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Guida Fruity Loops

Reatino

Utente Strepitoso
Autore del topic
Redattore
22 Marzo 2008
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Ciao a tutti, visto che oramai la guida che è in rilievo di FL Studio è ormai obsoleta e alquanto scarna, ho deciso di farne una io per i più principianti.

Come voi saprete, o forse no, Fruity Loops è un programma per comporre musica di ogni genere e RE-mixarla.

ALT!

Usare Virtual DJ e mischiare due canzoni non vuol dire REMIXARE. Virtual DJ, come Traktor è un programma che sostituisce la console (Analogica) con una piattaforma digitale.

Iniziamo subito, io ho la versione 9.0 XXL Producer Edition, quindi lavoreremo con questa :emoji_smiley:

Screen

immagineme.png



Come vedrete, nello screen ci sono delle Note, esaminiamole.


A: Cronometro della traccia (Non credo ci sia molto da aggiungere);
B: BPM della traccia;
I battiti per minuto (bpm) sono una unità di misura di frequenza, utilizzata principalmente per l'indicazione metronomica in musica e per la misura della frequenza cardiaca.
C: Seleziona Pattern;
Spostando il puntatore su di essa e quindi andando su o giù si potrà selezionare la Pattern sulla quale si vuole lavorare. Capiremo dopo cosa è una pattern
D: Browser
Da qui potrai caricare suoni e navigare tra le cartelle sia del PC che del programma
E: Pattern
Le parola pattern in Italiano è tradotta con "motivo".
In effetti, all'interno della pattern potrai inserire (tasto sinistro ---> Insert) qualunque suono tu voglia e quindi poi mandarlo in loop attraverso la pattern stessa (vedremo poi come).
F: Piano Roll
Il piano roll è appunto una vera e propria tastiera dove creare la tua melodia
Un mio consiglio, all'inizio usate la Riff Machine per creare melodie e/o sinfonie Preimpostate in randon (Alt+E).

Screen 2:

immagine2ea.png


Bene, in questo screen possiamo vedere la pagina che ci permette di montare la canzone, unendo tutte le pattern che abbiamo creato. Come esempio, vi ho mostrato nello screen le due possibilità attraverso in quale possiamo montare la canzone (1,2). Io consiglio la modalità 2, perché è più ordinata e perché così lasciamo lo spazio "1" per le Autonomazioni (Scopriremo poi cosa sono).

Mixer & Autonomazione

immagine3n.png


Attraverso il mixer è possibile dare effetti ai vari suoni.
Entrando nella modalità Pattern, cliccando su un suono si accede ad un mini menù con una finestrella con su scritto FX (1). Cliccando su di essa e scorrendo con il mouse possiamo dare al suono un CANALE DEL MIXER.
Il mixer è accessibile premendo il tasto F9.
Grazie a quelle sottospecie di controller (2) possiamo regolare il volume, mentre nelle finestrelle a destra del mixer (3) possiamo scegliere gli effetti.


Come possiamo notare dallo screen, ho scelto l'effetto Flanger per il canale 1. Facendo poi tasto destro su 3 e andando su Create Autonomation Clip, avremo una clip Autonomazione (2). Attraverso queste, possiamo calibrare la "pesantezza" dell'effetto (Creando una onda con il mouse).

immagine3de.png


Per finire, appena la nostra traccia è bella che finita, andare su File ---> Save as, cambiare il formato in MP3 et voilà.


IMPORTANTE: Termini MUSICALI INERENTI e NON (fonte xelenio.com)
AC3: Vedi Dolby Digital

Acustica: è questa la scienza che studia il suono e la sua propagazione. Tra le altre cose, l'acustica viene molto utilizzata a fini ambientali e architettonici, ad esempio per simulare la resa acustica di un progetto prima della sua realizzazione.

AES/EBU: Connessioni digitali bilanciate. Lo standard AES/EBU usa i connettori tipo XLR.

Aftertouch: E' quel parametro che si genera quando, dopo aver suonato un tasto, lo premiamo più a fondo; programmandolo opportunamente, possiamo per esempio simulare il "vibrato" chitarristico...

Alternating Current (AC): Corrente elettrica che periodicamente cambia di magnitudo e direzione.

Ambience: La caratteristica acustica degli spazi con riguardo alla riverberazione. Una stanza (room) con molto riverbero è detta "live" , viceversa viene detta "dead"

Ampere (A): L'unità di musura della corrente elettrica.

Amplificatore (Amp): Un dispositivo in grado di incrementare il livello di un segnale.

Attenuare: Ridurre di livello.

Analog: Il modo in cui i suoni vengono riprodotti.

ASIO: sono dei driver sviluppati da Steinberg, per operare all'interno del sequencer Cubase e gestire nella maniera più diretta, con basse latenze e trasparente, le connessioni di Input ed Output presenti in un'interfaccia Audio.

Balanced / Bilanciato: Per un sistema essere bilanciato significa avere elettroniche equilibrate e di solito contiene i connettori XLR. Una linea bilancia in teoria non attira rumore esterno.

Banchi: Un banco è un insieme di suoni, solitamente 128. Ormai tutti gli strumenti ne hanno più di uno e almeno uno di questi è General Midi.

Bandwidth: La risposta in frequenza di un sistema. Di solito viene specificata da 20Hz fino a 20KHz

Band-pass filter / Filtro Passa-Banda: Filtro in grado di far passare le frequenze centrali di un segnale.

Bass Reflex: Un tipo di altoparlante che usa un condotto in grado di aumentare la risposta alle basse frequenze.

BNC: Tipo di connettore usato per segnali analogici e digitali.

Canali Midi: Il MIDI prevede 16 diversi canali: ad ogni canale va associato uno strumento.
Ne consegue che, con un singolo strumento, è possibile riprodurre al massimo 16 diversi timbri, batteria compresa. Da non confondere col numero di voci di uno strumento.

Center Channel / Canale Centrale: Suono decodificato dallo stereofonico spedito ad un speaker montato di fronte all'ascoltatore, progettato per migliorare voci ed effetti sonori da una colonna sonora di film.

Channel Balance / Bilanciamento Canali: In un sistema stereofonico, mostra l'equilibrio di livello tra il canale sinistro e il canale destro.

Clipping: Si riferisce ad un tipo di distorsione che accade quando un amplificatore è pilotato in condizione di sovraccarico 8volume in ingresso troppo alto).

Compressione: In audio, la compressione provvede a ridurre la dinamica di un segnale.

DAC: Digital to Audio Converter. Dispositivo in grado di convertire il segnale da digitale ad analogico.

Decibel (dB): Indica le differenze in livello di volume in una maniera logaritmica.

0 dB è la soglia di sentire, 130 dB è la soglia del dolore.
Bisbiglio: 15-25 dB
Quiete: about 35 dB
in casa o in ufficio: 40-60 dB
Voce umana: 65-70 dB
Orchestra: 105 dB
concerto Rock: 120 dB+
Jet: 140-180 dB
Dinamica: E' la capacità di uno strumento di riprodurre il "tocco" di chi sta suonando; in uno strumento dotato di questa funzione, premendo leggermente un tasto si avrà un suono di un certo "volume"; premendolo più forte avremo un volume maggiore. In base alla pressione esercitata, lo strumento genera un valore di velocity.

Direct Current (DC): Corrente che circola in un unico senso.

Distorsione: Qualsiasi cosa che distorce il segnale originale. Anything that alters the musical signal.

Dolby Digital: E' un sistema composta da 5 canali audio, sinstro, destro, centrale, sinistro posteriore, destro posteriore. Lo standard AC3 contiene anche un subwoofer.

DSP: Digital Signal Processing.I DSP sono usati per procesare segnali audio.

Equalizzatore: Set di filtri usati per abbassare o aumentare una banda di frequenze

Filtro: Dispositivo in grado di filtrare segnali audio.

Frequency: Il range delle frequenze(20Hz-20kHz) che l'essere umano può percepire.

Gain: Di solito incrementa il livello del volume.

General Midi: Definisce una serie di convenzioni introdotte per unificare i parametri più critici nell'esecuzione di una song. Per esempio, tutti gli strumenti che aderiscono a queste specifiche hanno come primo suono il pianoforte (classico), come secondo un pianoforte più "brillante" e così via.

Harmonics / Armoniche: Sono vibrazioni a frequenze che sono multipli ( un'ottava o multipli di ottava) della frequenza fondamentale. Le armoniche si estendono oltre la soglia udibile.

Hertz (Hz): Unità di misura della frequenza.

High-Pass Filter / Filtro Passa-Alto: Filtro in grado di far passare solo le frequenze più acute di un segnale audio.

Hiss: Rumore sonoro simile all'aria che esce da un pneumatico, tipoco delle vecchie registrazioni.

Hum: Rumore sonoro sulle frequenze basse di un segnale

Impedanza: E' la misura della resistenza elettrica specificata in ohm. Viene indicata ad. es. negli Altoparlanti.

Jitter: La tendenza che ha un dispositivo che in pratica manca di sincronizzazione causata da cambi elettrici. Tipico dei segnali digitali.

Kilohertz (kHz): mille hertz.

Loop: Porzione di traccia,o campionamento, in ripetizione automatica: per esempio, programmando una parte di batteria, potremmo registrare una sola battuta e poi farla ripetere al sequencer per 5 volte.

Low-Pass Filter/ Filtro Passa-Basso: Filtro in grado di far passare solo le frequenze basse di un segnale audio.

Master keyboard: E' una tastiera "muta", non provvista di suoni. Serve a comandare via MIDI altri strumenti (expanders, multieffetti, tastiere)I vantaggi: funzioni di controllo non coperte da normali tastiere, tasti pesati o semipesati, grande numero di splits, ingressi a volontà per pedali, controlli a fiato, uscite MIDI doppie

Master track: E' una traccia speciale,che serve solo per tenere nota di tutti i cambiamenti di velocità e di tempo all'interno di un brano. I softwares più evoluti permettono per esempio di "disegnare" graficamente un rallentando, eliminando gli interminabili conteggi che prima si dovevano fare per ottenere lo stesso effetto.

Midbass: Indica le media-basse frequenze. Di solito da 100 a 400 Hz

MIDI: MIDI sta per Musical Instruments Digital Interface, Interfaccia Digitale per Strumenti Musicali. Il MIDI, nato nel 1982, stabilisce una serie di regole che permettono a diversi strumenti di comunicare fra loro, in un linguaggio universale. Per esempio è possibile suonare una chitarra pilotandola da una tastiera.

Octave: Un'ottava è un raddoppio o dimezzamento di una frequenza. 20Hz-40Hz sono considerati l'ottava più bassa.

Ohm: Unità di misura della resistenza

Out of Phase: Capita quando gli altoparlanti sono montati con la polarità all'incontrario.

Output: The sound level produced by a loudspeaker. The sound level produced by a loudspeaker.

Overload: Condizione di un sistema, in cui l'input è pilotato da un segnale troppo alto. Causa distorsione.

PCM: Pulse Code Modulation.

Peak: La massima ampiezza (volt o corrente) che può avere un segnale.

Peak power rating: Another meaningless specification unless references are given..

Polarità: Gli speaker ad esmpio hanno la polarità, negativo e positivo.

Pre-amplificatore: Altrimenti detto Pre-amp, è un dispositivo che preleva il segnale ad es. da un giradischi o microfono e lo preamplifica prima di inviarlo ad un finale.

Program change: Cambio di programma: mandandone uno alla tastiera, o alla scheda, si cambia lo strumento che viene riprodotto. Può avere un valore che va da 1 a 128. Per un elenco completo, clicca qui.

Psicoacustica: questa scienza si propone di analizzare i meccanismi percettivi dell'uomo. Di recente ha avuto un interessante utilizzo nel campo della compressione dei suoni (MP3).

Quantizzazione: E' un processo di editing usato per correggere i valori di tempo degli eventi in una sequenza MIDI, ed e' una delle più importanti funzioni di editing di un sequencer MIDI. Il sequencer software raggiunge il suo scopo spostando gli eventi in una griglia prestabilita. Lo grid spacing viene determinato dalla risoluzione che scegliete, ma lo vedremo in seguito. Penso sia facile illustrarlo ricorrendo ad un esempio. Cercate di immaginare una griglia, come una di quelle che vedere sotto. Ora immaginate che le palle blu siano degli eventi - note. La Quantizzazione pone gli eventi - note, rappresentati dalle palle blu, in modo da riempire le celle della griglia. Ovviamente, l'uso più comune della quantizzazione e' di correggere la posizione delle note fuori sincronia, spostando gli eventi nota nella griglia cioè esattamente (o quasi, dipende dalla scelta dei settaggi) sulla battuta.

RCA Connettori: Sono i connettori a basso livello per connettere tra loro, CD players, Amplificatori ecc..

Realtime:"in tempo reale"; si riferisce ad una registrazione ottenuta suonando la parte normalmente, a tempo. E' l'opposto di "step by step".

Resonant frequency /Frequenza di risonanza: Qualsiasi sitema ha una particolare frequenza di risonanza. A questa frequenza il sistama aumenta l'energia e causa una vibrazione indesiderata più o meno forte.

RMS (root-mean-square): Usato comunemente come il valore effettivo del potere elettrico di un'onda di sinusoidale. Un standard in misurazioni di amplificatore.

Sequencer: E' il dispositivo che si occupa di registrare le nostre esecuzioni, e poi di riprodurle;alle origini del MIDI, era una scatoletta che registrava al massimo una o due tracce in tutto... oggi lo troviamo già racchiuso dentro alle tastiere, oppure come programma per computers. In ambiente Windows,il più famoso è Cubase.

Signal-to-noise (SN) Ratio: Misura in decibel la distanza che passa tra il segnale musicale e il rumore degli strumenti.

Sistema esclusivo SysEx: E' una sequenza di dati MIDI interpretabili solo da uno specifico strumento (o da una famiglia); programmando dati di sistema esclusivo si ha un controllo completo sul comportamento dello strumento, spesso riuscendo ad accedere a funzioni non raggiungibili in altri modi. Entra in gioco, per esempio, quando facciamo un "bulk dump".

Split: Consente di separare la tastiera in due o più parti;per esempio, possiamo avere un suono di pianoforte fino al do4, dal do#4 in su un sax.....e così via.
Step by step
Letteralmente, "passo per passo"; si riferisce ad una registrazione ottenuta inserendo le note ad una ad una, che necessiterà poi dell'inserimento manuale delle durate. Opposto a "realtime", utile per chi non ha molta dimestichezza con le tastiere.....

Sustain: E' il pedale che simula quello destro del pianoforte. Premendolo, i suoni rimangono udibili anche dopo aver rilasciato i tasti. Chiamato anche "hold","damper".

Stereo: Lo scopo della stereofonia è di separe i canali destro e sinistro, in modo da offrire l'illusione di un'immagine tridimensionale del suono tra gli speaker.

Subwoofer: Uno speaker disegnato esclusivamente per riprodurre le basse frequenze (da 20 a 40 Hz).

Timbre: La caratteristica di un suono che lo distingue dagli altri suoni allo stesso pitch e volume.

Total harmonic distortion (THD): Si riferisce ad un'apparecchiatura che aggiunge armoniche nel segnale, il quale non le aveva all'origine. Per esempio: un'apparecchiatura che è alimentata con un'onda sinusoidale a 20Hz che sta riproducendo all'uscita anche sinusoida a 40Hz, 80Hz ecc.

Transpose: E' il parametro che varia l'accordatura generale dello strumento; utile per esempio quando dobbiamo cantare una canzone che per la nostra voce è troppo alta o troppo bassa. In genere ha un range di un'ottava (sopra e sotto), e va a passi di un semitono.

Volt : Unità di misura delle tensioni.

Velocity: E' un parametro strettamente collegato alla dinamica; può avere valori che vanno da 0 a 127. Con un valore 0, non udremo alcun suono; con un valore pari a 127, avremo il massimo volume ottenibile per quella nota.

Voci: Il numero di note simultanee che lo strumento riesce a riprodurre.Da non confondere col numero di canali: i canali rimangono comunque 16,e sono del tutto indipendenti dal numero delle voci.In pratica:se lo strumento è capace di 32 voci simultanee,premendo assieme 33 tasti ne suoneranno solo 32,e il 33° rimarrà comunque muto.
Vedi: canali.

VST: (Virtual Studio Technology), tecnologia che permette di far girare dentro un sequencer compatibile strumenti ed effetti virtuali

Watt: E' l'unità di misura dei sistemi di amplifcazione.

Wave Editor: programmi che consentono di trasformare e correggere i suoni che sono stati acquisiti sul computer

Wavelength: La distanza che un suono percorre per terminare un ciclo.

XLR: Tipo di connettore usato per le linee bilanciate tipo AES/EBU.​
 
Ultima modifica:
Bravo :soso:, solo che ste cose le sapevo già hai spiegato solo le cose fondamentali, vedendo dei video su yt sono molto molto più specifici. :soso:
 
Infatti è in aggiornamento, guarda a che ora è scritta.
 
Bravo,molto utile!

Aspetto l'approfondimento ^^
 
Very Good ;) Cmq tanto per la cronaca traktor è di gran lunga superiore a Virtual DJ
 
Riferimento: Fruity Loops

Bravo per aver postato, può essere utile :emoji_slight_smile:
 
Riferimento: Fruity Loops

Comunque con traktor, si può remixare. :soso:
 
Riferimento: Fruity Loops

Dipende se hai anche la console non virtuale...
non cambia niente. Sempre che te mischi due o più traccie. La base con una consolle non virtuale, tranne se non dici dei controller per fl, ableton e cubase, non crei una traccia da mischiare all'altra per poter fare il remix. Al massimo fai un mashup, ma non un remix. Per fare un remix occorrono programmi e consolle per comporre musica.