Greenpeace: sostanze tossiche negli abiti, ecco l'elenco dei marchi 'incriminati'

tommy12

Utente Guru
Autore del topic
21 Novembre 2010
11.235
80
Miglior risposta
0
434245_vestiti%20zara.jpg


Ci sono anche Zara, Benetton e la Levi's tra i 20 marchi posti sul banco degli imputati da Greenpeace, che li accusa di vendere indumenti contaminati da sostanze chimiche pericolose che possono alterare il sistema ormonale dell'uomo o che, se rilasciate nell'ambiente, possono diventare cancerogene.
E' una denuncia shock quella pubblicata nel rapporto internazionale "Toxic Threads - The Fashion Big Stitch-Up", che Greenpeace ha lanciato oggi da Pechino con una sfilata dimostrativa.
Ma ecco la lista completa dei 20 brand 'incriminati':
Benetton, Jack & Jones, Only, Vero Moda, Blazek, C & A, Diesel, Esprit, Gap, Armani, H & M, Zara, Levi, Victoria 's Secret, Mango, Marks & Spencer, Metersbonwe, Calvin Klein, Tommy Hilfiger e Vancl.
Ebbene, le analisi chimiche eseguite da Greenpeace su 141 articoli di questi 20 principali marchi di moda dimostrebbero, secondo l'organizzazione ambientalista, un collegamento tra gli impianti di produzione tessile, principali responsabili dell'avvelenamento dei corsi d'acqua, e la presenza di sostanze chimiche pericolose nei prodotti finali.
I livelli più alti, superiori a 1ppm, sono stati trovati per i marchi Zara, Metersbonwe, Levi's, C & A, Mango, Calvin Klein, Jack & Jones e Marks & Spencer (M & S).
Per Zara, inoltre, quattro dei capi analizzati risultano contaminati da alti livelli di ftalati tossici, e altri due presentano tracce di un'ammina cancerogena derivante dai coloranti azoici.
"In qualità di più grande rivenditore al mondo di abbigliamento, Zara deve adottare con urgenza un piano ambizioso e trasparente per eliminare le sostanze tossiche dalle sue filiere di produzione" afferma Martin Hojsik, coordinatore della campagna Detox di Greenpeace International.

Fonte:
Perfavore, Entra oppure Registrati per vedere i Link!