WASHINGTON - Se non verrà alzato il tetto del debito «le conseguenze saranno disastrose»: lo ha detto il presidente americano, Barack Obama, che ha sottolineato «i rischi di una crisi dei mercati finanziari». Non alzare il debito - ha ammonito Obama - provocherebbe una «esplosione dell'economia americana». «Se si vogliono dei negoziati sui tagli alla spesa e sulla riduzione del deficit sono pronto - ha detto il presidente americano, ma non mi metterò a discutere sul fatto che dobbiamo onorare gli impegni di pagamento dello Stato».
«PRESTO PER GIUDICARE IL NUOVO TEAM» «È prematuro giudicare la nuova squadra di governo fino a che non la si vedrà nel suo complesso»: così il presidente americano, Barack Obama, ha risposto a chi gli ricordava le critiche per aver scelto poche donne nel nuovo governo. «Chi mi ha influenzato di più nei primi quattro anni di presidenza - ha detto - è stata una donna, il membro più importante del mio governo è stata una donna, la metà dello staff della Casa Bianca sono donne, la mia nomina alla Corte Suprema è stata una donna».
LA RISPOSTA DEI REPUBBLICANI La questione del tetto del debito va legata a quella dei tagli alla spesa«: così i repubblicani replicano al presidente americano, Barack Obama, che li ha accusati di tenere in ostaggio un Paese portandolo verso il defualt e la recessione. »Il popolo americano non sostiene un innalzamento del debito senza che allo stesso tempo sia ridotta la spesa pubblica«, ha afermato lo speaker della Camera, John Boehner, commentando le parole del presidente.
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