Roberto Mancini è stizzito per le tante assenze e in particolare, non ha digerito la gestione del caso Viera:
"Ho parlato con lui quando è tornato e non sta bene; non era in condizione di giocare la seconda partita contro la Scozia. Già contro l'Italia era rimasto nella zona centrale del campo, senza fare troppi movimenti. Era andata bene, gli si poteva evitare la seconda gara. Più che deluso sono dispiaciuto perché si è infortunato di nuovo. Ripeto, dopo la prima partita si poteva evitare la seconda. L'ho vista, e lui non era in condizione". Mancini riserva frecciatine al ct Domenech, ma anche al mediano francese: "Sì, Patrick avrebbe dovuto fare più attenzione, ma c'è anche un allenatore. Mi dispiace ora non averlo a disposizione e mi dispiace soprattutto per lui, perché è stato fuori tanto l'anno scorso e adesso si è fatto male due volte. Ora però il danno maggiore l'abbiamo subito noi e dovremo fare a meno di Patrick per un po' di tempo. Se solo si facesse più attenzione ci sarebbero sicuramente meno problemi e rischi per i giocatori. Se un giocatore si sente magari solo un po' meno bene rischia, ma così non si capisce che oltre a perderlo noi lo perdono anche loro. Capisco che lui è un giocatore importante, ma da parte di un tecnico serve molta attenzione in questi casi. La risposta di Vieira a Branca? Non so cosa abbia detto a L'Equipe. Noi ci siamo comportati nel modo giusto, abbiamo chiesto attenzione e di farci sapere il suo stato. Magari lui ha avvertito sensazioni diverse e non credeva di potersi far male, altrimenti non sarebbe sceso in campo". Improbabile un suo impiego a Instabul: "Patrick con noi non ha fatto niente, ora è da mercoledì che è fermo. Non credo comunque che ce la farà per il Fenerbahce, altrimenti faremmo come Domenech. Noi vogliamo che recuperi e che stia bene. Emergenza difensiva? "Per la Champions, tra infortunati e squalificati siamo rimasti con tre difensori - dice Mancini -, quattro con Zanetti se lo consideriamo come esterno di difesa. È una situazione abbastanza difficile. Ho piazzato Cambiasso al centro della difesaperché, nell'eventualità che un centrocampista debba essere utilizzato in quella parte del campo, Cambiasso è uno di quelli che potrebbe farlo". Sull'eventuale impiego di Adriano in campionato, il tecnico glissa: "Aspetterei domani prima della partita per parlare. Prima si possono dire tante cose come, per esempio, che lui si è allenato bene e ha avuto una reazione molto positiva, ma preferisco aspettare domani per dire altro. Al di là di tutto, l'atteggiamento avuto in questi giorni è stato sicuramente positivo".
"Ho parlato con lui quando è tornato e non sta bene; non era in condizione di giocare la seconda partita contro la Scozia. Già contro l'Italia era rimasto nella zona centrale del campo, senza fare troppi movimenti. Era andata bene, gli si poteva evitare la seconda gara. Più che deluso sono dispiaciuto perché si è infortunato di nuovo. Ripeto, dopo la prima partita si poteva evitare la seconda. L'ho vista, e lui non era in condizione". Mancini riserva frecciatine al ct Domenech, ma anche al mediano francese: "Sì, Patrick avrebbe dovuto fare più attenzione, ma c'è anche un allenatore. Mi dispiace ora non averlo a disposizione e mi dispiace soprattutto per lui, perché è stato fuori tanto l'anno scorso e adesso si è fatto male due volte. Ora però il danno maggiore l'abbiamo subito noi e dovremo fare a meno di Patrick per un po' di tempo. Se solo si facesse più attenzione ci sarebbero sicuramente meno problemi e rischi per i giocatori. Se un giocatore si sente magari solo un po' meno bene rischia, ma così non si capisce che oltre a perderlo noi lo perdono anche loro. Capisco che lui è un giocatore importante, ma da parte di un tecnico serve molta attenzione in questi casi. La risposta di Vieira a Branca? Non so cosa abbia detto a L'Equipe. Noi ci siamo comportati nel modo giusto, abbiamo chiesto attenzione e di farci sapere il suo stato. Magari lui ha avvertito sensazioni diverse e non credeva di potersi far male, altrimenti non sarebbe sceso in campo". Improbabile un suo impiego a Instabul: "Patrick con noi non ha fatto niente, ora è da mercoledì che è fermo. Non credo comunque che ce la farà per il Fenerbahce, altrimenti faremmo come Domenech. Noi vogliamo che recuperi e che stia bene. Emergenza difensiva? "Per la Champions, tra infortunati e squalificati siamo rimasti con tre difensori - dice Mancini -, quattro con Zanetti se lo consideriamo come esterno di difesa. È una situazione abbastanza difficile. Ho piazzato Cambiasso al centro della difesaperché, nell'eventualità che un centrocampista debba essere utilizzato in quella parte del campo, Cambiasso è uno di quelli che potrebbe farlo". Sull'eventuale impiego di Adriano in campionato, il tecnico glissa: "Aspetterei domani prima della partita per parlare. Prima si possono dire tante cose come, per esempio, che lui si è allenato bene e ha avuto una reazione molto positiva, ma preferisco aspettare domani per dire altro. Al di là di tutto, l'atteggiamento avuto in questi giorni è stato sicuramente positivo".
