In sviluppo Piatti/Prodotti tipici!

Valerya

Redattrice Onoraria
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10 Giugno 2008
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Facciamo un giro d'Italia con lo Sciax2 Forum, un giro tra le tavole di ognuno di noi!
Siamo in viaggio e desideriamo provare i piatti tipici di un'altra terra? Grazie a tutti voi da oggi sapremo cosa mangiare.
Postate qui il piatto tipico del vostro paese, la vostra città, la vostra regione.
Per non rimanere mai a bocca asciutta!

I Piatti/Prodotti Tipici d'Italia


ABRUZZO
Arrosticini

BASILICATA

CALABRIA

CAMPANIA
Mozzarella di bufala [Aversa (CE)]
Polacca (tipico dolce aversano, simile ad un cornetto crema e amarena)
Insalata di rinforzo
Peperoni imbottiti
Parmigiana di melanzane
La vera PIZZA napoletana
Babbà
Pastriera napoletana


EMILIA ROMAGNA

FRIULI VENEZIA GIULIA
Frico

LAZIO

LIGURIA

LOMBARDIA

MARCHE

MOLISE

PIEMONTE

PUGLIA
Orecchiette ("strascinati") con le cime di rapa (Bari)
La puccia


SARDEGNA

SICILIA
Arancini (Messina, rosticceria "Famulari" consigliata)
Granita con brioche (cioccolata e panna consigliata)
Cassatelle


TOSCANA

TRENTINO ALTO ADIGE

UMBRIA

VALLE D'AOSTA

VENETO


Inizio io! Se siete di passaggio per la Campania, ad Aversa (CE) c'è la migliore mozzarella di bufala ;) (Nei migliori caseifici).
 
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Se passate da Messina (Sicilia) non potete non mangiarvi Gli arancini.... li trovate in tutte le rosticcerie, consiglio di andare da Famulari (in centro più o meno)
Su internet ho trovato una sorta di ricetta:
Gli arancini sono un primo piatto tipico della cucina siciliana e la preparazione, salvo piccole differenze, è uguale in tutte le province siciliane.
A Messina si fanno così:

In un tegame far rosolare in poco olio la cipolla tritata, aggiungere la carne e, dopo aver mescolato, a fiamma viva, versare il vino e farlo sfumare. Aggiungere la salsa di pomodoro insieme al concentrato, coprire la carne aggiungendo dell'acqua calda. Salare, pepare, aggiungere alcune foglioline di basilico e cuocere per circa 1 ora. Aggiungere i piselli e cuocere per altri 20/30 minuti, quindi, aiutandosi con un colino, separare la parte liquida del sugo dalla carne e dai piselli e metterla da parte.
Si cuocerà, nel frattempo, in abbondante acqua salata il riso che verrà scolato tassativamente al dente, condito con parte del sugo e mescolato bene fino ad assumere un colore appena arancione. Aggiungere il formaggio grattugiato e mescolare bene. Il riso deve raffreddare completamente e deve essere ben asciutto per poter aggiungere un uovo intero, quindi, mescolare. Sul tavolo si preparerà una ciotola con del pan grattato, una con la mozzarella sgocciolata, asciugata bene con un tovagliolo e tagliata a cubetti, un'altra per sbattere le rimanenti uova e una ciotola di acqua per umettare le mani. Dalla pentola si prenderà un poco di riso formando, nel palmo della mano inumidito d'acqua, una conca nella quale si metterà un po' di ragù di carne con i piselli e due o tre pezzetti di mozzarella; coprire la calotta con altro riso e, modellando con le mani, formare un'arancia "particolare", con la base piatta e allungata al vertice come un bel tarocco. Si passerà nell'uovo e poi nel pan grattato. Finita la preparazione, friggere in abbondante olio ben caldo servendosi di un tegame dai bordi alti (le friggitrici sono sconsigliate) per coprire interamente gli arancini (3/4 per volta). Scolare non appena la doratura sarà perfetta su tutti i lati uniformemente. Gli arancini vanno serviti caldi, la mozzarella deve risultare morbida e filante. Buon appetito!

Ehm, tentano di imitarli ovunque in giro per l'Italia, ma credetemi, come qui a Messina non ne troverete mai!

Poi prendete una Bella granita ca brioscia! (consiglio cioccolata e panna) UN GUSTO CHE DA NESSUN'ALTRA PARTE è SIMILE! Assolutamente !


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Piatto tipico Barese: Orecchiette ("strascinati") con le cime di rapa.

Questa è una ricetta trovata su internet:

Per preparare le orecchiette con le cime di rapa, cominciate dalla pulizia delle cime di rapa: eliminate le foglie sciupate (1), gli steli esterni duri e fibrosi (2) e mantenete quelli interni più piccoli e teneri, tenete da parte le foglie e gli steli teneri (3).

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Prendete le cimette, staccatele ad una ad una dal torsolo (4), eliminate la parte esterna del torsolo (5) e tagliate a pezzetti la parte interna che è bianca e tenera (6).
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In questo modo avrete diviso le foglie dalle cimette (7). Ponete sul fuoco una pentola capiente con abbondante acqua salata, quando l’acqua inizierà a bollire unite le foglie che richiedono una cottura più lunga, nel frattempo preparate anche la pasta (8) e quando saranno leggermente ammorbidite le cime calate le orecchiette (9) (se usate le orecchiette fresche dovrete considerare che la pasta fresca cuoce in minor tempo e quindi dovrete aggiungere le orecchiette dopo circa 5 minuti). Le orecchiette dovranno cuocere insieme alle foglie per circa 10 minuti, considerate che le verdure devono risultare croccanti e le orecchiette al dente.
orecchiette_con_le_cime_di_rapa_seq_4d.jpg


Intanto preparate il soffritto: ponete sul fuoco una padella ampia (che dovrà poi contenere anche le orecchiette) versate un giro di olio (10), lasciatelo scaldare e unite l’aglio tritato (11) (potete in alternativa mettere l’aglio intero, lasciare insaporire l’olio e poi toglierlo), lasciate dorare, spegnete il fuoco e aggiungete le acciughe sott’olio in modo che si sciolgano (12).
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Aggiungete le cimette nella pentola con le orecchiette e le foglie (13), terminate la cottura mescolando bene (ci vorranno circa 3/4 minuti). Una volta cotte le orecchiette con le cime di rapa, scolate bene, avendo cura di conservare l’acqua di cottura che potrà servire per la mantecatura, e versatele direttamente nella padella con il soffritto (14). Mantecate a fuoco vivace per un paio di minuti e mescolate bene per insaporire le orecchiette, se vi sembrano un po’ asciutte aggiungete un mestolo di acqua, spegnete il fuoco e unite il peperoncino a piacere (15). A questo punto le vostre orecchiette con le cime di rapa sono pronte per essere servite ben calde!

Diffidate da imitazioni!
 
Il piatto tipico della mia zone si chiama Frico è praticamente un miscuglio fritto di formaggio e patate. (Il piatto è talmente buono e saporito che è riuscito a vincere Master Chef) Croccante fuori e morbido dentro

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Ingredienti
-400 grammi patate
-400 grammi formaggio Montasio
-1 cipolla
-sale e pepe
-olio extravergine d’oliva

Procedimento

1) Per prima cosa tagliate la cipolla a rondelle sottili, sbucciate le patate poi grattuggiatele usando una grattugia a fori larghi.
Allo stesso modo grattugiate anche il Montasio.
3) In un tegame con un po’ di olio versate le patate e la cipolla e fate cuocere per 10 minuti.
4) Poi aggiungete il formaggio, condendo il tutto con il sale e il pepe.
5) Cuocete per circa 20 minuti a fiamma medio-basso, mescolando con un cucchiaio di legno per far sciogliere il Montasio.
6) Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo con patate e formaggio toglietelo dal fuoco e fate riposare per qualche minuto.
7) Nel frattempo versate un filo d’olio in una padella con il bordo basso e mettetela sul fuoco.
8) Versate poi il composto di patate e formaggio distribuendolo bene sulla padella.
9) Coprite per un po’ con un coperchio e quando si sarà creata una crosticina superiore girate il frico dall’altro lato.
10) Infine spegnete il fuoco, trasferite il frico su un piatto da portata e servite tagliato a spicchi.
 
@Valerya

potresti anche mettere i link alle ricette citate

comunque per la campania aggiungo

Insalata di rinforzo, parmigiana di melanzane, peperoni imbottiti (puparuol mbuttunat) non mi viene in mente altro :O
 
Sono stata nel salento e ho potuto gustare la tipica Puccia ben farcita. Era ottima.
Da quanto ho capito non è altro che un tipico "pane" farcito a dovere.
 
Volevo proporre i prodotti tipici aversani, ma a quanto pare qualcuno l'ha già fatto al posto mio con polacca e mozzarella. :emoji_relieved:

Sempre riguardo alla Campania comunque inserirei il Babbà e la Pastiera napoletana.

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Vivendo in Abruzzo posso citare gli arrosticini, come scritto in questo topic creato da me: http://www.sciax2.it/forum/cucina-ricette/gli-arrosticini-674886.html

Ciao ragazzi! Oggi volevo proporvi un tipo di discussione diversa rispetto ai soliti topic di ricette. Ho pensato di parlare insieme a voi di un piatto, nello specifico degli arrosticini. In questo caso stiamo parlando di un piatto prettamente abruzzese, composto principalmente da spiedini di carne di pecora tagliata a cubetti. Vengono cotti alla brace, spesso sulla "furnacell": un particolare attrezzo costruito appositamente per la cottura degli arrosticini. Ci sono diversi tipi di arrosticini, mi è capitato di assaggiare anche quelli di fegato ma sinceramente non mi sono piaciuti. Vi lascio inoltre qualche foto per rendere meglio l'idea:
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Sono stata piu' volte a Vasto e San Salvo marina, e ho potuto notare che questi arrosticini non mancavano mai :emoji_smiley:
Aggiorno.
 
Sono contento di vedere che qualcuno conosce gli arrosticini, è il mio piatto preferito anche se non li mangio sempre purtroppo :emoji_relieved:
 
Anche nelle case del pesce qui a Napoli vendono gli arrosticini, ne vado matto, infatti in ogni tipo di festività li compro!

A Napoli potete assaggiare le sfogliatelle, sia riccia che frolla. Non riesco a postare la ricetta in quanto sono collegato dal cell.


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Io sono di Ancona, Marche.

Da noi si mangia molto bene, soprattutto se si capita a casa dei miei nonni...

i prodotti più tipici che trovate particolarmente buoni ad Ancona sono :

''Brodetto''

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Cos'è : un sugo a base di pomodoro condito con tutti i tipi di pesce, soprattutto polpo, gamberetti, cozze e vongole (rigorosamente dell'Adriatico) arricchito con peperoncino e prezzemolo ;

Con cosa si può mangiare : si può mangiare da solo, ci si può immergere il pane o si può usare per condire ogni tipo di pasta!

''Moscioli'' (alla tarantina o arrosto)

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Cosa sono : sono cozze, condite in due modi. O con un ''sughetto'' fatto da olio e prezzemolo, oltre al ''sugo'' che produce la cozza stessa (alla tarantina) o riempiendo i gusci dove sta il ciccio con del pangrattato per poi mettere il tutto nel forno (arrosto).

Con cosa si possono mangiare : ovviamente da soli, e poi possono essere usati (soprattutto quelli alla tarantina) per condire tutti i tipi di pasta!

''Sardoni'' (a scottadito)

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Cosa sono : sono alici fritte che vanno mangiate subito, appena cotte (da qui il nome ''scottadito'', perché appunto bollenti).

Con cosa si possono mangiare : solitamente sono mangiati da soli e abbinati ad altri piatti come contorno. Si consiglia di aprirli e togliere la lisca dentro.

Olive all'ascolana
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Cosa sono : non sono proprio un piatto anconetano, ma comunque marchigiano. Si tratta di olive verdi snocciolate e riempite all'interno di carne, e rivestite fuori dal pangrattato. Il tutto viene poi fritto.

Con cosa si possono mangiare : ottime come contorno per accompagnare qualunque piatto.



Inoltre, il mio nonno materno è d'origine ligure, e per ciò m'ha parlato di un piatto tipico della Liguria, in particolar modo di La Spezia. Si tratta della farinata, che potete vedere in foto.

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Ma tornando ai piatti della mia città, anche se non avrete la fortuna di assaggiarli cucinati dai nonni, potete sempre provare uno di questi posti, che sono valide alternative se passate di qua per assaggiare le cucine migliori.

''La locanda del porto'', locale proprio vicino al porto,
''Da Gigetto'', poco fuori Ancona verso l'interno (a Polverigi),
''Il Capriccio'', poco fuori Ancona verso nord (a Montemarciano),
''Da Gino'', alla stazione ferroviaria,
''Da Ulderico'', zona ''Rio' de J archi'' e
''Da Alice'', vicino lo stadio ''Dorico''!