Milano - San Raffaele, La Rsu si oppone alla proposta dell'amministrazione

tommy12

Utente Guru
Autore del topic
21 Novembre 2010
11.235
80
Miglior risposta
0
438877_ospedale%20san%20raffaele.jpg


Milano - Nella giornata di ieri l'amministratore delegato dell'ospedale San Raffaele di Milano Nicola Bedin ha proposto con una lettera inviata a tutti i dipendenti il taglio alle buste paga dei medici, ma la Rsu si è opposta in modo deciso a questa possibilità. Continua il braccio di ferro tra dirigenti del San Raffaele e i rappresentanti dei lavoratori visto che l'obiettivo della Rsu, che ormai da diversi mesi segue da vicino la vicenda, è quello di provare ad evitare i 244 licenziamenti che sono stati prospettati e che sono ritenuti l'unica soluzione necessaria per rimediare al passivo di bilancio che anche negli ultimi mesi ha toccato quota 20 milioni di euro. Nella giornata di ieri, però, la direzione, attraverso l'amministratore delegato Nicola Bedin, ha inviato a tutti i dipendenti una lettera in cui veniva avanzata la proposta di ridurre lo stipendio anche ai medici, mentre finora questo provvedimento avrebbe dovuto riguardare solamente infermieri e ausiliari, ma anche a questa idea la Rsu si è detta fermamente contraria. Anche in questa occasione, infatti, la Rsu ha ribadito per l'ennesima volta la richiesta che l'amministratore delegato fornisca l'informativa ''che dimostri quali sono le reali difficolta' economiche e il piano di rilancio dell'ospedale. Accertata la crisi, la Rsu sara' disponibile ad affrontare la difficoltà economica mantenendo tre capisaldi: temporaneita', progressivita' e coinvolgimento di tutti''. I sindacati ci tengono quindi a sottolineare che le misure che la direzione vuole attuare dovranno prevedere la ''sospensione di alcune componenti del salario accessorio per un periodo di tempo definito, e non certo la disdetta di qualsiasi accordo''. Inoltre i redditi piu' bassi, osserva l'Rsu, ''dovranno contribuire in maniera inferiore rispetto a quelli piu' alti, la decurtazione di una percentuale pari per tutti sarebbe iniqua''.
I rappresentanti dei lavoratori, che continuano a sostenere gli interessi di centinaia di famiglie che in caso di perdita del lavoro faticherebbero a trovare subito un nuovo impiego, continuano a ribadire come sia fondamentale riuscire a venire a conoscenza della reale situazione del bilancio della struttura per riuscire ad arrivare a un accordo che possa soddisfare entrambe le parti. Viene inoltre sottolineato il dubbio che la Rsu continua ad avere sulla richiesta dell'amministrazione di "cambiare il contratto se si è consapevoli che davvero questo non porterà ad alcun cambiamento ed è per questo che sarà importante sapere quali trattamenti accessori si vogliono toccare e quali accordi di carattere organizzativo non sono più sostenibili". Un altro momento importante per fare il punto della situazione è però previsto venerdì 30 novembre alle 8 in cui è in programma un'altra assemblea dei lavoratori.

Fonte:
Perfavore, Entra oppure Registrati per vedere i Link!