Info PS4: Sony si lamenta della censura presente in Cina

#Jason

Utente Guru
Autore del topic
29 Giugno 2008
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Le vendite di PlayStation 4 stentano ancora a decollare in Cina e per Sony è un problema legato alla censura che vige in quel paese. La console è in vendita con Knack, Rayman Legends, Trials Fusion e Dynasty Warriors 8: Xtreme Legends Complete Edition oltre ai giochi King of Wushu e Mr.Pumpkin's Adventure, pubblicati appositamente per il mercato cinese.

Siamo ancora in sfida con il regime di censura con cui dobbiamo lavorare. Questo può richiedere molto tempo” ha dichiarato Andrew
House, capo di Sony Computer Entertainment “Non penso sia stata una partenza a razzo.

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Le regole vigenti in Cina impediscono l'uscita di “tutti i giochi che promuovono oscenità e l'utilizzo di droghe e violenza o che contengono insulti, calunnie o la violazione dei diritti altrui”. Oltre a questo ci sono extra clausole che portano a bloccare i contenuti contro la Cina, come tutto ciò che potrebbe minacciare l'integrità del paese, la sua sovranità o integrità territoriale. La censura colpisce inoltre anche tutto ciò che va contro la politica e la religione del paese o che incita altri culti o la superstizione.

Fonte: Spaziogames.it
 
Le vendite di PlayStation 4 stentano ancora a decollare in Cina e per Sony è un problema legato alla censura che vige in quel paese. La console è in vendita con Knack, Rayman Legends, Trials Fusion e Dynasty Warriors 8: Xtreme Legends Complete Edition oltre ai giochi King of Wushu e Mr.Pumpkin's Adventure, pubblicati appositamente per il mercato cinese.

Siamo ancora in sfida con il regime di censura con cui dobbiamo lavorare. Questo può richiedere molto tempo” ha dichiarato Andrew
House, capo di Sony Computer Entertainment “Non penso sia stata una partenza a razzo.

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Le regole vigenti in Cina impediscono l'uscita di “tutti i giochi che promuovono oscenità e l'utilizzo di droghe e violenza o che contengono insulti, calunnie o la violazione dei diritti altrui”. Oltre a questo ci sono extra clausole che portano a bloccare i contenuti contro la Cina, come tutto ciò che potrebbe minacciare l'integrità del paese, la sua sovranità o integrità territoriale. La censura colpisce inoltre anche tutto ciò che va contro la politica e la religione del paese o che incita altri culti o la superstizione.

Fonte: Spaziogames.it

Piuttosto ironico il fatto che la Cina vieti giochi che possano violare i diritti altrui.
In ogni caso era prevedibile:i cinesi giocano soprattutto su PC e su smartphone,tra l'altro basta vedere i giocatori che ci sono su Clash of Clans
 
Non sono razzista ma... Quando fanno ste cose mi danno sui nervi!


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