Release La tavola periodica degli elementi

Haydn

Utente Strepitoso
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30 Novembre 2012
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Le TAVOLE PERIODICA DEGLI ELEMENTI

Nel 1869 il chimico russo Dmitrij Ivanovic Mendellev, interpretando l'esigenza di raggruppare tutti gli elementi in base alle loro proprietà e caratteristiche chimiche e fisiche, compilò un accurato schema degli elementi in base alle loro proprietà e caratteristiche chimiche e fisiche, compilò un accurato schema degli elementi allora conosciuti, circa una sessantina, in ordine di massa atomica crescente.
Tale schema, detto tavola periodica degli elementi, è stato perfezionato nel corso degli anni; l'evoluzione delle conoscenze sulla struttura atomica della materia ha infatti portato a comprendere che le proprietà degli elementi dipendono, dal numero degli elettroni del guscio più esterno e quindi del numero atomico.

L'attuale Tavola periodica degli elementi, detta anche tavola di Mendeleev, classifica tutti gli elementi in ordine di numero atomico crescente.
Gli atomi e quindi gli elementi conosciuti attualmente, sono complessivamente 118.
Di questi elementi solo 92 esistono in natura; essi vengono detti elementi chimici.
Gli altri elementi sono stati ottenuti in laboratorio dall'uomo.

Nell'attuale tavola di Mendeleev, gli elementi sono disposti:

  • in 7 righe orizzontali, dette periodi, in ordine crescente rispetto al numero atomico;
  • in 8 colonne verticali, dette gruppi, ciascuno dei quali raggruppa elementi che hanno nel guscio più esterno dell'atomo uno stesso numero di elettroni;
  • nell'ulteriore gruppo degli elementi di transizione.
Inoltre, tavole periodiche comuni sono riportati i vari stadi ossidativi degli elementi, le configurazioni elettroniche esterne (e talvolta totali), il peso atomico etc..

I metalli sono separati dai non metalli, ma la separazione non è netta in quanto certi elementi, chiamati semimetalli, gli elementi artificiali e i gas nobili non si possono classificare né come metalli né come non metalli.

tavola-periodica.png


E voi che ne pensate sull'argomento appena illustrato?

FONTE: Informazioni prese dal libro di scienze e dal web (MIA)
 
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LA TAVOLE PERIODICA DEGLI ELEMENTI

Nel 1869 il chimico russo Dimitrij Ivanovic Mandellev, interpretando l'esigenza di raggruppare tutti gli elementi in base alle loro proprietà e caratteristiche chimiche e fisiche, compilò un accurato schema degli elementi in base alle loro proprietà e caratteristiche chimiche e fisiche, compilò un accurato schema degli elementi allora conosciuti, circa una sessantina, in ordine di massa atomica crescente.
Tale schema, detto tavola periodica degli elementi, è stato perfezionato nel corso degli anni; l'evoluzione delle conoscenze sulla struttura atomica della materia ha infatti portato a comprendere che le proprietà degli elementi dipendono, dal numero degli elettroni del guscio più esterno e quindi del numero atomico.

L'attuale Tavola periodica degli elementi, detta anche tavola di Mandeleev, classifica tutti gli elementi in ordine di numero atomico crescente.
Gli atomi e quindi gli elementi conosciuti attualmente, sono complessivamente 118.
Di questi elementi solo 92 esistono in natura; essi vengono detti elementi chimici.
Gli altri elementi sono stati ottenuti in laboratorio dall'uomo.

Nell'attuale tavola di Mandeleev, gli elementi sono disposti:

  • in 7 righe orizzontali, dette periodi, in ordine crescente rispetto al numero atomico;
  • in 8 colonne verticali, dette gruppi, ciascuno dei quali raggruppa elementi che hanno nel guscio più esterno dell'atomo uno stesso numero di elettroni;
  • nell'ulteriore gruppo degli elementi di transizione.

I metalli sono separati dai non metalli, ma la separazione non è netta in quanto certi elementi, chiamati semimetalli, gli elementi artificiali e i gas nobili non si possono classificare né come metalli né come non metalli.

tavola-periodica.png


E voi che ne pensate sull'argomento appena illustrato?

FONTE: Informazioni prese dal libro di scienze e dal web (MIA)

Dmitrij Ivanović Mendeleev non Dimitrij Ivanovic Mandellev e poi tutti i Mandeleev correggili in Mendeleev
 
E voi che ne pensate sull'argomento appena illustrato?

In che senso? :|

Comunque potevi specificare che nelle tavole periodiche comuni sono riportati i vari stadi ossidativi degli elementi, le configurazioni elettroniche esterne (e talvolta totali), il peso atomico etc..

In ogni caso, hai fatto un buon lavoro, seppur poco approfondito.. La prossima volta prima di fare qualcosa documentati meglio e soprattutto realizza release su argomenti che conosci realmente. ;)
 
In che senso? :|

Comunque potevi specificare che nelle tavole periodiche comuni sono riportati i vari stadi ossidativi degli elementi, le configurazioni elettroniche esterne (e talvolta totali), il peso atomico etc..

In ogni caso, hai fatto un buon lavoro, seppur poco approfondito.. La prossima volta prima di fare qualcosa documentati meglio e soprattutto realizza release su argomenti che conosci realmente. ;)

Non ho voluto fare un grande papiro che scoccia gli altri, mi sono mantenuto riportando gli elementi che ritenevo importanti ;)

Dmitrij Ivanović Mendeleev non Dimitrij Ivanovic Mandellev e poi tutti i Mandeleev correggili in Mendeleev

Mi aspettavo un'affermazione inerente al topic, ma mi sbagliavo :emoji_confused:.
 
Non ho voluto fare un grande papiro che scoccia gli altri, mi sono mantenuto riportando gli elementi che ritenevo importanti ;)



Mi aspettavo un'affermazione inerente al topic, ma mi sbagliavo :emoji_confused:.

Presumo che se qualcuno cerchi info sulla tavola periodica, si aspetti di trovarle il più dettagliate possibili.. :emoji_relieved:
Comunque sono del parere che tu debba cercare altre nozioni in merito a ciò, ampliando il contenuto del tuo topic.
 
Mi aspettavo un'affermazione inerente al topic, ma mi sbagliavo :emoji_confused:.

Eh ma se scrivi due nomi diversi entrambi sbagliati quantomeno ti correggo.. anche perché dell'argomento in sé c'è poco da dire, è un riassunto molto strizzato, se ci aggiungi altro come ha già detto Paroh potrebbe essere utile a chi tratta o deve trattare l'argomento a scuola