Dubbi su Hitler

Impaziente

Utente Master
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28 Marzo 2010
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Ragazzi, io ho seri dubbi su Hitler, mi spiegherò meglio... in un documentario si afferma che il Fhurer non andava mai nei campi di concentramento e che non voleva vedere i suoi soldati che maltrattavano, però lo faceva fare. Egli stava sempre nascosto in quel suo bunker in montagna e pochissimo usciva, quelle volte che usciva era per andare a risolvere qualche questione governativa o per andare a fare qualche visita di cortesia in Italia o anche in Inghilterra alla regina i primi tempi, inoltre ci sono video nella quale Hitler abbraccia bambini ed è molto dolce... a questo punto mi viene da pensare, ma era consapevole del male che stava provocando? In tutto questo io non ci ho comunque mai capito lui cosa aveva contro gli ebrei, se essa è solo una religione come può una persona essere sterminata soltanto perchè crede in una divinità specifica? Cosa aveva in testa... io dico che non era per niente consapevole di ciò che stava facendo. E' come se io dicessi ad un mio presunto sottoufficiale <<ammazzali tutti>> senza rendermi conto delle conseguenze e della gravità dell'ordine che ho dato.
 
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Voci molto lontane dicono che Hitler se la prese con gli Ebrei dopo che da giovane non lo accettarono in una scuola d'arte (poichè il preside era ebreo se la prese con lui) e di conseguenza con tutta la razza.
 
Innanzitutto Hitler non sterminò solo gli ebrei, ma anche altre ''razze''. Il motivo per cui lo fece è che riteneva che solo una ''razza'' era degna di sopravvivere, quella ariana. Di conseguenza, con gli ''ariani'' si comportava normalmente, con gli altri no e li disprezzava.

Secondo me non era pienamente sano per aver fatto una cosa del genere, però indubbiamente era cosciente di ciò che faceva, anche se non pienamente e anche se sicuramente non se ne è reso conto, pensando che fosse giusto così.
 
Voci molto lontane dicono che Hitler se la prese con gli Ebrei dopo che da giovane non lo accettarono in una scuola d'arte (poichè il preside era ebreo se la prese con lui) e di conseguenza con tutta la razza.

Anche io ho sentito dire cose del genere, da giovane Hitler era povero, camminava con pochi spiccioli in tasca e vagabondava e gli ebrei lo trattavano come uno straccio essendo ricchissimi. Io penso che sono stato tutte queste cose ad alimentare il suo odio, poi bhè per arrivare a sterminarli c'è stato sicuramente qualcosa sotto di molto più grosso.

Innanzitutto Hitler non sterminò solo gli ebrei, ma anche altre ''razze''. Il motivo per cui lo fece è che riteneva che solo una ''razza'' era degna di sopravvivere, quella ariana. Di conseguenza, con gli ''ariani'' si comportava normalmente, con gli altri no e li disprezzava.

Secondo me non era pienamente sano per aver fatto una cosa del genere, però indubbiamente era cosciente di ciò che faceva, anche se non pienamente e anche se sicuramente non se ne è reso conto, pensando che fosse giusto così.

Infatti, da come ho detto prima, Hitler dava ordini alla ceca senza riflettere, questo già dimostra la sua insanità mentale, e questo ti fa capire che in quel tempo diventavi leader di stato anche essendo mezzo montato, basta che facevi colpo sulla popolazione parlando a libro stracciato in piazza, la cosa più sconcertante è che obbedivano...
 
Anche io ho sentito dire cose del genere, da giovane Hitler era povero, camminava con pochi spiccioli in tasca e vagabondava e gli ebrei lo trattavano come uno straccio essendo ricchissimi. Io penso che sono stato tutte queste cose ad alimentare il suo odio, poi bhè per arrivare a sterminarli c'è stato sicuramente qualcosa sotto di molto più grosso.



Infatti, da come ho detto prima, Hitler dava ordini alla ceca senza riflettere, questo già dimostra la sua insanità mentale, e questo ti fa capire che in quel tempo diventavi leader di stato anche essendo mezzo montato, basta che facevi colpo sulla popolazione parlando a libro stracciato in piazza, la cosa più sconcertante è che obbedivano...

La verità però tutto sommato la verità non verrà mai a galla :emoji_relieved:
 
Infatti, da come ho detto prima, Hitler dava ordini alla ceca senza riflettere, questo già dimostra la sua insanità mentale, e questo ti fa capire che in quel tempo diventavi leader di stato anche essendo mezzo montato, basta che facevi colpo sulla popolazione parlando a libro stracciato in piazza, la cosa più sconcertante è che obbedivano...

Qui però andrebbe aperto un discorso più ampio. Innanzitutto, Hitler non andava ''alla cieca'' ma rifletteva, solo che faceva la scelta sbagliata.

In quel tempo alla Germania serviva un leader solido, con piani ambiziosi e potente. E Hitler lo era. Non ha iniziato il suo mandato dichiarando subito guerra, bensì ha dichiarato guerra dopo essersi guadagnato negli anni la fiducia del popolo, e per questo il popolo ha impiegato altrettanto tempo a capire le pazzie che il loro leader stava iniziando a compiere.

Comunque, non diventavi leader così solo a quei tempi, anche ora nel mondo ci sono tanti leader che non sono molto meglio...
 
La verità però tutto sommato la verità non verrà mai a galla :emoji_relieved:

Si ma non sono nemmeno segreti di stato, non possiamo sapere noi cosa passava per la testa ad Hitler e al suo collaboratore ancora più deficiente di lui che se non mi sbaglio lui stesso diede l'idea ad Hitler.
 
Si ma non sono nemmeno segreti di stato, non possiamo sapere noi cosa passava per la testa ad Hitler e al suo collaboratore ancora più deficiente di lui che se non mi sbaglio lui stesso diede l'idea ad Hitler.

E' proprio questo quello che voglio dire!
 
E' proprio questo quello che voglio dire!

Anzi ti dirò di più, su tante cose di questo periodo storico noi sappiamo più baggianate che altro, figurati che in un documentario si diceva che Hitler stava sperimentando una certa campana nazzista, ovvero un veicolo pari ai dischi volanti alieni, e gli alieni lo stavano aiutando.
 
Anzi ti dirò di più, su tante cose di questo periodo storico noi sappiamo più baggianate che altro, figurati che in un documentario si diceva che Hitler stava sperimentando una certa campana nazzista, ovvero un veicolo pari ai dischi volanti alieni, e gli alieni lo stavano aiutando.

Se stiamo a sentire ogni cosa che si dice in ogni documentario o rivista a riguardo non finiremmo più...

Forse la cosa più seria che ho sentito a riguardo è lo speciale di Voyager, ma anche lì ho parecchi dubbi. Credo proprio che non si potranno mai scoprire i dettagli dei segreti di Hitler e del suo esercito, perché solo loro lo sapevano e con la loro scomparsa le loro idee sono scomparse con loro.
 
Anzi ti dirò di più, su tante cose di questo periodo storico noi sappiamo più baggianate che altro, figurati che in un documentario si diceva che Hitler stava sperimentando una certa campana nazzista, ovvero un veicolo pari ai dischi volanti alieni, e gli alieni lo stavano aiutando.

Su questo non ne sono sicuro, ma approfondirò visto che io di questa sezione sono " un'esperto" :emoji_relieved:
Cerco su internet e magari credo un topic :bye:
 
Se stiamo a sentire ogni cosa che si dice in ogni documentario o rivista a riguardo non finiremmo più...

Forse la cosa più seria che ho sentito a riguardo è lo speciale di Voyager, ma anche lì ho parecchi dubbi. Credo proprio che non si potranno mai scoprire i dettagli dei segreti di Hitler e del suo esercito, perché solo loro lo sapevano e con la loro scomparsa le loro idee sono scomparse con loro.

Infatti Hitler è stato sempre descritto come una persona riservata, anche per questo è tutto buio tutto ciò che gira intorno alle sue ideologie. Pensa che alcuni sopravvissuti che lo hanno conosciuto in alcuni documentari dicevano che il fhurer era così riservato che odiava anche essere toccato, anche con i suoi amici più cari i quali sapevano che odiava i contatti fisici, camminava e ci parlava ma si teneva alla larga, persino con le "fidanzate" tutto ciò che riusciva a fare e mettere una mano sulla spalla, era così strano e riservato che è stato praticamente impossibile scoprire la sua mentalità oscura.

Su questo non ne sono sicuro, ma approfondirò visto che io di questa sezione sono " un'esperto" :emoji_relieved:
Cerco su internet e magari credo un topic :bye:

Mi fa piacere che cerchi di mantenere il titolo di "esperto" in questo modo :emoji_relieved:
Comunque vedi che c'è su Youtube questo fatto, Hitler svolgeva esperimenti estremamente riservati anche se in modi del tutto barbari, infatti con il 3° Reich le scienze andarono non poco avanti...
 
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Infatti Hitler è stato sempre descritto come una persona riservata, anche per questo è tutto buio tutto ciò che gira intorno alle sue ideologie. Pensa che alcuni sopravvissuti che lo hanno conosciuto in alcuni documentari dicevano che il fhurer era così riservato che odiava anche essere toccato, anche con i suoi amici più cari i quali sapevano che odiava i contatti fisici, camminava e ci parlava ma si teneva alla larga, persino con le "fidanzate" tutto ciò che riusciva a fare e mettere una mano sulla spalla, era così strano e riservato che è stato praticamente impossibile scoprire la sua mentalità oscura.



Mi fa piacere che cerchi di mantenere il titolo di "esperto" in questo modo :emoji_relieved:
Comunque vedi che c'è su Youtube questo fatto, Hitler svolgeva esperimenti estremamente riservati anche se in modi del tutto barbari, infatti con il 3° Reich le scienze andarono non poco avanti...

Sì ho sentito dire queste cose. Alcuni esagerano un po', ma è facile che avesse avuto qualche sindrome o qualche complesso, per essersi comportato così...
 
Sì ho sentito dire queste cose. Alcuni esagerano un po', ma è facile che avesse avuto qualche sindrome o qualche complesso, per essersi comportato così...

Si ritorna sempre al punto di partenza, purtroppo la psicologia umana è stranissima... qualche sindrome non penso ma qualche complesso credo di si magari era così fissato con la razza ad arrivare persino a complessarsi da solo, ma la storia di Hitler è un pò strana, quando stava agli inizi come fhurer si fidanzò con la nipotina di 17-18 anni se non sbaglio, quindi se aveva complessi di questo genere non credo che si fidanzava con un'ariana per non "rovinare" la razza :emoji_relieved:
 
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Si ritorna sempre al punto di partenza, purtroppo la psicologia umana è stranissima... qualche sindrome non penso ma qualche complesso credo di si magari era così fissato con la razza ad arrivare persino a complessarsi da solo, ma la storia di Hitler è un pò strana, quando stava agli inizi come fhurer si fidanzò con la nipotina di 17-18 anni se non sbaglio, quindi se aveva complessi di questo genere non credo che si fidanzava con un'ariana per non "rovinare" la razza :emoji_relieved:

Dai, proverò ad approfondire e rifletterci non appena avrò qualche minuto libero, ma premetto che è un lavoro molto lungo!
 
Prima dovresti cercarti delle fonti che non scrivono tanto per fare notizia. Questa è una prima selezione che dovresti fare per non cadere in false informazioni. Non è comunque quella che ti garantisce che ciò che è scritto è necessariamente vero.

Analazziamo la situazione dal punto di vista di Hitler:
Egli secondo me parte da un assunto che è da prima idea strettamente sua, ma che comunque riceve l'approvazione delle masse e quindi è facile pensare che alla fine anche lui è finito a crederci con tutto se stesso. Era un paranoioco da un certo punto di vista, quando venne in Italia si spostava con il treno e, a un certo punto, faceva fermare il treno di sua iniziativa e dormiva in quel punto in cui aveva fatto fermare il treno, in treno. Non solo, molte parate, per personali supposizioni, le annullava o non si mostrava in pubblico.
Il suo era un potere soprattutto carismatico: c'era gente che piangeva nei suoi discorsi. Facile capire come le masse assecondassero le sue idee (vedi
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)

Dirà il capo delle SS: "Io ho fatto solo il mio dovere". Per lui era tutto normale insomma, e non dico che con questo non ha colpe, ma riflettiamo bene sul "Potere delle Idee" e sull'influenza che esse possono esercitare. @Impaziente @Bonanina
 
Prima dovresti cercarti delle fonti che non scrivono tanto per fare notizia. Questa è una prima selezione che dovresti fare per non cadere in false informazioni. Non è comunque quella che ti garantisce che ciò che è scritto è necessariamente vero.

Analazziamo la situazione dal punto di vista di Hitler:
Egli secondo me parte da un assunto che è da prima idea strettamente sua, ma che comunque riceve l'approvazione delle masse e quindi è facile pensare che alla fine anche lui è finito a crederci con tutto se stesso. Era un paranoioco da un certo punto di vista, quando venne in Italia si spostava con il treno e, a un certo punto, faceva fermare il treno di sua iniziativa e dormiva in quel punto in cui aveva fatto fermare il treno, in treno. Non solo, molte parate, per personali supposizioni, le annullava o non si mostrava in pubblico.
Il suo era un potere soprattutto carismatico: c'era gente che piangeva nei suoi discorsi. Facile capire come le masse assecondassero le sue idee (vedi
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Dirà il capo delle SS: "Io ho fatto solo il mio dovere". Per lui era tutto normale insomma, e non dico che con questo non ha colpe, ma riflettiamo bene sul "Potere delle Idee" e sull'influenza che esse possono esercitare. @Impaziente @Bonanina

Non per niente infatti gli storici hanno dato a questi governi il titotlo di "Totalitarismi" proprio perchè attraverso la fissazione di un'idea nel cervello delle persone riuscivano ad esercitare il loro potere. I soldati e i subordinati erano convinti di avere a che fare con qualcosa di divino in quanto dicevano appunto che avevano fatto il loro dovere e continuavano a dirlo anche al processo di Norimberga, cioè: una cosa allucinante...!