TREVISO - È morto dopo un anno di vita il piccolo Nicolò, strappato precocemente dalle braccia dei genitori a causa di un cancro.
Come riporta il Gazzettino.it, il bambino è morto la notte scorsa dopo un anno di atroci sofferenze. «Quando è nato», racconta la madre, «Nicolò aveva un piccolo segno su un braccio. Un bozzo, una specie di ematoma. Allora da Castelfranco ci hanno mandato a Mestre per un controllo. Sembrava una cosa di routine. Poi però da Mestre ci hanno spediti a Padova ed è lì, dopo dieci giorni, che abbiamo capito la gravità della situazione: si trattava di un tumore». Da quel momento è iniziato il calvario per il bambino e per la sua famiglia che lo vedeva soffrire senza avere la possibilità di poter fare nulla.
Un continuo entrare ed uscire dagli ospedali che non ha potuto evitare l'ennesima crisi del bambino la scorsa notte. Il suo piccolo corpo, già debilitato dalla terapia, non ce l'ha fatta e il piccolo, che aveva compiuto un anno lo scorso 8 gennaio, se n'è andatao.
I funerali sono previsti per lunedì prossimo. «L'unica cosa che ci rasserena in questo momento di profonda tristezza è la consapevolezza di aver fatto tutto il possibile per Nicolò», ha continuato la madre del bambino, «Anche se la nostra esperienza non la auguro a nessuno: vedere un bimbo soffrire è la peggior cosa che possa capitare».
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