Info Biocarburanti: quando il combustibile per gli aerei arriva dall’olio da cucina

ebello

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22 Aprile 2007
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Gli scarti da cucina serviranno a far volare gli aerei: questa la speranza di Boeing e la cinese Commercial Aircraft Corp (Comac), le quali hanno iniziato un progetto di ricerca con questo fine presso il Hangzhou Energy Engineering & Technology di loro stessa creazione.

In particolare, lo studio si concentrerà sull'olio esausto, ovvero usato ripetutamente per friggere e non più utile a scopi gastronomici, dal quale i ricercatori pensano di poter ricavare un componente essenziale per l'aviazione. Durante il primo anno di progetto si effettueranno valutazioni di fattibilità, ovvero si stimeranno i costi e i possibili vantaggi, per verificare se questa ricerca ha un potenziale economico favorevole.

Il centro tecnologico Boeing-Comac sta lavorando con le università e le istituzioni di ricerca in Cina per ampliare la conoscenza in settori come i carburanti sostenibili, ovvero quelle metodologie per produrre energia che riducano gli impatti ambientali, come le emissioni di anidride carbonica, e consentano riciclo di materiale di scarto. Tra l'altro il gigante asiatico si è recentemente impegnato per ridurre il suo contributo ai gas serra, firmando un accordo con l'Unione europea in questa direzione.

Le potenzialità dell'olio da cucina esausto per la produzione di biocarburante per l'aviazione e di alternativa al carburante a base di petrolio sono molto elevate in Cina, in quanto nel gigante asiatico ogni anno se ne consumano circa 29 milioni di tonnellate, mentre il trasporto aereo cinese utilizza 20 milioni di tonnellate di carburante.

Non è la prima volta, in realtà, che questo alimento è preso come target per far volare gli aerei. In Australia, ad aprile di quest'anno, un volo Sidney-Adelaide era stato effettuato in questo modo, ma l'olio era stato usato tal quale, solo raffinato, e il velivolo aveva funzionato miscelando il 50 per cento di cherosene.

Oggi la frontiera è produrre componenti usati nei carburanti tradizionali direttamente con l'olio. Questa ricerca, se il primo anno di studi di fattibilità darà l'ok, potrebbe dare il via alla riduzione progressiva di carburanti tradizionali ad alto impatto ambientale.

Fonte: greenbiz.it
 
Riferimento: Biocarburanti: quando il combustibile per gli aerei arriva dall’olio da cucin

Questa cosa non verrà mai messa in atto fidati , sono soltanto soldi sprecati per arrivare a capire queste cose .
Perche l'umanità non collaborerà mai , non collaborano per la raccolta differenziata , figuriamoci per questo .
Anche se la trovo un ottima idea ;)
Come iniziativa intendo !