Pellicano
Questo uccello dalla forma e dal becco caratteristici vive in tutti i continenti, con lievi differenze di forma e misura a seconda della zona. Il suo ambiente più tipico è il mare, ma è comune anche nelle acque dolci. Si nutre di animali acquatici, specialmente pesci. Pesca in modo singolare: più pellicani battono insieme con le ali l'acqua bassa, spaventando i pesci e facendoli fuggire verso riva, dove sono ben visibili e dove i loro movimenti risultano più impacciati. I pesci diventano così facile preda dei pellicani che si riempiono i becchi, elastici nella parte inferiore e quindi in grado di allargarsi e contenere più pesci, che poi mangiano con comodo o portano al nido.
Dimensioni - Il pellicano è un uccello molto grande: la sua lunghezza raggiunge il metro e ottanta e la sua apertura alare i tre metri. Vola, riunito in gruppi più o meno numerosi, con un volo leggero ed elegante, alla ricerca di cibo. Non è capace di tuffarsi in profondità.
Quando vola, il pellicano tiene il collo arcuato. Quando nuota tiene il becco appoggiato al collo in posizione di riposo.
E' un animale molto socievole; vive sempre in comunità numerose, anche durante la ricerca del cibo e la costruzione del nido.
In America - Il pellicano bianco d'America vive durante la maggior parte dell'anno nelle zone occidentali degli Stati Uniti, del Messico e del Centroamerica. Durante il periodo della riproduzione gli esemplari che vivono più a nord si trasferiscono a sud, dove il clima più mite è favorevole alla crescita dei piccoli. Il suo piumaggio è quasi interamente bianco, con macchio giallo-chiare sul petto e sulle ali.
Il nido - E' costruito rozzamente utilizzando canne, sterpi, e anche penne. Quando il cibo viene portato ai piccoli nel nido, questi infilano il becco in gola al genitore; ciò determina un rigurgito del cibo già parzialmente digerito, perciò più facile da assimilare.
I piccoli - La femmina depone due o tre uova bluastre o giallognole che cova per una trentina di giorni. I piccoli nascono del tutto privi di penne, che crescono in una decina di giorni. Le femmine sono leggermente più piccole dei maschi.
Foto:
Fonte mia
Questo uccello dalla forma e dal becco caratteristici vive in tutti i continenti, con lievi differenze di forma e misura a seconda della zona. Il suo ambiente più tipico è il mare, ma è comune anche nelle acque dolci. Si nutre di animali acquatici, specialmente pesci. Pesca in modo singolare: più pellicani battono insieme con le ali l'acqua bassa, spaventando i pesci e facendoli fuggire verso riva, dove sono ben visibili e dove i loro movimenti risultano più impacciati. I pesci diventano così facile preda dei pellicani che si riempiono i becchi, elastici nella parte inferiore e quindi in grado di allargarsi e contenere più pesci, che poi mangiano con comodo o portano al nido.
Dimensioni - Il pellicano è un uccello molto grande: la sua lunghezza raggiunge il metro e ottanta e la sua apertura alare i tre metri. Vola, riunito in gruppi più o meno numerosi, con un volo leggero ed elegante, alla ricerca di cibo. Non è capace di tuffarsi in profondità.
Quando vola, il pellicano tiene il collo arcuato. Quando nuota tiene il becco appoggiato al collo in posizione di riposo.
E' un animale molto socievole; vive sempre in comunità numerose, anche durante la ricerca del cibo e la costruzione del nido.
In America - Il pellicano bianco d'America vive durante la maggior parte dell'anno nelle zone occidentali degli Stati Uniti, del Messico e del Centroamerica. Durante il periodo della riproduzione gli esemplari che vivono più a nord si trasferiscono a sud, dove il clima più mite è favorevole alla crescita dei piccoli. Il suo piumaggio è quasi interamente bianco, con macchio giallo-chiare sul petto e sulle ali.
Il nido - E' costruito rozzamente utilizzando canne, sterpi, e anche penne. Quando il cibo viene portato ai piccoli nel nido, questi infilano il becco in gola al genitore; ciò determina un rigurgito del cibo già parzialmente digerito, perciò più facile da assimilare.
I piccoli - La femmina depone due o tre uova bluastre o giallognole che cova per una trentina di giorni. I piccoli nascono del tutto privi di penne, che crescono in una decina di giorni. Le femmine sono leggermente più piccole dei maschi.
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