Riferimento: MacroNetwork.eu | Hosting Game Voice Web Dedicated Server|
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"saturare il loro hard disk mandando il server offline?" non sapevamo che saturare un hdd potesse mandare offline un server.
Non meriterebbe una replica a quanto scritto sopra ma non posso fare a meno di rispondere per dare modo a chi legge di farsi un'idea chiara di chi scrive in questo forum (da noi considerato serio).
Siamo una azienda che è stata attivata per dare supporto diretto ai nostri clienti in Italia, (Abbiamo migliaia di clienti all'estero che usufruiscono del supporto della Macro Development di Bucharest) annoveriamo nel nostro staff personale qualificato che opera nel settore IT dal 1989
Non ci siamo mai permessi di denigrare la concorrenza come sta facendo lei.
Lei non conosce la qualità dei servizi e il tipo di supporto che offriamo ai nostri utenti.
Dopo quello che ho letto, ho visitato il vostro sito ma non ho trovato alcun riferimento riguardo le competenze tecniche del vostro staff.
La prego di astenersi con certe affermazioni se non ha le competenze tecniche per farlo.
Per quello che riguarda la pubblicità ingannevole che "alcuni provider fanno da anni" le lascio un link e la invito a leggere attentamente questa mera informazione
Detto ciò spero che lei sia in grado di rispondere correttamente a quello che le ho sopra scritto.
Saturare un HD manda offline un server.
Ho provato a farli dei test.
Ogni macchina poi risponde a modo proprio, ad esempio ho trovato le seguenti "risposte" dalla macchina:
- MySQL offline
- Apache o Nginx con problemi di comunicazione ai socket
- Server FTP come proftpd o vsftpd offline
A livello di hardware si notano le seguenti risposte:
- RAM e SWAP a consumi elevati
Perchè questo? Perchè il sistema operativo non ha più spazio sulla partizione e va a scrivere su una memoria volatile.
Prima la RAM, finita la RAM passa alla SWAP, finita pure quella il server fisicamente crasha.
Inolte io sto semplicemente dicendo dei dati di fatto, non ho assolutamente detto frasi come "Loro fanno schifo".
Ho solo detto ci sono servizi migliori in quanto hanno note qualità di più, quali strutture migliori.
Ma non ho citato solo i servizi di GameHosting, bensì ho citato altre aziende come RevHosting.
Poi ho parlato anche di servizi di Web Hosting, che vendono servizi a migliaia e migliaia di italiani, infatti Aruba (guarda a caso) è leader in Italia per la vendita di servizi web hosting e di posta.
Inoltre (ancora) io ho detto la seguente frase "Tornando a una discussione generica, io sto parlando del rapposto qualità/prezzo a livello hardware, ma non penso che sia diverso da aziende come GameHosting o RevHosting a livello software.".
Se non mi ero spiegato bene, sto continuando a parlare con i dati di fatto.
Un server hostato in un complesso come Caldera in Italia è di fatto migliore (per un italiano) di un server hostato in Europa, che sia poi francese, tedesco, olandese, etc.
Inoltre, curiosità personale, se avete migliaia e migliaia di clienti, perchè noleggiate server?
Sbaglio, oppure è un controsenso quello che ha detto?
Sarebbe come a dire che Aruba noleggia server da Seeweb o KPNQwest.
Per quanto riguarda """"" la pubblicità ingannevole che "alcuni provider fanno da anni" """"" le posso solo dire che leggendo dei contratti di tutte le aziende, lei non trova mai scritto che un provider GARANTISCE lag inferiore a un certo valore.
I provider cosa fanno? Mettono a disposizione varie location dove poter noleggiare il proprio server, in base dove il ping può essere più basso.
Certamente, un ping effettuato dalla regione Calabria rispetto Milano, è inferiore rispetto la Germania.
Sempre contando che il proprio ISP abbia o meno problemi di routing.
Certamente se il datacenter italiano ha problemi di routing e per una banale richiesta ottengo una risposta di 150ms, mentre in Germania hanno 0 problemi di linea, sicuramente avrò un ping di 50ms seppur è più distante.
Concludendo, io non sto ostacolando affatto la concorrenza, mi piace solo mostrare realmente com'è l'azienda, come mostro realmente in totale limpidezza quella (e anche quelle passate) in cui lavoro.