"Il peggior Natale della mia vita": ecco come ridere senza parolacce e volgarità

tommy12

Utente Guru
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21 Novembre 2010
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E' una sfida ambiziosa e anticonformista quella del regista Alessandro Genovesi che porta nelle sale, da giovedì prossimo 22 novembre 2012, il suo film "Il peggior natale della mia vita", sequel del primo La peggior settimana della mia vita".
La sfida di questa pellicola, scritta in coppia con Fabio De Luigi, protagonista della storia insieme a Cristiana Capotondi, è infatti quella, ormai rara in Italia, di far ridere con una comicità pulita, al netto di parolacce, doppi sensi e volgarità. Gag senza sesso, senza situazioni triviali e senza dialoghi urlati con esasperati accenti o in marcati dialetti. Un tipo di comicità, insomma, che nel nostro paese si vede ormai sempre più di rado, mandata in pensione dai cosiddetti 'cinepanettoni' che tentano invece, ormai da tanti anni, di strappare risate facili da scene intrise di 'tette', 'culi', gabinetti e affini.
Il "Peggior Natale della mia vita", ha invece una trama semplice, ma gradevole, e vede ancora una volta protagonista la coppia di sposini formata da Cristiana Capotondi (Margherita) e dall'imbranato Paolo (Fabio De Luigi) che una ne pensa e cento ne combina.
Dopo il record al box office lo scorso anno con 'La peggiore settimana della mia vita' (10 milioni di incassi), il regista Alessandro Genovesi tenta il bis con un film scritto in coppia con lo stesso De Luigi in sala da questo giovedi'.Tante le new entry nel cast a cominciare da Diego Abatantuono in grandissima forma, Laura Chiatti, Anna Bonaiuto, Dino Abbrescia, nei panni di un maggiordomo stile "Frankenstein Junior" e la partecipazione di Ale e Franz.
Se nella peggior settimana avevamo visto De Luigi e Capotondi travolti da ogni genere di catastrofe nei giorni precedenti le nozze, qui li ritroviamo sposi felici alle prese con le vacanze natalizie; periodo che anche in questo caso Paolo trasforma nell'ennesima battaglia con i suoceri, Antonio Catania e Anna Bonaiuto, entrata al posto di Monica Guerritore, e con un nuovo antagonista, Alberto Caccia, un amico di famiglia ricco ed ottimista, interpretato da Diego Abatantuono che li ospita nel suo castello (il film è stato girato in una splendida dimora a Gressoney-Saint-Jean), mentre Laura Chiatti è la sua conturbante e anche lei molto incinta figlia Benedetta, ma single.

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