Cicogna: questo grande uccello bianco compie lunghissime migrazioni volando anche a quote molto alte, fino a 4500 metri. Quando è il momento di costruire il nido, sceglie luoghi molti alti: campanili, torri, camini, alberi e pali del telefono. In genere però ritorna nel nido dell'anno precedente. La cicogna è muta, il suo "linguaggio" consiste nel battere forte il becco.
Cigno: grande ed elegante, ha il piumaggio bianco nell'emisfero settentrionale della Terra e nero in quello meridionale. Preferisce nuotare maestoso nelle acque dolci piuttosto che camminare, essendo goffo sul terreno. Per questa ragione viene immesso nei laghetti delle città a scopo ornamentale.
Cincia: con questo nome si chiamano uccellini di varie specie come la cinciallegra, cinciarella, cincia dal ciuffo ed altre ancora. Frequentano spesso i giardini, sopratutto quando vengono loro forniti nidi artificiali, sempre molto graditi. D'estate si nutrono di insetti e di altri animaletti, mentre durante l'inverno, quando questi scarseggiano, si nutrono di bacche.
Civetta: grazioso rapace notturno con grandi occhi gialli. Sfortunatamente per lei, è stata a lungo perseguitata sia per l'assurda credenza che porti sfortuna, sia perché si pensava facesse concorrenza ai cacciatori, dato che si nutre anche di uccelli oltre che di altri piccoli animali.
Colibrì: piccolissimo e grazioso uccellino tropicale. Battendo le ali fino a ottanta volte al secondo, può rimanere fermo nell'aria e infilare il lungo becco nei fiori per succhiarne il nettare. È talmente leggero da poter ancorare ai rami il suo piccolo nido per mezzo di fili di ragnatela.
Colibrì dal becco a spada: i colibrì hanno tutti un lungo becco, adatto a essere infilato in fondo ai fiori per succhiarne il nettare, ma questo in particolare ha un becco lungo quanto il suo corpo.
Codirosso: canoro uccellino con la coda rossa, parente del passero. Spesso il cuculo depone un uovo nel suo nido, aspettando che il codirosso lo abbandoni per qualche minuto. Il piccolo cuculo che nascerà diventerà presto più grande del povero codirosso, costretto a un'immane fatica per nutrirlo.
Foto:
Fonte mia
Cigno: grande ed elegante, ha il piumaggio bianco nell'emisfero settentrionale della Terra e nero in quello meridionale. Preferisce nuotare maestoso nelle acque dolci piuttosto che camminare, essendo goffo sul terreno. Per questa ragione viene immesso nei laghetti delle città a scopo ornamentale.
Cincia: con questo nome si chiamano uccellini di varie specie come la cinciallegra, cinciarella, cincia dal ciuffo ed altre ancora. Frequentano spesso i giardini, sopratutto quando vengono loro forniti nidi artificiali, sempre molto graditi. D'estate si nutrono di insetti e di altri animaletti, mentre durante l'inverno, quando questi scarseggiano, si nutrono di bacche.
Civetta: grazioso rapace notturno con grandi occhi gialli. Sfortunatamente per lei, è stata a lungo perseguitata sia per l'assurda credenza che porti sfortuna, sia perché si pensava facesse concorrenza ai cacciatori, dato che si nutre anche di uccelli oltre che di altri piccoli animali.
Colibrì: piccolissimo e grazioso uccellino tropicale. Battendo le ali fino a ottanta volte al secondo, può rimanere fermo nell'aria e infilare il lungo becco nei fiori per succhiarne il nettare. È talmente leggero da poter ancorare ai rami il suo piccolo nido per mezzo di fili di ragnatela.
Colibrì dal becco a spada: i colibrì hanno tutti un lungo becco, adatto a essere infilato in fondo ai fiori per succhiarne il nettare, ma questo in particolare ha un becco lungo quanto il suo corpo.
Codirosso: canoro uccellino con la coda rossa, parente del passero. Spesso il cuculo depone un uovo nel suo nido, aspettando che il codirosso lo abbandoni per qualche minuto. Il piccolo cuculo che nascerà diventerà presto più grande del povero codirosso, costretto a un'immane fatica per nutrirlo.
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