Release Large Hadron Collider

Firkuz

Utente Medio
Autore del topic
7 Giugno 2008
115
0
Miglior risposta
0
Cronaca
FISICA: PARTITO LHC, INDIETRO AL BIG BANG PER CERCARE LA 'PARTICELLA DI DIO'
Roma, 10 set. (Adnkronos) - Un urlo. Un lunghissimo applauso. Dopo 20 anni di incredibile lavoro per scienziati di tutto il mondo, e' partito Lhc. Il Large Hadron Collider, la macchina acceleratrice di particelle da oltre 2 miliardi di euro, la piu' grande macchina per la scienza mai costruita dall'uomo, ha mosso il primo passo al Cern di Ginevra, dove il gotha dei fisici mondiali, tra cui centinaia e centinaia di italiani, hanno fatto passare il primo fascio di protoni. Il test che da' l'avvio alla macchina. Lhc ci portera' indietro nel tempo. Indietro fino al Big Bang, la gigantesca esplosione che ha fatto nascere l'Universo 14 miliardi e piu' di anni fa. Un viaggio a ritroso nella storia della vita per cercare la 'particella di Dio', il bosone di Higgs. Con il suo lavoro, Lhc andra' a caccia di quelle particelle che c'erano in quel primo potentissimo respiro del cosmo e che gli scienziati, fino ad ora, non hanno mai potuto vedere ma solo ipotizzare. Quello di oggi e' un test molto importante perche' segna di fatto l'inizio della vita del piu' grande acceleratore del mondo, costruito per svelare tanti misteri dell'Universo ancora insoluti. Il primo fascio di protoni ha fatto il suo giro di prova passando all'interno di questo gigantesco anello sotterraneo, lungo 27 chilometri, costruito al Cern di Ginevra, alla prondita' di 100 metri quasi sotto la citta'. Lhc e' un anello fatto di tubi e di sofisticatissime macchine che lanciano particelle a velocita' inimmaginabili, quello che ci si aspetta da queste tecnologie per la scienza e' che fotografino le particelle che c'erano all'inizio dell'Universo e strani oggetti come i bosoni di Higgs, la particella responsabile della presenza della materia nell'Universo. Quella che molti e' stata ribattezzata la 'particella di Dio'. Ad assistere allo storico appuntamento del primo test di Lhc al Cern di Ginevra ci sono giornalisti di 400 testate europee, la Bbc ha allestito una diretta, collegamenti simultanei di decine e decine di Tv sono in programma nei diversi Paesi europei tra cui anche in Italia. L'appuntamento con il futuro della scienza e' seguito in diretta in Italia, dalla sede centrale di Roma dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, guidato dal fisico Roberto Petronzio, l'Istituto di ricerca del nostro Paese che, da solo, coordina oltre 600 fisici italiani impegnati nella piu' grande impresa scientifica dei nostri giorni. Alla diretta a Roma hanno voluto prendere parte anche lo scrittore Andrea Camilleri e il fisico e scrittore, Paolo Giordano, vincitore del premio Strega con il romanzo 'La solitudine dei numeri primi'. Presente anche un nutrito gruppo di scienziati italiani impegnati nella fisica che si fara' con Lhc. (segue)
(Ada/Ct/Adnkronos)

10-SET-08 10:39

Il mondo sta per finire, e non c'entrano né John Titor né i Maya ma i piccoli grandi scienziati che utilizzeranno l'LHC di Ginevra per ricreare le condizioni che esistevano una frazione di secondo dopo il Big Bang.

Come riporta FuturoProssimo in questo post secondo un gruppo di scienziati l'esperimento comporta il rischio della fine del mondo, la distruzione e anzi la letterale scomparsa del nostro pianeta. La preoccupazione è tale - scrive Gianluca Riccio - che all'ultimo momento, gli oppositori del progetto hanno presentato un ricorso davanti alla Corte Europea dei Diritti Umani, che in teoria potrebbe bloccare il più grande, ambizioso e costoso test scientifico di tutti i tempi.

La vicenda è stata ripresa da Blogosfere Scienza&Salute che ne parla in questo post. La speranza - spiega Blogosfere Scienza&Salute - è individuare, così facendo, le teoriche particelle chiamate bosoni di Higgs, giudicate responsabili di avere dato massa, ovvero peso, a ogni altra particella esistente. Ma gli scienziati ammettono che ci vorranno anni prima di arrivare eventualmente a un risultato del genere, per le difficoltà nel trovare particelle così infinitesimamente piccole nel caos primordiale post-Big Bang creato dentro l'acceleratore.

La notizia si è diffusa rapidamente online e, come scrive Mysterium, si è trasformata in psicosi: titoli allarmistici come Fermate il Big Bang di Ginevra o il 10 settembre finirà il mondo piacciono molto alla stampa ma anche ai blogger.

Fonte:Google

Spero di aver fatto un Buon lavoro! :bravo:
 
xD eh si lo chiedevano in tanti durante questi giorni^^
 
cmq... :l io non credo sia stato giusto aver fatto partire un esperimento del genere appunto con il riskio della fine del mondo :l :emoji_relieved: ci dovrebbe esssere stata una consultazione con i cittadini non credo che siano tutti daccordo ke gli altri dovrebbero diecidere il loro destino o sbaglio?