- 3 Aprile 2010
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E' da un pò finita la partita Svizzera - Italia,abbiamo giocato molto meglio rispetto alla prima partita,più compattezza e tattica.
Ginevra - Quagliarella risponde a Inler tra il 10' e il 14' del primo tempo e Svizzera-Italia finisce 1-1, un risultato che per la cabala ha un valore particolare: sia nel 1982 che nel 2006 Svizzera-Italia prima dei Mondiali si era conclusa con questo risultato, e sappiamo tutti come sia finita poi in Spagna e Germania...Al di la' del pareggio, si e' vista un'Italia completamente diversa (solo Zambrotta nell'11 titolare) e molto piu' convincente rispetto a quella in campo due giorni fa a Bruxelles con il Messico. Ma guai a chiamarla "Italia2". Note positive soprattutto da Maggio, Chiellini (al rientro), Zambrotta, Gattuso e Palombo. E poi da Quagliarella, al quarto gol con la maglia della Nazionale. Parte meglio la Svizzera, con Lichtsteiner che si invola sulla fascia e crea qualche grattacapo a Chiellini e Bocchetti. Al 10' padroni di casa in vantaggio. Iniziativa personale di Inler, bel sinistro e niente da fare per Marchetti, disturbato pero' anche da Ziegler, che non tocca il pallone ma e' in fuorigioco attivo.
La risposta dell'Italia e' immediata, e porta con se' il pareggio: lo firma Quagliarella, che di testa indovina l'angolo giusto alla sinistra di Benaglio. La Svizzera si riporta in avanti e in due occasioni e' decisiva la difesa di Zambrotta (su Behrami e N'Kufo), ma l'Italia non resta a guardare e sfiora l'1-2 con Pazzini. Si salva in qualche modo Senderos.
Ripresa con Pepe per Cossu e un possibile rigore per trattenuta di Grichting su Pazzini: il francese Piccirillo lascia correre.
Pazzini e Pepe protagonisti in una mischia in area elvetica, si salva Wofli (subentrato a Benaglio). Ci provano Palombo e Di Natale, ritmi piu' bassi ed emozioni col contagocce. C'e' spazio anche per Gilardino e Criscito nei minuti finali, la Svizzera prova qualche sortita offensiva ed e' pericolosa con la punizione di Yakin e il bolide di Shaqiri parato da Marchetti. Ma il risultato non cambia piu'. Adesso due giorni di riposo, quindi la partenza per il Sudafrica. (AGI) .
Ginevra - Quagliarella risponde a Inler tra il 10' e il 14' del primo tempo e Svizzera-Italia finisce 1-1, un risultato che per la cabala ha un valore particolare: sia nel 1982 che nel 2006 Svizzera-Italia prima dei Mondiali si era conclusa con questo risultato, e sappiamo tutti come sia finita poi in Spagna e Germania...Al di la' del pareggio, si e' vista un'Italia completamente diversa (solo Zambrotta nell'11 titolare) e molto piu' convincente rispetto a quella in campo due giorni fa a Bruxelles con il Messico. Ma guai a chiamarla "Italia2". Note positive soprattutto da Maggio, Chiellini (al rientro), Zambrotta, Gattuso e Palombo. E poi da Quagliarella, al quarto gol con la maglia della Nazionale. Parte meglio la Svizzera, con Lichtsteiner che si invola sulla fascia e crea qualche grattacapo a Chiellini e Bocchetti. Al 10' padroni di casa in vantaggio. Iniziativa personale di Inler, bel sinistro e niente da fare per Marchetti, disturbato pero' anche da Ziegler, che non tocca il pallone ma e' in fuorigioco attivo.
La risposta dell'Italia e' immediata, e porta con se' il pareggio: lo firma Quagliarella, che di testa indovina l'angolo giusto alla sinistra di Benaglio. La Svizzera si riporta in avanti e in due occasioni e' decisiva la difesa di Zambrotta (su Behrami e N'Kufo), ma l'Italia non resta a guardare e sfiora l'1-2 con Pazzini. Si salva in qualche modo Senderos.
Ripresa con Pepe per Cossu e un possibile rigore per trattenuta di Grichting su Pazzini: il francese Piccirillo lascia correre.
Pazzini e Pepe protagonisti in una mischia in area elvetica, si salva Wofli (subentrato a Benaglio). Ci provano Palombo e Di Natale, ritmi piu' bassi ed emozioni col contagocce. C'e' spazio anche per Gilardino e Criscito nei minuti finali, la Svizzera prova qualche sortita offensiva ed e' pericolosa con la punizione di Yakin e il bolide di Shaqiri parato da Marchetti. Ma il risultato non cambia piu'. Adesso due giorni di riposo, quindi la partenza per il Sudafrica. (AGI) .