Il maiorchino è raggiante dopo aver raggiunto la finale a Melbourne vincendo l'ennesima sfida con
Roger Federer
, la 27esima della serie, che lo porta a 20 vittorie a 7. Nadal ora aspetta di conoscere il suo sfidante e consigia a Murray "Sii aggressivo"
La 27esima edizione della sfida tra Roger Federer e Rafael Nadal ha sempre lo stesso vincitore. Si tratta del maiorchino, che accede così alla finale degli Australian Open con un bilancio di 20 vittorie a 7 sullo svizzero."E' sempre un piacere vincere su questo campo - dice Nadal al termine dell'incontro al microfono di un altro ex numero 1 del mondo,Jim Courier - Ed è un onore giocare con Roger, è stata una partita fantastica. E' bellissimo poter affrontare un avversario che ha un gioco completo e senza lacune.
In tutta la mia carriera, tutto ciò che volevo fare era continuare a imparare da lui, perché lui era uno dei giocatori davanti a me in classifica"."Se due domeniche fa mi aveste detto che sarei arrivato a questo punto, non l'avrei potuto immaginare - prosegue - Per me è un sogno tornare in finale. Con chi? Penso che entrambi i giocatori siano fantastici, ma il mio consiglio per Andy (Murray
In realtà il mio consiglio non deve essere così buono, visto che con Djokovic ho perso gli ultimi sei incontri!".Trascorso qualche tempo per smaltire la delusione, Roger Federer si presenta a sua volta davanti ai microfoni. "Preferisco uscire così che dover assistere alla cerimonia di assegnazione del trofeo dopo aver perso la finale - dice l'elvetico - Se ci pensate, non ho mai perso negli ultimi cinque mesi, perciò non è andata così male".
Dopo aver vinto 25 incontri consecutivi, Federer non si cruccia troppo di veder sfumare ancora una volta il record di slam. "Non sono così triste - prosegue - Chiaramente mi sarebbe piaciuto andare là fuori e vincere per avere ancora una volta la possibilità di conquistare il titolo. Certo, sono deluso, ma ciò che conta è come posso ripartire da qui, la mia reazione".Infine, immancabili i complimenti a Nadal. "Ho detto a Rafa che ha giocato bene dall'inizio alla fine - racconta - La superficie non era delle più veloci, ma lui ha giocato bene, lottando su ogni scambio e rispondendo alla grande. Ha messo a segno dei passanti bellissimi. Penso che giochi sempre un po' meglio quando affronta me rispetto a quando incontra gli altri, ma questo è un bene per lui".
La 27esima edizione della sfida tra Roger Federer e Rafael Nadal ha sempre lo stesso vincitore. Si tratta del maiorchino, che accede così alla finale degli Australian Open con un bilancio di 20 vittorie a 7 sullo svizzero."E' sempre un piacere vincere su questo campo - dice Nadal al termine dell'incontro al microfono di un altro ex numero 1 del mondo,Jim Courier - Ed è un onore giocare con Roger, è stata una partita fantastica. E' bellissimo poter affrontare un avversario che ha un gioco completo e senza lacune.
In tutta la mia carriera, tutto ciò che volevo fare era continuare a imparare da lui, perché lui era uno dei giocatori davanti a me in classifica"."Se due domeniche fa mi aveste detto che sarei arrivato a questo punto, non l'avrei potuto immaginare - prosegue - Per me è un sogno tornare in finale. Con chi? Penso che entrambi i giocatori siano fantastici, ma il mio consiglio per Andy (Murray
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ndr) è quello di essere aggressivo. In realtà il mio consiglio non deve essere così buono, visto che con Djokovic ho perso gli ultimi sei incontri!".Trascorso qualche tempo per smaltire la delusione, Roger Federer si presenta a sua volta davanti ai microfoni. "Preferisco uscire così che dover assistere alla cerimonia di assegnazione del trofeo dopo aver perso la finale - dice l'elvetico - Se ci pensate, non ho mai perso negli ultimi cinque mesi, perciò non è andata così male".
Dopo aver vinto 25 incontri consecutivi, Federer non si cruccia troppo di veder sfumare ancora una volta il record di slam. "Non sono così triste - prosegue - Chiaramente mi sarebbe piaciuto andare là fuori e vincere per avere ancora una volta la possibilità di conquistare il titolo. Certo, sono deluso, ma ciò che conta è come posso ripartire da qui, la mia reazione".Infine, immancabili i complimenti a Nadal. "Ho detto a Rafa che ha giocato bene dall'inizio alla fine - racconta - La superficie non era delle più veloci, ma lui ha giocato bene, lottando su ogni scambio e rispondendo alla grande. Ha messo a segno dei passanti bellissimi. Penso che giochi sempre un po' meglio quando affronta me rispetto a quando incontra gli altri, ma questo è un bene per lui".
