ROMA. 16 agosto - Diego Lugano ha rinnovato a sorpresa il suo contratto con il Fenerbahçe per altri quattro anni. Il difensore uruguaiano sembrava vicinissimo alla Lazio. Un'altra beffa di mercato per il club biancoceleste dopo l'affare Bengtsson sfumato all'ultimo momento.
LE PAROLE DI LUGANO - «Sono felice per il mio rinnovo contrattuale - ha detto il difensore - e soprattutto per la voglia e lo sforzo che il club ha mostrato per tenermi».
TARE - Nessuna sorpresa, almeno in apparenza, in casa Lazio, con il direttore sportivo, Igli Tare, che in un'intervista al sito Lalaziosamonoi.it, ha dichiarato che il capitano della Nazionale uruguaiana non era un obiettivo di mercato. «Lugano non è mai stato effettivamente un nostro obiettivo - ha ammesso - e anche io so per certo che ha rinnovato con il suo vecchio club». Restano comunque giorni frenetici per il calciomercato della Lazio. La rosa attuale della squadra biancoceleste necessita di qualche rinforzo (oltre ad una bella sforbiciata), soprattutto per ciò che concerne il reparto arretrato. In questo senso, la società si sta muovendo per garantire al nuovo tecnico Davide Ballardini un organico competitivo, che possa lottare per traguardi ben più prestigiosi rispetto al decimo posto dello scorso campionato.
MERCATO - «Al momento la situazione è completamente ferma - ha aggiunto Tare - Stiamo valutando il da farsi con il presidente Lotito e, nei prossimi giorni, prenderemo decisioni in merito. Sicuramente questa squadra va integrata con qualche piccolo ritocco, soprattutto nel reparto arretrato. In questo senso stiamo lavorando per portare a casa un difensore centrale. Rodriguez? Non lo conosco e non ne ho mai sentito parlare - ha proseguito - Piuttosto stiamo trattando un difensore, il cui nome è già uscito fuori nelle scorse settimane, e, come volevasi dimostrare, non è Lugano. Abbiamo la possibilità di chiudere in qualsiasi momento». Per ciò che concerne il mercato in uscita, il direttore sportivo della Lazio ammette che ci saranno a breve alcune partenze: «Da domani ed entro la fine della prossima settimana chiuderemo 5-6 operazioni in uscita - ha concluso - Stiamo cercando di far lavorare il mister Ballardini nelle migliori condizioni possibili».
LE PAROLE DI LUGANO - «Sono felice per il mio rinnovo contrattuale - ha detto il difensore - e soprattutto per la voglia e lo sforzo che il club ha mostrato per tenermi».
TARE - Nessuna sorpresa, almeno in apparenza, in casa Lazio, con il direttore sportivo, Igli Tare, che in un'intervista al sito Lalaziosamonoi.it, ha dichiarato che il capitano della Nazionale uruguaiana non era un obiettivo di mercato. «Lugano non è mai stato effettivamente un nostro obiettivo - ha ammesso - e anche io so per certo che ha rinnovato con il suo vecchio club». Restano comunque giorni frenetici per il calciomercato della Lazio. La rosa attuale della squadra biancoceleste necessita di qualche rinforzo (oltre ad una bella sforbiciata), soprattutto per ciò che concerne il reparto arretrato. In questo senso, la società si sta muovendo per garantire al nuovo tecnico Davide Ballardini un organico competitivo, che possa lottare per traguardi ben più prestigiosi rispetto al decimo posto dello scorso campionato.
MERCATO - «Al momento la situazione è completamente ferma - ha aggiunto Tare - Stiamo valutando il da farsi con il presidente Lotito e, nei prossimi giorni, prenderemo decisioni in merito. Sicuramente questa squadra va integrata con qualche piccolo ritocco, soprattutto nel reparto arretrato. In questo senso stiamo lavorando per portare a casa un difensore centrale. Rodriguez? Non lo conosco e non ne ho mai sentito parlare - ha proseguito - Piuttosto stiamo trattando un difensore, il cui nome è già uscito fuori nelle scorse settimane, e, come volevasi dimostrare, non è Lugano. Abbiamo la possibilità di chiudere in qualsiasi momento». Per ciò che concerne il mercato in uscita, il direttore sportivo della Lazio ammette che ci saranno a breve alcune partenze: «Da domani ed entro la fine della prossima settimana chiuderemo 5-6 operazioni in uscita - ha concluso - Stiamo cercando di far lavorare il mister Ballardini nelle migliori condizioni possibili».