Piombino (LI) - Un vero amante degli animali, di tutti i tipi, peccato che la legge stabilisca quali possono essere custoditi in casa e quali no. Non rientrano tra gli animali domestici quelli considerati "pericolosi" e il divieto risale al 1997. Non sembra avere nulla a cui appellarsi l'uomo che collezionava bestie esotiche nella sua abitazione di Piombino e che è stato scoperto dal Corpo Forestale dello Stato, Comando Stazione di Venturina. Gli animali, conservati in teche e terrari, sono stati messi sotto sequestro, tra loro anche una tartaruga azzannatrice (Chelydra serpentina, di origine americana - il nome ne rivela la grande pericolosità), una vipera, alcune tarantole e uno scorpione imperatore. Il soggetto che allevava queste creature è stato al momento denunciato. Gli agenti hanno trovato anche diverse forme di rettili esotici non inseriti nell'elenco ministeriale dei "pericolosi", ma il cui possesso doveva essere obbligatoriamente denunciato all'autorità prefettizia, cosa che non è stata fatta. Il Corpo Forestale ricorda che la detenzione di animali esotici può danneggiare l'ambiente, se poi sono pericolosi può essere messa a rischio la vita delle persone che abitano o frequentano il luogo dove queste creature vengono collezionate. Per non parlare delle fughe o liberazioni volontarie.
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