Continua il corteggiamento dei bianconeri a Milos Krasic. L'esterno serbo, da lunedì, si trova a Mosca per cercare di sbloccare la trattativa tra Cska e Juventus. "Krasic al 90% lascerà il club russo", ha dichiarato il suo procuratore Dejan Joksimovic. Ma quale sarà la destinazione? Da corso Galileo Ferraris offrono 15 mln di euro, troppo poco. Manchester City e Fenerbahce almeno 18. Il centrocampista, però, "vuole la Juve", assicura Joksimovic.
Il club turco, nelle ultime ore, avrebbe alzato sensibilmente l'offerta per Krasic. L'ultima parola, però, tocca al giocatore che, avendo il contratto in scadenza nel 2011, ha in mano un'ottima arma per trattare con il suo club. Il Cska non può infatti permettersi di perderlo, il prossimo anno, a parametro zero. "Milos non ha alcuna intenzione di passare dalla Russia alla Turchia", dice intanto Joksimovic.
Tutto dipende dalla Juventus, insomma, che in virtù della nuova norma federale (possibilità di tesserare un solo extracomunitario) deve ancora decidere su chi investire: Krasic o Dzeko? Questo è il dilemma. Il bosniaco interessa di più, ma il costo troppo elevato del suo cartellino, alla fine, potrebbe risultare decisivo nellascelta.
Il club turco, nelle ultime ore, avrebbe alzato sensibilmente l'offerta per Krasic. L'ultima parola, però, tocca al giocatore che, avendo il contratto in scadenza nel 2011, ha in mano un'ottima arma per trattare con il suo club. Il Cska non può infatti permettersi di perderlo, il prossimo anno, a parametro zero. "Milos non ha alcuna intenzione di passare dalla Russia alla Turchia", dice intanto Joksimovic.
Tutto dipende dalla Juventus, insomma, che in virtù della nuova norma federale (possibilità di tesserare un solo extracomunitario) deve ancora decidere su chi investire: Krasic o Dzeko? Questo è il dilemma. Il bosniaco interessa di più, ma il costo troppo elevato del suo cartellino, alla fine, potrebbe risultare decisivo nellascelta.