Come programmare le pubblicità su Facebook
La funzionalità di cui parlo viene chiamata in inglese Ad Scheduling.
Dopo aver impostato la lingua Inglese sull’account, visita il power editor e comincia a creare una nuova campagna, o a modificare una campagna esistente. La selezione del budget e della durata della campagna, come è noto, viene eseguita a livello di gruppi di inserzioni.
Seleziona quindi un gruppo di inserzioni e identifica la sezione relativa al budget nella parte bassa della pagina. Per programmare la campagne occorre impostare il budget come definito (Totale, o “Lifetime” in Inglese). Se il budget è giornaliero la programmazione non può funzionare.
Dalla sezione “Ad Scheduling” seleziona la voce “run ads on a schedule” per attivare il piccolo calendario in basso.
E’ possibile selezionare le ore e i giorni settimanali quando attivare le campagne (le aree selezionate sono quelle in blu come da immagine). Le pubblicità verranno servite negli orari prestabiliti, e locali per l’utente. Il che significa che se noi, come da esempio, abbiamo scelto di far visualizzare le pubblicità (contenute all’interno di quello specifico gruppo di inserzioni) il sabato dalle 21 alle 24, le pubblicità verranno messe in pausa durante il resto della giornata di sabato ed attivate dalle 21 alle 24 per l’orario locale dell’utente; se questo si trova a Londra visualizzerà la pubblicità dalle nostre 22 all’1 del giorno successivo.
Perché è importante programmare le campagne ?
Durante la giornata, e a seconda dei giorni della settimana, il flusso di persone online connesse su Facebook varia considerevolmente. Ne ho parlato su un precedente articolo dove spiegavo come utilizzare gli insights per le pagine per capire il momento migliore per pubblicare un post, così da raggiungere una portata più alta.
E’ ad esempio risaputo che le fasce orarie con più utenti connessi su Facebook sono la fascia pranzo-dopo pranzo (13-15) e la fascia cena-dopo cena (20-22). E’ anche risaputo che i primi giorni della settimana sono quelli con molti più utenti online rispetto al weekend. Attivare le campagne pubblicitarie solo in quegli orari e giorni potrebbe portare un notevole risparmio.
Inoltre, alcune inserzioni/tipologie di campagne potrebbero essere indicate per specifici periodi della giornata: immaginate ad esempio un pub o ristorante che vuole promuovere un’offerta per pranzo o cena, di sicuro non vorrebbe far mostrare le inserzioni durante la notte, o per ora di colazione; un locale che promuove una serata non vorrà far visualizzare le pubblicità la mattina, e così via.
Fonte: TF
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