Villacidrese, è tutta un'altra storia
Vittoria scaccia crisi e domani l'incontro tra Marrocu e Goveani
Domani mattina, si incontreranno il patron biancoceleste Siro Marroccu e l'ex presidente della Nuorese Roberto Goveani per discutere su un eventuale acquisto della società biancoceleste. Nel frattempo, i piani sul campo vanno a gonfie vele per la banda Mereu: quarto risultato utile consecutivo e momento della svolta per la Villacidrese che dopo il successo sul Celano ha ritrovato i tre punti ma non la tranquillità definitiva.
COLPO GROSSO La risposta alla possibile penalizzazione è stata per ora micidiale: successo in trasferta, tre gol e una prova generale di grande spessore per una squadra costruita in poco tempo e che ha perso diversi punti di forza. A Celano i biancocelesti hanno disputato la partita perfetta. «È andata bene», dice il tecnico Bernardo Mereu.
Determinante come sempre Francesco Bombagi, il nuovo faro della nuova Villacidrese. «Ancora non abbiamo fatto niente di grande», dice il numero 7, «il campionato è lungo, basta poco per ricadere indietro».
LA SVOLTA Squadra e schieramento impeccabili, Mereu ha azzeccato tutto, soprattutto le motivazioni. «Grinta e determinazione sono state quelle giuste», afferma il tecnico di Triei, «dopo questa gara la classifica è migliorata ma ancora dobbiamo e possiamo crescere». I complimenti del tecnico del Celano sono meritati, Mereu sa che la sua squadra non merita quella posizione: «Mi fa piacere che i ragazzi crescano e si vada avanti ma dobbiamo andare oltre questi momenti».
IL MODULO Una certezza esiste: il 4-3-3 funziona, la difesa, il centrocampo e adesso anche l'attacco sono efficaci. Mereu, rispetto alla gara con il Gavorrano, ha fatto ruotare gli esterni in difesa, confermando il centrocampo e dando fiducia a Dal Bosco in attacco. Fiducia ripagata, perché se è vero che Dal Bosco e Croce non possono convivere, è anche vero che sono entrambi due ottimi realizzatori. Fuori Dal Bosco, dentro Croce, entrambi hanno segnato. La strada è quella giusta, in mezzo Lanzillotta, Bianchi, e Cotza cominciano a regalare continuità e muscoli.
FEDERICO FONNESU
Fonte: Unionesarda.it e tagliato da me alcune parti meno importanti per farlo più leggibile.
Vittoria scaccia crisi e domani l'incontro tra Marrocu e Goveani
Domani mattina, si incontreranno il patron biancoceleste Siro Marroccu e l'ex presidente della Nuorese Roberto Goveani per discutere su un eventuale acquisto della società biancoceleste. Nel frattempo, i piani sul campo vanno a gonfie vele per la banda Mereu: quarto risultato utile consecutivo e momento della svolta per la Villacidrese che dopo il successo sul Celano ha ritrovato i tre punti ma non la tranquillità definitiva.
COLPO GROSSO La risposta alla possibile penalizzazione è stata per ora micidiale: successo in trasferta, tre gol e una prova generale di grande spessore per una squadra costruita in poco tempo e che ha perso diversi punti di forza. A Celano i biancocelesti hanno disputato la partita perfetta. «È andata bene», dice il tecnico Bernardo Mereu.
Determinante come sempre Francesco Bombagi, il nuovo faro della nuova Villacidrese. «Ancora non abbiamo fatto niente di grande», dice il numero 7, «il campionato è lungo, basta poco per ricadere indietro».
LA SVOLTA Squadra e schieramento impeccabili, Mereu ha azzeccato tutto, soprattutto le motivazioni. «Grinta e determinazione sono state quelle giuste», afferma il tecnico di Triei, «dopo questa gara la classifica è migliorata ma ancora dobbiamo e possiamo crescere». I complimenti del tecnico del Celano sono meritati, Mereu sa che la sua squadra non merita quella posizione: «Mi fa piacere che i ragazzi crescano e si vada avanti ma dobbiamo andare oltre questi momenti».
IL MODULO Una certezza esiste: il 4-3-3 funziona, la difesa, il centrocampo e adesso anche l'attacco sono efficaci. Mereu, rispetto alla gara con il Gavorrano, ha fatto ruotare gli esterni in difesa, confermando il centrocampo e dando fiducia a Dal Bosco in attacco. Fiducia ripagata, perché se è vero che Dal Bosco e Croce non possono convivere, è anche vero che sono entrambi due ottimi realizzatori. Fuori Dal Bosco, dentro Croce, entrambi hanno segnato. La strada è quella giusta, in mezzo Lanzillotta, Bianchi, e Cotza cominciano a regalare continuità e muscoli.
FEDERICO FONNESU
Fonte: Unionesarda.it e tagliato da me alcune parti meno importanti per farlo più leggibile.