SAKHIR (Barhain), 24 aprile 2009 - Miglior tempo Nico Rosberg su Williams al termine della seconda sessione di prove libere del GP del Bahrain. Il tedesco ha segnato 1'33"339 che è il tempo di riferimento davanti alla Renault di Fernando Alonso. Terzo Jarno Trulli con la Toyota, poi la McLaren di Lewis Hamilton col tempo segnato nella prima sessione. Le Ferrari davvero molto indietro: più che l'8° e il 10° tempo della prima e il 16° e il 18° tempo nella seconda (sempre Massa davanti a Raikkonen) preoccupa il fatto che le due F60 non sono mai scese sotto la barriera dell'1'34".
DATI - I team hanno lavorato tantissimo per accumulare dati essenziali per qualifiche e gara. Si è assistito a tanti fuoripista e testacoda coi piloti alla ricerca del limite. I quasi 50 gradi sull'asfalto hanno messo a dura prova le gomme e in molti hanno provato diversi assetti e carichi di benzina per testarne la resistenza e studiare le migliori strategie per domenica. Dietro a Hamilton le due Red Bull di Vettel e Webber, poi Button con la BrawnGP e la Force India di Sutil, apparso davvero in crescita.
LE SCUSE - Intanto secondo il Times la McLaren ha "chiesto clemenza" alla Fia per i fatti del GP d'Australia. Secondo il quotidiano britannico il team anglotedesco ha ammesso di aver agito in maniera scorretta dopo il GP quando Hamilton e il ds Dave Ryan (poi allontanato) resero dichiarazioni false ai commissari provocando la retrocessione della Toyota di Jarno Trulli. Una successiva inchiesta ha evidenziato la condotta scorretta del pilota e del ds. Hamilton è stato squalificato dalla gara e Trulli ha riconquistato il terzo posto. Il 29 aprile, il Consiglio mondiale della Fia valuterà la posizione della McLaren che, in teoria, rischia anche l'esclusione dal campionato. Con la missiva, scrive il giornale, la squadra con base a Woking punterebbe a ottenere una riduzione di eventuali sanzioni.
Gazzetta:chidori:
DATI - I team hanno lavorato tantissimo per accumulare dati essenziali per qualifiche e gara. Si è assistito a tanti fuoripista e testacoda coi piloti alla ricerca del limite. I quasi 50 gradi sull'asfalto hanno messo a dura prova le gomme e in molti hanno provato diversi assetti e carichi di benzina per testarne la resistenza e studiare le migliori strategie per domenica. Dietro a Hamilton le due Red Bull di Vettel e Webber, poi Button con la BrawnGP e la Force India di Sutil, apparso davvero in crescita.
LE SCUSE - Intanto secondo il Times la McLaren ha "chiesto clemenza" alla Fia per i fatti del GP d'Australia. Secondo il quotidiano britannico il team anglotedesco ha ammesso di aver agito in maniera scorretta dopo il GP quando Hamilton e il ds Dave Ryan (poi allontanato) resero dichiarazioni false ai commissari provocando la retrocessione della Toyota di Jarno Trulli. Una successiva inchiesta ha evidenziato la condotta scorretta del pilota e del ds. Hamilton è stato squalificato dalla gara e Trulli ha riconquistato il terzo posto. Il 29 aprile, il Consiglio mondiale della Fia valuterà la posizione della McLaren che, in teoria, rischia anche l'esclusione dal campionato. Con la missiva, scrive il giornale, la squadra con base a Woking punterebbe a ottenere una riduzione di eventuali sanzioni.
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