Nel giorno del ricordo di Peppino Prisco, scomparso 10 anni fa, l'Inter torna a respirare in campionato: ci pensa la Fiorentina a regalare un po' di tregua ai nerazzurri, contro i quali perdono la decima gara nelle ultime dieci a San Siro. I viola di Delio Rossi soffrono per le assenze (quella di Jovetic soprattutto) e la mancanza di gioco; i nerazzurri di Claudio Ranieri non brillano certo per fantasia, ma sfruttano le chance concesse dagli avversari. Pazzini approfitta di un errore di Natali per sbloccarsi e segnare l'1-0; nella ripresa è Nagatomo a mettere dentro dopo il rinvio errato di Pasqual. E' 2-0 e l'Inter sale a quota 17 punti in classifica: che è ancora inguardabile, ma oggi già un po' di meno.
4-4-2 CONTRO, NON C'E' JO-JO - Nell'Inter, in campo dal 1' sia Lucio che Maicon, dopo i rispettivi infortuni. A centrocampo Thiago Motta e Cambiasso centrali, con Faraoni e Coutinho più larghi. Davanti Milito-Pazzini. Nella Fiorentina, niente da fare per Jovetic, indisponibile a causa di un problema all'anca: al suo posto Delio Rossi sceglie Ljajic, direttamente alle spalle di Gilardino. Centrocampo affidato a Lazzari e Munari.
INIZIA BENE L'INTER - L'Inter inizia a mille all'ora, come si aspettavano tutti: la prima occasione da rete arriva dopo soli 4'. Pazzini viene servito con i tempi giusti da Coutinho per vie centrali: trova la palla con la punta del piede, ma Boruc para senza patemi. I nerazzurri premono e ci provano anche da fuori, con Nagatomo prima, con Milito poi, senza però avere fortuna. E la Fiorentina? Aspetta e prova a ripartire, ma Ljajic non è Jovetic e si vede: all'11' il serbo potrebbe servire Gilardino, lanciato a rete, ma temporeggia troppo, sprecando l'azione.
LA CHANCE DI COUTINHO - I viola, in giallo per l'occasione, sembrano prendere un po' le distanze ai nerazzurri. La spinta dei Ranieri Boys però non si esaurisce e al 31' ecco l'occasione più importante: Coutinho punta Gamberini, lo fa secco, ma scarica il destro addosso a Boruc. Al 35' tocca a Nagatomo far venire qualche brivido agli avversari, ma anche questa volta l'accoppiata Gamberini-Boruc è decisiva.
2-0 alla Fiorentina a San Siro e nerazzurri a quota 17 punti - 2
NATALI DORME, IL PAZZO LO PUNISCE - Meno bene va a Natali al 42': il passaggio di Coutinho sembra essere controllabile, e invece il centrale viola si fa sfuggire Pazzini, che gli passa dietro e anticipa Boruc in uscita, con un destro felpato. 1-0 Inter ed esultanza misurata per l'ex di turno che si conferma letale per la Fiorentina, già purgata due volte lo scorso anno, al secondo gol in questa prima parte di Serie A.
LE COMICHE: SEGNA NAGATOMO - Ci si attenderebbe una reazione viola, ma niente da fare: anzi, alla prima occasione della ripresa l'Inter raddoppia, questa volta con una buona dose di fortuna. Pazzini dà dentro per Nagatomo, Pasquali rinvia ma la palla finisce addosso al giapponese, che fa 2-0.
MUNTARI, MA CHE FAI? - La Fiorentina non c'è, soprattutto con la testa: gli ospiti sbagliano tanti disimpegni e troppi palloni in fase di proposizione. Ljajic, bocciato, lascia il posto al Tanque Silva, dall'altra parte entrano Zarate e Muntari, ma la musica non cambia. Thiago Motta mette i brividi a Boruc con una staffilata di sinistro al 67'; poi è la volta di Muntari, che si mangia un gol già fatto, sull'assist perfetto di Maicon.
IL PAZZO FALLISCE IL COLPO DEL KO - Lo stesso farà poi Pazzini all'85', sbagliando l'appoggio facile (o il passaggio per Thiago Motta) dopo la bella imbucata di Cambiasso. Il Tanque Silva prova a dare un senso al suo ingresso in campo con un'inzuccata, giusto il tempo per vedere accasciarsi per terra a parare Julio Cesar, altrimenti inattivo. Finisce 2-0, l'Inter prova a ripartire; Fiorentina troppo brutta per essere vera.
2-0 alla Fiorentina a San Siro e nerazzurri a quota 17 punti - 3
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Davide BIGHIANI / Eurosport
4-4-2 CONTRO, NON C'E' JO-JO - Nell'Inter, in campo dal 1' sia Lucio che Maicon, dopo i rispettivi infortuni. A centrocampo Thiago Motta e Cambiasso centrali, con Faraoni e Coutinho più larghi. Davanti Milito-Pazzini. Nella Fiorentina, niente da fare per Jovetic, indisponibile a causa di un problema all'anca: al suo posto Delio Rossi sceglie Ljajic, direttamente alle spalle di Gilardino. Centrocampo affidato a Lazzari e Munari.
INIZIA BENE L'INTER - L'Inter inizia a mille all'ora, come si aspettavano tutti: la prima occasione da rete arriva dopo soli 4'. Pazzini viene servito con i tempi giusti da Coutinho per vie centrali: trova la palla con la punta del piede, ma Boruc para senza patemi. I nerazzurri premono e ci provano anche da fuori, con Nagatomo prima, con Milito poi, senza però avere fortuna. E la Fiorentina? Aspetta e prova a ripartire, ma Ljajic non è Jovetic e si vede: all'11' il serbo potrebbe servire Gilardino, lanciato a rete, ma temporeggia troppo, sprecando l'azione.
LA CHANCE DI COUTINHO - I viola, in giallo per l'occasione, sembrano prendere un po' le distanze ai nerazzurri. La spinta dei Ranieri Boys però non si esaurisce e al 31' ecco l'occasione più importante: Coutinho punta Gamberini, lo fa secco, ma scarica il destro addosso a Boruc. Al 35' tocca a Nagatomo far venire qualche brivido agli avversari, ma anche questa volta l'accoppiata Gamberini-Boruc è decisiva.
2-0 alla Fiorentina a San Siro e nerazzurri a quota 17 punti - 2
NATALI DORME, IL PAZZO LO PUNISCE - Meno bene va a Natali al 42': il passaggio di Coutinho sembra essere controllabile, e invece il centrale viola si fa sfuggire Pazzini, che gli passa dietro e anticipa Boruc in uscita, con un destro felpato. 1-0 Inter ed esultanza misurata per l'ex di turno che si conferma letale per la Fiorentina, già purgata due volte lo scorso anno, al secondo gol in questa prima parte di Serie A.
LE COMICHE: SEGNA NAGATOMO - Ci si attenderebbe una reazione viola, ma niente da fare: anzi, alla prima occasione della ripresa l'Inter raddoppia, questa volta con una buona dose di fortuna. Pazzini dà dentro per Nagatomo, Pasquali rinvia ma la palla finisce addosso al giapponese, che fa 2-0.
MUNTARI, MA CHE FAI? - La Fiorentina non c'è, soprattutto con la testa: gli ospiti sbagliano tanti disimpegni e troppi palloni in fase di proposizione. Ljajic, bocciato, lascia il posto al Tanque Silva, dall'altra parte entrano Zarate e Muntari, ma la musica non cambia. Thiago Motta mette i brividi a Boruc con una staffilata di sinistro al 67'; poi è la volta di Muntari, che si mangia un gol già fatto, sull'assist perfetto di Maicon.
IL PAZZO FALLISCE IL COLPO DEL KO - Lo stesso farà poi Pazzini all'85', sbagliando l'appoggio facile (o il passaggio per Thiago Motta) dopo la bella imbucata di Cambiasso. Il Tanque Silva prova a dare un senso al suo ingresso in campo con un'inzuccata, giusto il tempo per vedere accasciarsi per terra a parare Julio Cesar, altrimenti inattivo. Finisce 2-0, l'Inter prova a ripartire; Fiorentina troppo brutta per essere vera.
2-0 alla Fiorentina a San Siro e nerazzurri a quota 17 punti - 3
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Davide BIGHIANI / Eurosport