutto in ordine.
Opzione Trova:
Quando usi il comando Trova di Safari, puoi decidere se il testo da trovare deve contenere oppure iniziare con ciò che inserisci nel campo di ricerca. Clicca sulla lente di ingrandimento per passare da un’opzione all’altra.
Pagine web a tutto schermo:
Grazie alla nuova Full Screen JavaScript API, gli sviluppatori possono creare esperienze web coinvolgenti senza essere costretti a usare plug-in.
Cache dei contenuti multimediali:
Safari può archiviare i dati audio e video delle applicazioni web che usano la cache HTML5. Il che garantisce la riproduzione offline dei contenuti e migliori prestazioni in caso di connessione internet lenta.
Pannello Privacy:
Le preferenze di Safari includono un nuovo pannello Privacy per la gestione della tua riservatezza online. Puoi azzerare i dati dei siti web, personalizzare le impostazioni dei cookie e decidere se i siti possono richiedere informazioni sulla tua posizione.
Visualizza i dati dei siti web:
Ora puoi vedere un elenco di tutti i siti web che hanno salvato dati sul tuo computer, che cosa hanno salvato e dove.
Rimuovi tutti i dati dei siti web:
Safari semplifica l’azzeramento delle informazioni che i siti web usano per identificarti online. Clicca su “Rimuovi tutti i dati del sito web” nel pannello Privacy e conferma. Safari rimuove i cookie e i dati del plug-in Flash, oltre alle informazioni provenienti da database, i dati archiviati in locale e la cache dell’applicazione. Puoi anche azzerare i dati in modo selettivo, sito per sito.
Impostazione automatica di Gmail e Yahoo!in Mail:
Quando accedi per la prima volta ai tuoi account Google, Yahoo! o AOL in Safari, ti viene data la possibilità di utilizzarli con Mail, iCal, Rubrica Indirizzi, iChat e altre applicazioni del tuo Mac.
Sandboxing:
Tutti i siti web e le applicazioni che usi in Safari sono “sandboxed”, perciò non possono accedere alle informazioni sul tuo sistema. Se un sito contiene un codice pericoloso mirato a raccogliere i tuoi dati personali o danneggiare il computer, il sandboxing ne blocca l’accesso e lo rende innocuo.
Supporto per MathML:
Il supporto di MathML consente alle pagine web di visualizzare le notazioni matematiche.
Supporto per WOFF:
Il supporto di WOFF (Web Open Font Format) consente a progettisti e sviluppatori web di usare una gamma di font molto più ampia per i siti web.
Sillabazione automatica CSS3:
Il supporto della sillabazione automatica CSS3 permette agli sviluppatori di creare layout e testi di più facile lettura.
Testo verticale CSS3:
Il supporto del testo verticale CSS3 permette la creazione di testo con direzione dall’alto verso il basso nella pagine web. Così hai la massima flessibilità nella creazione di pagine web di lingue con testo in verticale, come cinese, giapponese e coreano.
Enfasi del testo CSS3:
Con la proprietà di enfasi del testo puoi visualizzare annotazioni di enfasi nelle pagine web delle lingue dell’Asia orientale.
Contenuto personalizzato nelle estensioni:
Ora Safari permette alle estensioni di mostrare contenuti HTML personalizzati in una finestra senza margini selezionando un comando o facendo clic su un’icona della barra degli strumenti dell’estensione.
Tu lavori, lui salva:
Le app che supportano il salvataggio automatico possono registrare automaticamente le modifiche che fai al tuo documento mentre ci lavori: così non devi più salvare manualmente, e se l’app si chiude all’improvviso non perdi nulla. In più, dato che tutti i cambiamenti vengono salvati in background, puoi lavorare senza essere interrotto o distratto da finestre in sovrimpressione.
Salva in modo intelligente:
Il salvataggio automatico di Lion registra le modifiche direttamente nel file, così sul tuo Mac resta una sola copia del documento.
Ripristina l’ultima versione salvata:
Le app con salvataggio automatico attivo ti permettono di annullare facilmente le ultime modifiche. Scegli Ripristina, al centro nella barra del titolo, per riportare il documento allo stato in cui era quando l’hai aperto l’ultima volta.
Duplica un documento:
La funzione Duplica crea una copia del documento accanto all’originale, così puoi lavorare a un’altra versione usando il primo file come modello.
Blocca i tuoi documenti:
In qualsiasi momento, puoi bloccare il documento per impedire modifiche accidentali. Lion blocca automaticamente i file una volta trascorse due settimane dall’ultima modifica. E se provi ad alterare un documento bloccato, Lion ti chiede se vuoi sbloccarlo o duplicarlo.
Protezione runtime ottimizzata
Per tutte le applicazioni è stata migliorata la ASLR (Address Space Layout Randomization, o casualizzazione dello spazio degli indirizzi). È una difesa ora disponibile per le app a 32 bit (così come le protezioni di memoria heap), per una maggiore protezione delle applicazioni sia a 64 che a 32 bit.
Sandboxing delle applicazioni
Il sandboxing protegge il sistema limitando i tipi di operazioni che un’applicazione può eseguire, come aprire un documento o accedere alla rete. Il sandboxing è di grande utilità perché aiuta a impedire che un attacco sfrutti un problema di una singola app per danneggiare l’intero sistema.
Migrazione da Windows:
Con OS X Lion puoi passare tutte le informazioni dal vecchio PC al tuo nuovo Mac. Lion trasferisce automaticamente documenti, contatti, calendari, account e-mail (Outlook e Windows Live Mail) e foto archiviate in Picasa e li mette nelle giuste applicazioni.
Informazioni su questo Mac:
System Profiler ha un nuovo look ottimizzato per mostrarti le informazioni principali del tuo Mac. Così vedi a colpo d’occhio il modello e il numero di serie hardware, la memoria installata, le informazioni sul display, e i tipi e le dimensioni dei file archiviati sul disco.
Nuove lingue di sistema
Lion è disponibile in arabo, ceco, turco e ungherese.
Ricerca:
Fai doppio tap con tre dita per selezionare una parola o un frase in qualsiasi applicazione di OS X e avviare una ricerca. OS X raccoglie informazioni dal dizionario e dal thesaurus integrati (per l’inglese) e cerca sul web le voci Wikipedia correlate. E i risultati sono visibili direttamente sotto la parola selezionata.
Scacchi a tutto schermo:
Apri l’applicazione Scacchi a tutto schermo e trasforma il tuo Mac in una scacchiera virtuale.
Nuovi contenuti in Visualizzazione rapida:
Visualizzazione rapida supporta nuovi tipi di contenuto, tra cui collegamenti a pagine web nelle e-mail, indirizzi in Google Maps, contatti di Rubrica Indirizzi e risultati di Spotlight.
Gesti per navigare in Visualizzazione rapida:
Sfoglia sul trackpad per scorrere le pagine di un PDF o di un documento iWork, e per passare da un’immagine all’altra.
Notifiche push:
Ricevi notifiche push inviate da Lion Server riguardanti gli eventi di calendario, gli aggiornamenti ai contatti e la gestione dei dispositivi.
Profili:
Se sei un amministratore di sistema, puoi utilizzare Profili in Lion per personalizzare facilmente le impostazioni di tutti i Mac del tuo ambiente. Ti basta configurare le impostazioni iniziali e distribuire il profilo ai computer: al resto pensa Lion.
Autenticazione via Apple ID per la condivisione dei file:
Ora puoi usare un Apple ID per accedere a un Mac remoto e condividere file. E se vuoi che altri accedano al tuo Mac, non devi creare nuovi account utente: ti basta aggiungere semplicemente gli Apple ID all’elenco di utenti autorizzati sul tuo Mac e questi potranno accedere con le proprie credenziali.
Drag-and-drop dal menu Spotlight:
Ora puoi trascinare gli elementi direttamente dal menu Spotlight. Così inviare documenti via e-mail o AirDrop è ancora più facile.
Risultati di Visualizzazione rapida:
Il menu Spotlight ora mostra l’anteprima in Visualizzazione rapida dei risultati di ricerca. Così vedi quello che stai cercando ancor prima di selezionarlo.
Cerca sul web
Scegli “Cerca nel web” nel menu Spotlight: Safari visualizza i risultati di ricerca usando il motore di ricerca predefinito.
Cerca in Wikipedia:
Scegli “Cerca in Wikipedia” nel menu Spotlight: la voce Wikipedia del termine ricercato viene visualizzata nell’applicazione Dizionario.
Selettore dei caratteri:
In OS X Lion accedere ai caratteri accentati è semplicissimo. Tieni premuta la lettera e ti apparirà un elenco di tutti i caratteri accentati alternativi. Clicca su un carattere per selezionarlo.
Autocorrezione migliorata
In Lion la funzione di correzione automatica suggerisce l’ortografia sotto la parola digitata. Premi il tasto Invio per accettare la modifica o clicca sulla X per mantenere l’ortografia attuale.
Testo in verticale:
Lion supporta la visualizzazione e la digitazione del testo in verticale usato nelle lingue giapponese e cinese.
Supporto per più lingue:
Grazie a venti nuove famiglie di font per testo visualizzato in documenti e su web, sono ora supportate le lingue più comuni del subcontinente indiano, tra cui Bengali, Kannada, Malayalam, Oriya, Sinhala e Telugu. È stato esteso il supporto alle lingue Devanagari, Gujarati, Gurmukhi, Urdu e Tamil. Inoltre, tre nuove famiglie di font consentono il supporto delle lingue Lao, Khmer e Myanmar.
Font aggiuntivi:
Lion include i nuovi font Damascus, PT Sans e Kefa.
Font emoji a colori Apple:
È disponibile un font emoji a colori che ti consente di visualizzare gli emoticon utilizzati nei messaggi wireless e nelle pagine web giapponesi.
Metodo di input per il cinese:
In Lion puoi ordinare i caratteri per tono, radicale o numero di tratti. È stata migliorata anche la precisione della conversione fra pinyin e han.
Kotoeri ottimizzato:
Il metodo Kotoeri presenta un nuovo look e nuove funzioni nella finestra dei caratteri.
Metodo di input per il vietnamita:
Lion supporta sia la vecchia che la nuova ortografia della lingua vietnamita.
Riconoscimento del cinese semplificato migliorato:
Lion ora offre un riconoscimento più preciso della scrittura manuale del cinese semplificato, oltre a una maggiore capacità di leggere simboli romani, segni di punteggiatura e un piccolo set di caratteri aggiuntivi. La finestra di input della scrittura manuale ora può essere spostata.
Visualizzazione rapida degli allegati:
Puoi usare Visualizzazione rapida per vedere in anteprima i link web e le immagini, direttamente da TextEdit.
Nuova barra di formattazione:
TextEdit include una barra di formattazione ottimizzata che ti consente un facile accesso a font, colori, elenchi e altre funzioni di modifica testi.
Ricerca in linea:
Quando fai una ricerca testuale all’interno di un documento, TextEdit evidenzia tutte le occorrenze in giallo per facilitarne l’identificazione.
Supporto salvataggio automatico:
TextEdit salva automaticamente tutte le modifiche che hai apportato a un documento.
Supporto versioni:
Puoi vedere le versioni precedenti di un documento e ripristinarne una, oppure copiare e incollare testo o immagini da una versione meno recente.
Istantanee locali:
Con OS X Lion puoi usare Time Machine anche quando non hai accesso a Time Capsule o all’unità di backup. Time Machine mantiene infatti sul tuo Mac una copia di riserva dei file che hai creato, modificato o eliminato. E se per caso elimini per sbaglio un file mentre sei in viaggio, puoi ripristinarlo da una copia locale.
Timeline combinata:
Quando colleghi il tuo Mac all’unità di backup Time Machine o a Time Capsule, Time Machine visualizza automaticamente i backup eseguiti mentre eri in viaggio insieme ai backup precedenti. Così, quando accedi all’interfaccia di Time Machine, ti sembrerà di non averla lasciata mai.
Backup criptati:
Mantieni protetti i tuoi backup di Time Machine utilizzando un’unità esterna USB o FireWire criptata con FileVault 2.
Finestra Terminale a tutto schermo:
Apri la finestra Terminale a tutto schermo per leggere e inserire le righe di comando con più comodità.
Nuovi controlli di aspetto:
OS X Lion offre la possibilità di modificare i colori ANSI dalle preferenze, e supporta 256 colori e BCE (background color erase). Il valore predefinito TERM è xterm-256color. Le finestre delle applicazioni supportano le immagini di sfondo (incluse immagini random dalle cartelle), le barre di scorrimento nascoste e una nuova vista traslucida.
Nuovi controlli di stato:
I nuovi controlli di stato includono la possibilità di inserire display in pannelli e in finestre ridotte a icona, mostrando contenuti live con indicatori di testo non letto, stato di “busy” e badge numerati.
Supporto drag-and-drop per le icone proxy:
Puoi inserire un riferimento alla directory o al file attuale in una sessione o un pannello trascinando l’icona proxy sulla barra del titolo della finestra Terminale.
Parte integrante di Lion:
Grazie al file system Xsan, integrato in OS X Lion, qualsiasi Mac con adeguate caratteristiche di connettività può accedere a un volume Xsan.
Opzione case-insensitive:
Se vuoi prestazioni superiori e ancora più semplicità, puoi creare volumi Xsan case-insensitive che funzionano come i volumi HFS+ tradizionali e non distinguono fra lettere maiuscole e minuscole nei nomi dei file.
Nuovo pannello in Preferenze:
Le Preferenze di Sistema includono un nuovo pannello Xsan dove puoi gestire, montare e smontare facilmente volumi Xsan.
Multipathing standard di settore:
Lion supporta lo standard ALUA (Asymmetric Logical Unit Access) per il multipathing e il failover. Così puoi utilizzare Xsan con diversi storage array Fibre Channel RAID.
Altre funzioni:
Ridimensiona da qualsiasi angolo:
Ora puoi ridimensionare una finestra da qualsiasi lato o angolo.
Barre di scorrimento a scomparsa:
Le nuove barre di scorrimento in sovrimpressione appaiono quando ti servono e scompaiono subito dopo, così sullo schermo è tutto molto più ordinato.
Interagisci con le foto nel salvaschermo:
Puoi usare nuovi controlli a schermo per mettere in pausa il salvaschermo di iPhoto e scorrere manualmente tra le foto di un album. Tutto senza chiudere il salvaschermo.
Interagisci con le copertine di iTunes nel salvaschermo:
Il tuo salvaschermo diventa un juke-box: basta fare clic su un album per ascoltarlo subito.
Anche se non le ho contate credo siano 250
Per adesso è tutto,Habbone92.
FONTE:Sito ufficiale della apple.
p.s*provvederò al più presto ad aggiungere il colore ecc..
ATTENZIONE:L'AGGIORNAMENTO NON è GRATUITO,BENSì COSTA 23,99.
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