Nella steppa
Gli abitanti della steppa sono per lo più pastori e cacciatori. Non ci sono contadini, dato che il terreno, arido per la maggior parte dell'anno, non è coltivabile. Gli uomini che vivono qui sono per lo più nomadi e seguono le migrazioni stagionali degli animali alla ricerca del poco cibo che la steppa è in grado di offrire. Le automobili sono quasi del tutto inesistenti e gli spostamenti avvengono a dorso di cavallo e cammello, mezzi di trasporto insostituibili in quelle regioni. Molte sono le mandrie di cavalli bradi. I pastori sono particolarmente abili nel catturarli e nel domarli, in quanto costituiscono una grande ricchezza per quelle zone.
Aquila delle steppe - Non è molto grossa; la femmina pesa circa tre chili, il maschio un po' meno. Vivendo in zone prevalentemente pianeggianti e prive di alberi, passa molto del suo tempo sul terreno.
Il cavallo della steppa è di statura piuttosto bassa ma di corporatura molto robusta e resistente.
Il cammello - Animale robustissimo: può sopravvivere a temperature che arrivano a 50 gradi sopra lo zero o a 25 sotto. Addomesticato come bestia da lavoro fin da tempi remotissimi, ne sopravvivono ancora pochi esemplari selvatici, nelle zone più inaccessibili, e sono rigorosamente protetti dalla legge.
Il cammello della Battriana viene usato come animale da carico e da sella. Sene sfrutta la lana, il latte e la carne.
Antilope cervicapra - Molto adattabile, ha un'area di diffusione molto vasta, anche se la sua popolazione è in forte calo: infatti non vive solo nelle regioni semidesertiche della steppa, ma anche in zone ricche di vegetazione. Il maschio ha lunghe corna che usa per imporre il proprio predominio, puntandole verso l'avversario. Le sue ghiandole facciali secernono una sostanza che l'animale deposita sul terreno per marcare il proprio territorio.
Se si trovano in pericolo, le antilopi scappano facendo lunghi salti. Questo è un metodo che tende a disorientare l'aggressore.
Onagro - E' un asino selvatico dal mantello bruno giallastro. Passa gran parte della giornata alla ricerca del cibo, fermandosi di tanto in tanto a rotolarsi nella polvere per scacciare i parassiti. Di notte riposa tra i cespugli stendendosi sul fianco.
Foto:
Fonte mia
Gli abitanti della steppa sono per lo più pastori e cacciatori. Non ci sono contadini, dato che il terreno, arido per la maggior parte dell'anno, non è coltivabile. Gli uomini che vivono qui sono per lo più nomadi e seguono le migrazioni stagionali degli animali alla ricerca del poco cibo che la steppa è in grado di offrire. Le automobili sono quasi del tutto inesistenti e gli spostamenti avvengono a dorso di cavallo e cammello, mezzi di trasporto insostituibili in quelle regioni. Molte sono le mandrie di cavalli bradi. I pastori sono particolarmente abili nel catturarli e nel domarli, in quanto costituiscono una grande ricchezza per quelle zone.
Aquila delle steppe - Non è molto grossa; la femmina pesa circa tre chili, il maschio un po' meno. Vivendo in zone prevalentemente pianeggianti e prive di alberi, passa molto del suo tempo sul terreno.
Il cavallo della steppa è di statura piuttosto bassa ma di corporatura molto robusta e resistente.
Il cammello - Animale robustissimo: può sopravvivere a temperature che arrivano a 50 gradi sopra lo zero o a 25 sotto. Addomesticato come bestia da lavoro fin da tempi remotissimi, ne sopravvivono ancora pochi esemplari selvatici, nelle zone più inaccessibili, e sono rigorosamente protetti dalla legge.
Il cammello della Battriana viene usato come animale da carico e da sella. Sene sfrutta la lana, il latte e la carne.
Antilope cervicapra - Molto adattabile, ha un'area di diffusione molto vasta, anche se la sua popolazione è in forte calo: infatti non vive solo nelle regioni semidesertiche della steppa, ma anche in zone ricche di vegetazione. Il maschio ha lunghe corna che usa per imporre il proprio predominio, puntandole verso l'avversario. Le sue ghiandole facciali secernono una sostanza che l'animale deposita sul terreno per marcare il proprio territorio.
Se si trovano in pericolo, le antilopi scappano facendo lunghi salti. Questo è un metodo che tende a disorientare l'aggressore.
Onagro - E' un asino selvatico dal mantello bruno giallastro. Passa gran parte della giornata alla ricerca del cibo, fermandosi di tanto in tanto a rotolarsi nella polvere per scacciare i parassiti. Di notte riposa tra i cespugli stendendosi sul fianco.
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