Info Sei sicuro di sapere cos'è The Legend Of Zelda?

Jeelart

Utente Esperto
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21 Ottobre 2012
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The Legend of Zelda (ゼルダの伝説 Zeruda no densetsu?, "La leggenda di Zelda") è il primo episodio dell'omonima serie videoludica, ideato e diretto da Shigeru Miyamoto e realizzato da Nintendo.

Il gioco fu ispirato dalle avventure immaginarie di Miyamoto nei boschi dietro casa sua quando era bambino. Fu pubblicato per la console giapponese Famicom il 21 febbraio 1986 e in occidente per il NES nel 1987. Una versione modificata nota come BS Zelda fu pubblicata per il Satellaview, un'espansione del Super Famicom basata sul satellite, all'inizio degli anni 1990 in Giappone. La musica fu composta da Kōji Kondō.

Il gioco è ambientato in una primitiva incarnazione del regno di Hyrule e segue le avventure del giovane Link, che deve salvare la Principessa Zelda (il nome è ispirato a quello della scrittrice Zelda Sayre Fitzgerald) dalle grinfie del malvagio Ganon recuperando gli otto frammenti di un oggetto noto come la Triforza.

TRAMA: La pacifica e prosperosa terra di Hyrule viene sconvolta dalla fuga di Ganon, re del male, da una prigione di massima sicurezza situata ai confini di Hyrule: egli tenta di impadronirsi della Triforza della saggezza, ma nel suo tentativo viene ostacolato dalla principessa di Hyrule, Zelda. Quest'ultima, custode della Triforza, decide di frammentarla in otto parti pur di non farla cadere nelle mani di Ganon, il quale però la rapisce e si impadronisce di uno dei pezzi. Il regno cade quindi vittima di tantissimi mostri, liberati da Ganon dal regno delle tenebre. Il giovane eroe di Hyrule, Link, decide di partire all'avventura per recuperare tutte le parti della Triforza, sconfiggere Ganon e salvare la principessa Zelda.

Il gioco è composto da un misto di azione, esplorazione e puzzle ed ebbe un grande successo commerciale. Era poco comune all'epoca il fatto che la cartuccia contenesse una batteria che permetteva al giocatore di salvare i progressi compiuti attraverso più sessioni di gioco. Inoltre, l'involucro di plastica della cartuccia era dorato invece del solito grigio. Lo scudo raffigurato sulla scatola presentava un buco al posto del primo quadrante: in questo modo, la cartuccia dorata era visibile anche quando era riposta al suo interno.

Il primo Zelda era un gioco molto avanzato per l'epoca. Le innovazioni includevano l'abilità di usare decine di oggetti differenti, un vasto mondo pieno di segreti da esplorare, e la libertà di un gameplay relativamente non-lineare. Molte di queste innovazioni divennero caratteristiche fisse della serie di Zelda e degli altri giochi che seguirono questo modello. Il gioco fu enormemente popolare in Giappone, negli Stati Uniti e in Europa.

Inizia il gioco colui che controlla il personaggio Link armato di un piccolo scudo. È immediatamente disponibile una semplice spada di legno. Per avanzare, Link deve esplorare la superficie (overworld), una grande area all'aperto con una gran varietà di ambienti in cui combattono diversi tipi di piccole creature, al fine di individuare gli ingressi ai nove sotterranei. Ciascun sotterraneo è un unico insieme labirintico di piccole stanze collegate da porte e passaggi segreti e sorvegliate da una varietà di mostri, molti dei quali diversi da quelli incontrati in superficie. Link deve attraversare ciascun sotterraneo per conquistare gli otto pezzi della Triforza e tutti gli altri oggetti che permettono di destreggiarsi nei vari livelli sotterranei (underworld). L'ordine in cui è possibile completare i sotterranei è relativamente arbitrario: è consentito l'ingresso nella maggior parte di essi in qualsiasi momento dell'avventura (tre di essi hanno tuttavia l'entrata nascosta) ed invece in molti sotterranei l'accesso ad alcune stanze fondamentali per ottenere la Triforza o tesori è impedito in quanto viene richiesto l'uso di oggetti speciali da ottenere nel completamento di livelli precedenti. Al nono (ed ultimo) sotterraneo si può accedere solo dopo aver raccolto gli elementi dell'intera Triforza.
Schermata del gioco

La non-linearità, e cioè la possibilità di intraprendere strade differenti per completare il gioco, è un elemento importante di Zelda, assente dalla quasi totalità dei suoi contemporanei. Sebbene i sotterranei siano disegnati per essere completati nell'ordine, è comunque possibile scegliere l'ordine che si preferisce. La libertà non è comunque totale, l'accesso ad alcuni livelli (come il quarto raggiungibile solo tramite zattera) e la possibilità di portarli a compimento è subordinata all'acquisizione di oggetti chiave in livelli precedenti. Allo stesso modo, Link può girovagare per l'intera superficie, trovando e comprando oggetti in ogni punto della mappa. La non-linearità può tuttavia essere frustrante, perché spesso il giocatore è lasciato vagare senza un'idea di quale debba essere il passo successivo.

Una volta che il gioco è stato completato (o tramite l'utilizzo di un codice segreto), è possibile passare alla "seconda impresa". La mappa base della superficie resta invariata, ma la posizione e l'aspetto dei sotterranei sono completamente diversi, e tutti gli oggetti e le altre cose da scoprire si trovano situati in maniera diversa rispetto a prima. Per esempio, adesso solo due dei nove ingressi ai sotterranei sono visibili, ed il quinto di essi si trova ora dove si trovava prima il quarto. Pertanto, la seconda impresa è più difficile della prima. Mentre questo più difficile "replay" non è una novità appartenuta solo a The Legend of Zelda, sono pochi i giochi che offrono una "seconda impresa" costituita da livelli completamente diversi da completare.
Dopo aver diviso la Triforza in otto frammenti, Ganon li ha nascosti in otto catacombe, e ha messo a guardia di ciascuno i mostri più temibili di Hyrule onde evitare che Link se ne impossessi. Per poter riunire la Triforza Link dovrà sconfiggere i guardiani, e infine recarsi nella Montagna della Morte per sconfiggere Ganon.

Aquamentus: drago verde che lancia palle di fuoco dalla bocca.

Dodongo: drago simile a un triceratopo; la sua pelle è estremamente dura, perciò l'unico modo per sconfiggerlo è fargli ingoiare delle bombe.

Manhandla: mostro dotato di quattro bocche che lanciano palle di fuoco; diventa sempre più veloce man mano che le bocche vengono distrutte da Link.
Ganon

Gleeok: drago a due o tre teste che lancia palle di fuoco; man mano che Link lo colpisce, le teste si separano dal corpo e iniziano a vagare per la stanza.

Digdogger: mostro tondeggiante praticamente invincibile, ma il suono del flauto lo rimpicciolisce e lo rende vulnerabile.

Gohma: gigantesco granchio con un solo occhio, che costituisce il suo unico punto debole.

Ganon: dopo aver recuperato gli otto frammenti della Triforza della Saggezza, Link dovrà recarsi nella Montagna della Morte e affrontare Ganon, signore dei Moblin, per liberare infine la Principessa Zelda. Ganon, grazie al potere della Triforza della Forza, è in grado di rendersi invisibile e di lanciare palle di fuoco, inoltre può essere ferito solo da due cose: le frecce d'argento e la spada magica.

Fonte: Wikipedia
 
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Riferimento: Sei sicuro di sapere cose The Legend Of Zelda?

Rinomino il titolo con un italiano corretto

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Riferimento: Sei sicuro di sapere cos'è The Legend Of Zelda?

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