Salve a tutti, oggi sono qui a esporre uno dei miei più forti problemi vitali che dalla 4a elementare mi affliggono e fanno di me il ragazzo che nessuno si immaginava diventassi... eppure lo sono diventato. Sono nato a Bergamo e in prima elementare sono sceso in Sicilia per viverci permanentemente. Tutto va bene... dalla 4a elementare i modi di pensare si iniziano a modificare e essendo un ragazzo che si sviluppa molto i miei compagni iniziano a escludere, offendere e fare di tutto per allontanarmi e fare stare male. Ho sempre accusato mia madre di questa colpa per aver traslocato in questa stupida regione, che a livello culturale si potrebbe dimostrare fantastica, ma senza offesa, ci vivo da 8 anni e devo dire che i giovani di qui, parlo anche di ventenni e passa fanno completamente schifo, drogati, viziati e tutto. Posso affermare che la nomina dei mafiosi ai Siciliani(io non mi ritengo uno di questi qua) ci sta, perché è solo quella piccola minoranza a non essere malavitosa, educata e per bene. Attenzione, io parlo della gioventù. Per gli adulti attuali la cosa è inversa, molta gente per bene e poca messa male, ma essendo la parte che a breve passerà in estinzione, posso benissimo affermare che la Sicilia rimarrà nel degrado, come ora. Voglio introdurre un capitolo a parte, del fatto che mio padre fa parte di quella minoranza di adulti e me ne vergogno, Campagnolo e maleducato, sempre rozzo nelle cose e impulsivo. A differenza Di mio fratello... lui è nato a Bergamo ma essendo arrivato in Sicilia a un anno lo giudico un siciliano a tutti gli effetti... Mio padre fa differenze abnormi tra me e mio fratello.... dovete sapere che mio padre è sempre vissuto in campagna e preferisce semlre mio fratello per il fatto che questo esce sempre fuori, ama stare in campagna e cose così... specifico che anche io a 6 anni ero così, ma per lui non serve, vuole che ami stare i campagna... schifo su schifo... Insomma, ho problemi con mio padre e non trovo mai conforto con i miei familiari e soffro il triplo perché questo coso, mio padre, influenza il morale di mia madre, che diventa sempre più demoralizzata e pessimista, tranne nei miei confronti perché è a conoscenza del fatto che sto nella Merda più profonda. Ora il punto è che io ho sempre trovato conforto con i ragazzi più grandi, mai con i miei coetanei perché ho un modo di pensare assolutamente più avanzato rispetto ai miei coetanei che giudico bimbetti del ca**o di 2 anni. Unico problema è che in questo mio conforto non lo posso trovare più attualmente anche quelli più grandi sono andati a strafottersi e di conseguenza questo mio sfogo è out. Non ho amici, non esco più perché i miei ex amici che consideravo migliori hanno diffuso difetti di me che non esistono, ora nessuno vuole fare conoscenza con me. Parlo dopo, si sta scaricando il telefono, potete comunque parlare attualmente per quello che ho scritto.