Se c’è un media che ha prestato tanto al mondo dei videogiochi quello è il cinema; fin dagli albori del settore trame e licenze appartenenti a pellicole più o meno famose hanno costantemente rifornito le menti degli sviluppatori di videogiochi.
Oggi i videogame hanno raggiunto una maturità superiore e possono permettersi autori propri e, in generale, una libertà maggiore nella scelta di scenari e storie; ecco che allora nascono trame originali solo vagamente ispirate a certe correnti culturali. Un esempio perfetto di questo approccio è proprio Kane & Lynch che prende un’ambientazione d’azione tipicamente hollywodiana, dei personaggi alla Quentin Tarantino e una regìa che sembra uscita da un film di Guy Ritchie e ci propone un videogioco zeppo di riferimenti cinematografici, clichè del genere e tanta ultra-violenza.
La formula sembra essere interessante e il prodotto sembrerebbe avere, almeno dal punto di vista della personalità, tutte le carte in regola.
La storia è questa: il vostro personaggio, Kane, viene fatto evadere di prigione da una banda di rapinatori che si fanno chiamare “i sette”; scopo della vostra evasione è semplicemente quella di farvi recuperare una refurtiva che voi, in un passato non meglio delineato, avete sottratto ai vostri ex-soci. Certo, credevate che fossero tutti morti, ma questi sono dettagli che a ceffi del genere non interessano...quindi il metodo usato per farvi collaborare è semplice: rapire la vostra famiglia e attendere che voi recuperiate il maltolto per restituirvela. Se questo non bastasse vi viene affibbiato una sorta di angelo custode, un certo Lynch, uno psicopatico dal grilletto facile costantemente sotto calmanti ma non per questo...calmo; il vostro compagno è infatti sempre agitato e sull’orlo della follia omicida.
Quindi la coppia è delineata: un delinquente furbo, efficiente e calmo e uno psicotico violento e inaffidabile; il secondo controlla il primo per conto della banda dei sette.
Scordatevi la classica dicotomia “poliziotto buono-poliziotto cattivo”; tra Kane e Lynch la gara è fin da subito a chi stermina più poliziotti..
Il resto della trama è ovviamente ancora un mistero ma dai livelli giocati possiamo anticiparvi che se seguite la classica storia dei film di questo tipo non dovreste sbagliare di molto, ambientazioni e regìa compresa.
E se pensate a questo genere di film (tra i quali potremmo citare Heat come capofila) non andrete nemmeno lontano dall’immaginarvi le situazioni concrete proposte da Kane & Lynch: sparatorie in campo aperto, assedii in locali a base di colpi d’arma da fuoco, rapine in banca con kalashnikov, stragi di innocenti in discoteche, irruzioni da vetrate di grattacieli. Tutto questo fa parte dei livelli che abbiamo giocato nella versione preview e possiamo dire che il livello di spettacolarità “cinematografica” era decisamente alto; la sensazione di trovarsi in scene di film visti e rivisti (niente di originale) c’era tutta.
L’azione è poi estremamente dinamica e prevede un cambio continuo di locazioni tra arrivi, fughe, colpi di scena e spostamento costante degli obiettivi delle missioni.
Il gameplay visto finora ha luogo totalmente in squadra e con voi, oltre a Lynch, avrete quasi sempre qualche altro associato, sia esso uno scassinatore che vi assiste in una rapina o una banda di tirapiedi incappucciati che vi coprono la ritirata a suon di mitra in mezzo alla strada. Questi compagni d’avventura non ci sono sembrati dei fulmini di guerra, ma d’altronde anche i nemici non mostravano molta più iniziativa che ripararsi, sporgersi o corrervi incontro; confidiamo che in quest’area il codice venga rifinito nella versione finale.
Ai vostri alleati potrete dare comandi piuttosto semplici come “aspettate qui”, “seguitemi” o dar loro una locazione particolare da raggiungere; niente di elaborato in stile tactical shooter, semplici comandi per gestire il movimento della banda.
Il sistema di riparo dietro a supporti è sempre presente (anche se non sempre funzionante nel codice preview) ed è il punto focale intorno al quale si sviluppano le sparatorie; restare al riparo e indovinare il momento giusto in cui sparare (con la mira corretta) è l’abilità principale che vi sarà richiesta.
Il discorso riguardante la violenza potrebbe proseguire disquisendo di correttezza politica...durante i vari livelli, infatti, avrete modo di uccidere decine di poliziotti, innocenti vari e guardare il vostro socio Lynch che compie massacri a dir poco raccapriccianti (anche infierendo su cadaveri!). Sotto questo punto di vista il gioco IO Interactive ci ha lasciato un po’ perplessi in quanto si tratta di una novità per un videogioco, almeno in queste (elevate) proporzioni.
La modalità multiplayer cooperativa che abbiamo provato prevede split screen e utilizzo dei due personaggi da parte di due giocatori umani; l’azione frenetica tende un po’ a confondere le cose in uno schermo ridotto ma l’azione mantiene intatta la sua coerenza.
In definitiva siamo abbastanza fiduciosi per questo titolo che, seppur non sembri offrire particolari innovazioni, si potrebbe rivelare una divertente ed eccitante esperienza d’azione sparatutto in stile hollywodiano. Condita con humor nero e decisa caratterizzazione dei personaggi, potremmo trovarci per le mani uno dei blockbuster natalizi.
Ricordiamo che la versione finale di Kane & Lynch: Dead Men è attesa oltre che per Xbox 360 anche su PC e PlayStation 3.
Oggi i videogame hanno raggiunto una maturità superiore e possono permettersi autori propri e, in generale, una libertà maggiore nella scelta di scenari e storie; ecco che allora nascono trame originali solo vagamente ispirate a certe correnti culturali. Un esempio perfetto di questo approccio è proprio Kane & Lynch che prende un’ambientazione d’azione tipicamente hollywodiana, dei personaggi alla Quentin Tarantino e una regìa che sembra uscita da un film di Guy Ritchie e ci propone un videogioco zeppo di riferimenti cinematografici, clichè del genere e tanta ultra-violenza.
La formula sembra essere interessante e il prodotto sembrerebbe avere, almeno dal punto di vista della personalità, tutte le carte in regola.
La storia è questa: il vostro personaggio, Kane, viene fatto evadere di prigione da una banda di rapinatori che si fanno chiamare “i sette”; scopo della vostra evasione è semplicemente quella di farvi recuperare una refurtiva che voi, in un passato non meglio delineato, avete sottratto ai vostri ex-soci. Certo, credevate che fossero tutti morti, ma questi sono dettagli che a ceffi del genere non interessano...quindi il metodo usato per farvi collaborare è semplice: rapire la vostra famiglia e attendere che voi recuperiate il maltolto per restituirvela. Se questo non bastasse vi viene affibbiato una sorta di angelo custode, un certo Lynch, uno psicopatico dal grilletto facile costantemente sotto calmanti ma non per questo...calmo; il vostro compagno è infatti sempre agitato e sull’orlo della follia omicida.
Quindi la coppia è delineata: un delinquente furbo, efficiente e calmo e uno psicotico violento e inaffidabile; il secondo controlla il primo per conto della banda dei sette.
Scordatevi la classica dicotomia “poliziotto buono-poliziotto cattivo”; tra Kane e Lynch la gara è fin da subito a chi stermina più poliziotti..
Il resto della trama è ovviamente ancora un mistero ma dai livelli giocati possiamo anticiparvi che se seguite la classica storia dei film di questo tipo non dovreste sbagliare di molto, ambientazioni e regìa compresa.
E se pensate a questo genere di film (tra i quali potremmo citare Heat come capofila) non andrete nemmeno lontano dall’immaginarvi le situazioni concrete proposte da Kane & Lynch: sparatorie in campo aperto, assedii in locali a base di colpi d’arma da fuoco, rapine in banca con kalashnikov, stragi di innocenti in discoteche, irruzioni da vetrate di grattacieli. Tutto questo fa parte dei livelli che abbiamo giocato nella versione preview e possiamo dire che il livello di spettacolarità “cinematografica” era decisamente alto; la sensazione di trovarsi in scene di film visti e rivisti (niente di originale) c’era tutta.
L’azione è poi estremamente dinamica e prevede un cambio continuo di locazioni tra arrivi, fughe, colpi di scena e spostamento costante degli obiettivi delle missioni.
Il gameplay visto finora ha luogo totalmente in squadra e con voi, oltre a Lynch, avrete quasi sempre qualche altro associato, sia esso uno scassinatore che vi assiste in una rapina o una banda di tirapiedi incappucciati che vi coprono la ritirata a suon di mitra in mezzo alla strada. Questi compagni d’avventura non ci sono sembrati dei fulmini di guerra, ma d’altronde anche i nemici non mostravano molta più iniziativa che ripararsi, sporgersi o corrervi incontro; confidiamo che in quest’area il codice venga rifinito nella versione finale.
Ai vostri alleati potrete dare comandi piuttosto semplici come “aspettate qui”, “seguitemi” o dar loro una locazione particolare da raggiungere; niente di elaborato in stile tactical shooter, semplici comandi per gestire il movimento della banda.
Il sistema di riparo dietro a supporti è sempre presente (anche se non sempre funzionante nel codice preview) ed è il punto focale intorno al quale si sviluppano le sparatorie; restare al riparo e indovinare il momento giusto in cui sparare (con la mira corretta) è l’abilità principale che vi sarà richiesta.
Il discorso riguardante la violenza potrebbe proseguire disquisendo di correttezza politica...durante i vari livelli, infatti, avrete modo di uccidere decine di poliziotti, innocenti vari e guardare il vostro socio Lynch che compie massacri a dir poco raccapriccianti (anche infierendo su cadaveri!). Sotto questo punto di vista il gioco IO Interactive ci ha lasciato un po’ perplessi in quanto si tratta di una novità per un videogioco, almeno in queste (elevate) proporzioni.
La modalità multiplayer cooperativa che abbiamo provato prevede split screen e utilizzo dei due personaggi da parte di due giocatori umani; l’azione frenetica tende un po’ a confondere le cose in uno schermo ridotto ma l’azione mantiene intatta la sua coerenza.
In definitiva siamo abbastanza fiduciosi per questo titolo che, seppur non sembri offrire particolari innovazioni, si potrebbe rivelare una divertente ed eccitante esperienza d’azione sparatutto in stile hollywodiano. Condita con humor nero e decisa caratterizzazione dei personaggi, potremmo trovarci per le mani uno dei blockbuster natalizi.
Ricordiamo che la versione finale di Kane & Lynch: Dead Men è attesa oltre che per Xbox 360 anche su PC e PlayStation 3.