Un medico in famiglia 8, le sorprese non mancano. La fiction più popolare di Rai 1 torna in prima serata con l’ottava stagione: dal 3 marzo vedremo 26 nuovi episodi.
COSA SUCCEDERA’ - Intanto, torna Nonno Libero Martini-Lino Banfi, come aveva annunciato l’attore. Nella settima stagione nonno Libero è stato assente, trasferito per fiction in America (e già nella sesta si era visto poco. Nel frattempo, però, Banfi ha festeggiato 50 anni di matrimonio fra tanti vip). Ora ritorna per il matrimonio della nipote Maria (Margot Sikabonyi) con Marco (Giorgio Marchesi).
Un medico in famiglia, tutto sui protagonisti: guarda quanto sono cambiati
C’È PURE AL BANO - Ma per le nozze di Maria, vedova dell’amato Guido interpretato da Pietro Sermonti, bisogna aspettare: il «Sì» si allontana. Anche se Al Bano, 69, irrompe nella fiction (solo nella prima puntata) e interpreta se stesso, pronto a cantare per i promessi sposi. Tra Maria e Marco però ci sarà un terzo incomodo, Roberto (Alessandro Tersigni), ex compagno di università della primogenita di Lele nonché figlio dell’uomo che vuole togliere la casa ai Martini per costruire un centro commerciale. Al Bano (uno degli illustri esclusi dal Festival di Sanremo) non è l’unica new entry: arrivano pure l’attore americano Daniel Mc Vicar e Catherine Spaak, 67, nel ruolo della mamma di Bianca (Francesca Cavallin): insieme, mamma e figlia faranno scintille in un programma tv sui dolci.
LA DOLCE VITA DI LELE - Tre mogli, qualche passione intensa, ogni tanto un amore evanescente, cinque figli e un sesto in arrivo. In sintesi (un po’ eccessiva, vabbé), questo è Lele Martini, protagonista della fiction. A interpretare il medico Lele, dal 1998, è Giulio Scarpati che, invece, nella vita è legato da oltre 30 anni alla regista Nora Venturini, da cui ha avuto due figli, Edoardo, che studia storia all’università, e Lucia, che frequenta il liceo classico. L’attore, abituato a dividersi tra teatro (passando da Dostoevskij a testi di delitti e castighi moderni, come Oscura immensità, in scena in questo periodo), cinema (da Pasolini, un delitto italiano a Il giudice ragazzino) si è fatto molto amare in tv nel ruolo di Lele, bravo dottore e uomo molto per bene.
QUANTI BEBÈ IN ARRIVO! - Nell’ultima puntata di Un medico in famiglia 7, trasmessa a maggio 2011, Lele ha sposato Bianca (Francesca Cavallin). Lei è incinta, ma per la nascita della creatura bisognerà aspettare l’ultima puntata. Intanto, nella nona puntata, arriva Aurora, prima figlia della colf di casa Martini, Melina (Beatrice Fazi) e del suo Dante (Gabriele Cirilli). E non è finita qua: anche Ciccio, figlio di Lele, e la moglie Tracy sono in attesa, e di due gemelli. Ma in Un medico in famiglia 8 non ci sono solo nascite.
Un medico in famiglia, ecco con chi fanno coppia i protagonisti nella vita vera
ANNUCCIA IN LOVE - Non mancano nuovi amori. Tra questi, quello di Annuccia (Eleonora Cadeddu), figlia di Lele, che ora è cresciuta e ci tiene a farsi chiamare Anna. Tocca a lei rappresentare le passioni giovanili, quando si innamora del tatuatore Emiliano (Edoardo Purgatori). Trova l’amore anche Gus (Paolo Conticini), ex marito di Bianca, in Guenda (Chiara Gensini) che rileva l’ospedale di Lele facendolo diventare una clinica di lusso (ma il nostro medico di notte cura chi non se lo può permettere). Insomma, le novità del Medico 8 sono molte. E qui le racconta anche Giulio Scarpati.
Che cosa succede al suo Lele, uomo tranquillo, ma con una vita sentimentale intensa?
«Si è appena sposato, ora non si può permettere distrazioni. E nella fiction non si può esagerare con le avventure amorose: Lele è uno a cui le cose capitano, non se le va a cercare. Non si può tradire questa sua personalità. E poi, in questa nuova stagione, la serie affronta temi di grande attualità. Per esempio, la crisi arriva anche in casa Martini: la famiglia rischia di perdere la casa, il lavoro non va benissimo e la clinica cambia proprietà».
Di questo passo, si farà Un medico 9?
«Se ne è parlato, ma è presto per ogni decisione. Vedremo come va questa stagione».
Giulio è buono come Lele? E i suoi figli la guardano nei panni di medico in tv?
«Tra me e i miei figli ci sono normali scontri e incontri. Da piccoli eccome se mi guardavano, adesso un po’ meno. E mia moglie, quando sono sul set di Un medico in famiglia, si lamenta perché i ritmi di lavoro sono intensi e io sono poco presente in casa».
Sua moglie è critica, le dà consigli?
«In generale, non mi piace la ditta di famiglia, ma io e lei abbiamo anche lavorato insieme a teatro, per esempio in Una storia d’amore di Cechov e in Troppo buono, dove ironizzavo sulla bontà di alcuni miei personaggi, come quella di Lele, appunto. Poi ci dividiamo gli impegni nella scuola di recitazione Percorsi d’attore, che abbiamo fondato 12 anni fa».
In Un medico in famiglia ha tante donne, nella vita sembra un tipo fedele…
«Io e Nora stiamo insieme da 31 anni, siamo sposati da 26. Ma non amo parlare di questo. La felicità va nascosta. Dentro di sé».
In teatro, con Oscura immensità, interpreta un uomo chiamato a perdonare chi gli ha ucciso moglie e figlio. Le è capitato di perdonare o di essere perdonato?
«Mi è capitato, più nel lavoro, visto che il mio è un mondo di rappresentazione. Una volta ho abbandanato un progetto teatrale per farne un altro, più interessante, ma poi il produttore che avevo tradito ha capito le miei ragioni. Nella vita il perdono riguarda per lo più incomprensioni, tensioni. Il perdono non è facile, come a volte si vede in tv: è un processo lungo, difficile. Io perdono, ma non dimentico facilmente. A volte perdonare è necessario per andare avanti. Invece, il mio personaggio teatrale è barricato nel dolore, chiuso tra vendetta e rabbia».
Fonte: oggi.it
