BISOLI RISCHIA LA PANCHINA COL BRESCIA
Massimo Cellino è a un bivio: o esonera Bisoli, o conferma la fiducia, mettendo un ultimatum al tecnico in vista del prossimo impegno in casa del Brescia (ipotesi al momento più accreditata, ndr). Nonostante più fonti sostengano di una riunione avvenuta nella notte a Viale La Playa, il vero summit si terrà però questo pomeriggio, nelle stanze della sede del Cagliari Calcio. E' facile pensare che il presidente abbia avviato nella nottata contatti con i papabili alla sostituzione dell'attuale allenatore rossoblù. La scelta a disposizione non è poi tanta. Svanito Ballardini, accasatosi al Genoa in virtù anche di un pre accordo risalente alla seconda giornata di campionato, rimangono pochi i tecnici che potrebbero, sulla carta, essere utili alla causa rossoblù. Qualche chance parrebbe averla l'ex tecnico dell'Under 21 Casiraghi, ma il principale candidato a un'eventuale successione è Roberto Donadoni. L'ex ct azzurro ha nel suo curriculum due importanti campionati disputati a Livorno, e ha nel suo dna un'idea di calcio molto simile a quella che ha fatto le fortune del Cagliari con Ballardini prima e Allegri poi. Oltre ad essere riconosciuto universalmente come una persona con un importante lato umano, fattore non di poco conto se si considerano le turbolenze che hanno colpito lo spogliatoio rossoblù in questi ultimi mesi. Altra ipotesi suggestiva è quella che porta il nome di Giovanni Galeone, da tre anni lontano da una panchina. Il "Gale" ha sempre dichiarato di considerare chiusa la sua esperienza nel calcio dopo l'ultima stagione a Udine. Ma il campo ha sempre esercitato un forte fascino su di lui, ed eventuali dietrofront non rappresenterebbero una sorpresa. Giocherebbe a suo favore sopratutto il fatto di esser stato il maestro di Marco Giampaolo e di Massimiliano Allegri, quasi un figlio adottivo per il "filosofo". I due allenatori sono stati, insieme a Ballardini, le menti creatrici del giocattolo Cagliari. Sarebbe una scelta sorprendente e, ripetiamo, rappresenta un'ipotesi suggestiva. Ma con una forte cognizione di causa. Occorre aspettare ancora qualche ora, poi si avrà maggiore chiarezza sul futuro della gestione tecnica dei rossoblù.
Mia impressione:
Bisoli doveva essere fuori gia da molto!
E',con tutto rispetto,uno che di calcio sardo ne capisce poco!
Tutto il gioco bello,fluido e divertente che c'era per 10 anni e più,in 3 mesi è stato rovinato!
Idem spogliatoio...