Doni incastra il Portiere Cassano (Piacenza) "Conferme su Lazio-Genoa"

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13 Novembre 2011
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Calcioscommesse, l'ex capitano dell'Atalanta (che sarà sentito presso il Tnas il 18 gennaio): "Presi accordi sul rigore direttamente con lui". Gli inquirenti: "Riscontri sui sospetti attorno ad alcune partite, anche di Serie A". Santoni sarà interrogato alle 16.30
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Nuova puntata dell'inchiesta sul Calcioscommesse: oggi Cristiano Doni e Nicola Santoni tornano in Procura a Cremona e, forse, con il loro interrogatorio davanti al procuratore capo Roberto Di Martino, si potrà fare un ulteriore passo verso la verità. Doni, che dalla vigilia di Natale ha trascorso gli arresti domiciliari a San Cristina, in Val Gardena, dopo essere stato in carcere per cinque giorni, intende continuare la collaborazione avviata con il gip Guido Salvini. Ecco la giornata in Procura in tempo reale:

Cristiano Doni all'arrivo presso il Tribunale di Cremona
15.29 — Il Tnas (Tribunale nazionale di arbitrato sportivo) ha convocato per il 18 gennaio i legali dell'Atalanta e di Cristiano Doni per discutere con loro "modalità e tempistica relative alla prosecuzione della procedura arbitrale" in corso. Lo rende noto il Coni in un comunicato. Il collegio arbitrale presieduto da Bartolomeo Manna, "visti i riscontri pervenuti dalla Atalanta Bergamasca Calcio SpA, dal Sig. Cristiano Doni e della Federazione Italiana Giuoco Calcio" e "ritenuto dover fissare un'udienza per discutere modalità e tempistica relative alla prosecuzione della procedura arbitrale" ha fissato l'udienza il 18 gennaio alle ore 14.30, presso la sala udienze del Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport a Roma.

ORE 15.10 — "Alcuni accertamenti tecnici effettuati hanno permesso di avere conferme sui sospetti attorno ad alcune partite al centro dell'inchiesta, anche di Serie A". Lo ha detto il pm Di Martino al termine dell'interrogatorio di Doni. In particolare confermano che le parole di Paoloni nelle intercettazioni non erano delle millanterie, né su Lazio-Genoa (considerata combinata) né sul ruolo del leccese Corvia nella vicenda.

ORE 14.55 — Davanti al pm Doni ha sostanzialmente confermato quanto detto al gip Salvini, negando il coinvolgimento della società nelle combine. Ha aggiunto di aver concordato in campo con il portiere Cassano come battere il primo rigore di Atalanta-Piacenza e ha negato di aver dato lui i 40 mila euro a Santoni, quelli consegnati a Parlato all'uscita di Parma dell'A1.

ORE 14.45 — L'avvocato Salvatore Pino uscendo dalla Procura ha detto che Doni "voleva collaborare e l'ha fatto, credo dando soddisfazione al pm. Si è parlato di nuovi episodi su cui lui non si era espresso davanti al gip".

ORE 14.05 — E' terminato l'interrogatorio di Doni. Si attende la sua uscita dalla Procura

ORE 13.20 — E' arrivato in Procura il gip Guido Salvini. Sarà lui che dovrà interrogare Rade Trajkovski, estradato oggi in Italia. Salvini è in attesa di sapere quando il macedone verrà trasferito a Cremona per fissare l'interrogatorio.


Fonte: Gazzetta Dello sport