Hands on Disney's Epic Mickey 2: The Power of Two

Andreuzzo

Utente bannato
Autore del topic
23 Marzo 2012
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L'arrivo di un illustre personaggio nel nostro paese è sempre un evento significativo. Se a questo fatto si collega il nome di Warren Spector, vera e propria icona dell'industria del gaming, capiterete come il livello di importanza ed attenzione da parte dei media specializzati sia stato altissimo.
L'occasione per vedere il buon Spector in Italia è stata la presentazione alla stampa del suo ultimo progetto, Epic Mickey 2: The power of two. Chi di voi è possessore di un WII saprà sicuramente di cosa stiamo parlando. Uscito nel 2010, il platform game ispirato a Mickey Mouse, aveva regalato una vera e propria perla ai giocatori della console giapponese. Pur non essendo esente da difetti, il titolo offriva sezioni di gioco estremamente particolari grazie ad un sistema di gioco estremamente innovativo in cui il pennello magico in possesso di Topolino diventava una vera e propria arma che poteva essere usata in svariati modi per affrontare situazioni puramente platforming, ma anche per attaccare i nemici con i più disparati approcci.

Un seguito da migliorare

Proprio parlando del primo capitolo è iniziata la presentazione del seguito. Spector ha infatti evidenziato tramite della slide come il prodotto sia stato giocato principalmente da una fascia di età adulta, specificando che la cosa l'abbia sorpreso, ma allo stesso tempo riempito di orgoglio,dimostrando come effettivamente Topolino sia un personaggio amatissimo da tutte le fasce di età. Nella sua prefazione ha però, giustamente, sottolineato anche le cose che non hanno funzionato nella prima incarnazione di Mickey, come ad esempio la telecamera.

Epic Mickey 2 The power of two, è quindi vista come una chance per migliorare quanto non ha funzionato nel primo capitolo.
Agganciandosi al discorso riguardante le migliorie, il noto sviluppatore, ha mostrato a noi giornalisti i tre capisaldi su cui si è basato lo sviluppo del titolo: telecamera, voce e rapporti causa-effetto. Il primo è stato ovviamente il punto su cui si è speso più tempo e parole, dato che è stato a tutti gli effetti il vero tallone di Achille della precedente produzione. Memore di questa mancanza, Warren ha deciso di dedicare una porzione del suo team proprio allo sviluppo delle inquadrature e della camera. “Quello che abbiamo cercato di realizzare, è un sistema di inquadrature che non debba essere gestito manualmente dal giocatore. Se si seguirà l'avventura principale, non ci sarà bisogno di aggiustare manualmente nessuna inquadratura, che sarà relegata unicamente alla ricerca di oggetti speciali o per guardasi intorno” ci ha tenuto a sottolineare Spector.

Il secondo punto focale riguarda la voce dei personaggi. Come è stato sottolineato anche durante la presentazione :”Nessuno si aspetta Mario o Link parlare, ma Mickey si! proprio per questo, abbiamo deciso di implementare la voce a tutti i personaggi presenti nel gioco, dato che nell'universo Disney funziona così”.

Tutto questo si traduce in un voice over che nel primo capitolo mancava, e che aiuterà i giocatori più piccoli a capire meglio la storia senza dover per forza ricorrere ai sottotitoli. Altra grande novità riguarda l'introduzione di canzoni che intervallano l'azione di gioco, il linea con quanto siamo abituati a vedere nei grandi classici Disney. Nell'arco dell'avventura, avremo la possibilità di ascoltare diversi pezzi cantati e recitati da diversi personaggi del gioco, ma cosa più importante, saranno pezzi scritti da vere e proprie icone di questo mestiere, con nomi del calibro di: Jim Dooley e Mark Himilstein.

Ultimo punto su cui i ragazzi di Junction Point Studio hanno voluto focalizzare l'attenzione durante lo sviluppo, riguarda gli effetti che subirà sia Mickey che il mondo in cui è immerso in base alle decisioni che prenderemo nel corso dell'avventura. “Molto lavoro aggiuntivo è stato fatto rispetto al primo capitolo, e adesso l'influenza delle nostre scelte si sentirà in maniera molto più pesante e influente nelle wastelands. Se decideremo di tornare indietro dopo aver preso una decisione importante, vedremo gli effetti che la nostra decisione avrà avuto” focalizza un entusiasta Spector.

Poco sappiamo della storia, anche se dovrebbe essere collocata esattamente dopo gli eventi narrati nel primo Epic Mickey, con una Wastelands finalmente ricostruita ma che sarà questa volta minaccia da un losco figuro chiamato Mad Doctor. La più grossa innovazione in termini ludici riguarda la possibilità di utilizzare ben due personaggi contemporaneamente, aprendo la serie al gioco cooperativo. Oltre a Mickey Mouse, potremo utilizzare un personaggio che i fan sicuramente già conosceranno: Oswald. Come ci è stato spiegato durante la presentazione, la collaborazione tra i due si rivelerà fondamentale, dato che Topolino avrà il classico pennello per colorare o cancellare gli oggetti, mentre il coniglio fortunato sarà dotato di una particolare bacchetta che gli permetterà di emanare elettricità e di conseguenza interagire con gli oggetti elettronici. Questa collaborazione si rivelerà fondamentale e sarà richiesto ai giocatori di collaborare per superare determinate sezioni dei livelli proposti. Tuttavia, è stato precisato che se si deciderà di approcciare l'avventura in singolo, non sarà possibile switchare tra i personaggi, mantenendo sempre il controllo su Topolino e lasciando all'intelligenza artificiale i comandi di Oswald.

Tante novità anche per quanto riguarda personaggi e location di gioco. Nel primo caso avremo modo di conoscere qualche volto nuovo per la serie come la fidanzata del Oswald, di nome Ortensia o figure già viste come i Gremlins e Blotworx. Il tutto all'interno di una Wastelands che si arricchirà di nuovi posti tutti da scoprire, come Frontierland una terra di confine che si ispira abbastanza palesemente alla famosa area tematica presente all'interno dei parchi Disney.

La presentazione è stata affiancata anche da un breve hands on,sia su Xbox 360 che su Nintendo WII. Noi ovviamente abbiamo scelto la postazione Microsoft, mossi sopratutto dalla curiosità di vedere come l'arrivo del titolo su console più prestanti, abbia giovato al comparto tecnico.

Il livello da noi giocato altro non era che il prologo che vede Topolino catapultato nuovamente in un mondo ancora in pericolo e risultato principalmente un tutorial ai comandi di gioco. Con lo stick sinistro controlleremo i movimenti del personaggio mentre con quello di destra indirizzeremo il getto del nostro pennello. Gli altri tasti serviranno principalmente per mosse acrobatiche e per interagire con gli oggetti dell'ambiente. In questo modo abbiamo potuto vedere come effettivamente i movimenti della telecamera siano migliorati e in grado di offrire una panoramica sull'azione assolutamente più soddisfacente del passato. Tuttavia, quello che più ci ha allarmato è il frame rate, che in più di un occasione ha subito dei cali abbastanza vistosi, errore fatale se si pensa ad un platform game.

La mancanza non ci ha però preoccupati più di tanto, dato che la build molto prematura del progetto ha davvero tantissimo tempo per essere sistemata. La demo è stata anche l'occasione per notare come effettivamente la collaborazione tra i due sarà fondamentale per poter proseguire all'interno dei livelli, cooperazione che viene a sua volta ulteriormente accentuata all'interno delle sezioni in 2D, già viste nel primo capitolo, che richiederanno passaggi estremamente cooperativi. La nostra paura riguarda l'I.A., che ci auguriamo sia in grado di fornire lo stesso supporto dato dalla presenza di un altro giocatore umano.
Nulla da segnalare invece per quanto riguarda il comparto tecnico, con un grafica che seppur non brilla per mole poligonale o per un rendering sopra le righe riesce comunque ad essere estremamente piacevole agli occhi del giocatore.

Questo primo contatto con Epic Mickey 2 The power of two possiamo ammettere che ci ha convinti. L'appeal del personaggio mischiato alla bravura di Warren Spector potrebbero fare la differenza, regalando così ai possessori di WII, ma anche di Xbox 360 e PS3 un platform estremamente originale, ben congegnato e molto divertente da giocare. A patto che si riescano a sistemare i problemi venuti a galla durante il nostro provato. Continuate a seguirci per ulteriori succulente informazioni.

Fonte: GameSurf.tiscali.it

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