Info Un 'flipper' molecolare per catturare la CO2 a basso costo

Finx

Utente Esperto
Autore del topic
28 Febbraio 2012
1.244
0
Miglior risposta
0
ANSA.it
Un 'flipper' molecolare per catturare a basso prezzo l'anidride carbonica emessa dagli impianti per la produzione di energia elettrica e idrogeno: ecco il segreto delle membrane che stanno mettendo a punto i ricercatori della Rse (Ricerca su sistema energetico) insieme ad altri 14 partner accademici e industriali di sei Paesi. Per l'Italia partecipano alla ricerca il Politecnico di Milano e l'università di Genova, grazie a un progetto quadriennale finanziato dall'Unione europea.

''Il nostro obiettivo è sviluppare nuove tecnologie che siano in grado di separare l'ossigeno e l'idrogeno per facilitare la cattura della CO2 a temperature molto elevate, superiori ai 700 gradi, in modo da avere impianti sempre piu' efficienti'', spiega Pietro Pinacci, del dipartimento Tecnologie di generazione e materiali della Rse.
Per fare questo sono allo studio delle membrane spesse appena pochi millesimi di millimetro e formate da ossidi conduttori misti (come cobalto, ferro e stronzio) sapientemente mescolati.

''Questi ossidi in polvere vengono portati allo stato di plasma a temperature elevatissime dell'ordine di migliaia di gradi - precisa Pinacci - e vengono spruzzati su supporti metallici o ceramici grazie a uno spray a bassa pressione: vanno così a depositarsi formando la membrana''.
Al suo interno, gli ossidi assumono una struttura cristallina con alcuni difetti che indicano la 'strada' da percorrere all'ossigeno e all'idrogeno che devono essere separati. Le molecole quindi 'saltano' letteralmente da un difetto all'altro come palline in un flipper, per uscire poi dall'altra parte. Quando le membrane saranno pronte, le loro prestazioni saranno valutate in impianti pilota di laboratorio e sul campo. ''L'obiettivo - conclude Pinacci - è avvicinarci al costo di cattura della CO2 di 15 euro a tonnellata''.